Il diritto alla protezione “speciale” del migrante vittima di sfruttamento lavorativo
- Autori: Rita Daila Costa
- Anno di pubblicazione: 2023
- Tipologia: Nota a sentenza
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/615993
Abstract
Secondo la sentenza in commento, le condizioni di lavoro particolarmente degradanti sono idonee ad esporre i diritti fondamentali alla vita, alla libertà e all’autodeterminazione dell’individuo al rischio di azzeramento o riduzione al di sotto della soglia minima e integrano, dunque, una circostanza sufficiente per il riconoscimento della protezione speciale prevista dall’art. 19, co. 1 e 1.1. d.lgs. n. 286 del 1998. (Nota a Trib. Torino, civ., sez. IX, 24 maggio 2022)