Forme di amnesia in Memories of the Future di Siri Hustvedt
- Autori: Coglitore, Roberta
- Anno di pubblicazione: 2023
- Tipologia: Capitolo o Saggio
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/618753
Abstract
Nella cornice narrativa dell’autofiction, Memories of the Future (2019) di Siri Hustvedt, una donna anziana interroga se stessa, da giovane, e da questa interrogazione si dipanano quattro narrazioni marcatamente distinte, anche grazie a evidenti indicazioni tipografiche. Si tratta del primo romanzo che la narratrice ha deciso di scrivere durante il suo dottorato alla Columbia University e di un diario dello stesso periodo, ritrovato per caso, due storie che si mescolano alle chiacchierate con la madre dell’autrice ricoverata in un ospizio e alle riflessioni filosofiche e neuroscientifiche della narratrice. Le quattro narrazioni intrecciano così le difficoltà di memoria dell’anziana madre, le rimozioni degli episodi traumatici della vita della narratrice-protagonista e l’amnesia collettiva rispetto alle figure femminili, come la baronessa Elsa von Freytag-Loringhoven, recentemente rivalutata per la scoperta del suo contributo creativo alla famosa Fontaine finora attribuita a Duchamp. A partire dalle riflessioni filosofiche e scientifiche attorno a una concezione della memoria come trasformazione attiva del ricordo, Hustvedt fa i conti con l’amnesia personale, familiare e collettiva.