Analisi della sentenza 25 luglio 1986 n. 4755, resa dalla Sezione I della Corte Suprema di cassazione, come esempio di ragionamento per analogia
- Authors: CONSIGLIO E
- Publication year: 2008
- Type: Capitolo o Saggio
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/552716
Abstract
Il contributo analizza un caso paradigmatico di ragionamento analogico applicato a una fattispecie concreta in materia di concorrenza sleale/illecito aquiliano. Le principali catene inferenziali del ragionamento giudiziale vengono esplicitate e schematizzate, distinguendo le premesse normative, le premesse fattuali e le rispettive giustificazioni. Sono altresì evidenziati i canoni dell'argomentazione utilizzati in motivazione dai giudici. Sono evidenziati i punti di forza e i punti deboli del ragionamento e della giustificazione delle premesse. Si tratta di un ausilio alla comprensione e applicazione della logica giuridica, con particolare riferimento al ragionamento analogico.