Gio Ponti: il design s'innamora del palcoscenico
- Autori: Cattiodoro, Silvia
- Anno di pubblicazione: 2013
- Tipologia: Articolo in rivista
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/637598
Abstract
La ricerca inserisce i lavori per il teatro realizzati da Gio Ponti negli Anni ‘40 in una visione più estesa della figura dell’architetto, qualificato per fare molte cose: dipingere, modellare, sceneggiare per il teatro ed il cinema, disegnare oggetti e produzioni. L’archivio inedito di bozzetti per scene e costumi, corrispondenza e note di regia mette in luce la trama unica che lega scenografia, architettura e design, verificando che tutto ciò che un uomo fa è sempre sullo stesso piano nella sua continuità espressiva. Il lavoro come scenografo diventa, inoltre, non il diversivo rilassante di un architetto colto, ma un tassello rilevante nella teoria architettonica e un metodo di controllo del progetto che rende Ponti prossimo agli architetti dell’Umanesimo.