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CLAUDIO COSTANTINO

Conosci realmente le MST? Risultati di una survey sulle malattie sessualmente trasmesse condotta tra gli studenti della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Palermo.

  • Autori: Restivo, V; Marsala, MGL; Maringhini, G; Asciutto, R; Mazzara, V; Mirabile, E; Pantaleo, L; Bonfante, S; Trobia, B; Parisi, S; Costantino, C
  • Anno di pubblicazione: 2013
  • Tipologia: eedings
  • OA Link: http://hdl.handle.net/10447/89162

Abstract

Introduzione Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità l’incidenza annuale delle malattie sessualmente trasmesse (MST) è di circa 448 milioni di nuovi casi nel mondo nei soggetti di età compresa tra i 15 ed i 49 anni. A tal proposito la Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva dell'Università degli Studi di Palermo ha condotto un'indagine per valutare le conoscenze degli studenti dei 6 anni del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia dell'Università degli Studi di Palermo in quanto, proprio per la loro specifica formazione, saranno coinvolti in prima persona nel counselling delle popolazioni a rischio di contrarre le MST. Materiali e Metodi Lo studio si è basato sulla somministrazione di un questionario anonimo svolto durante l’orario delle lezioni. La somministrazione è stata preceduta da una breve descrizione dello studio e delle sue finalità. Il questionario è costituito da 5 sezioni principali: dati demografici, abitudini sessuali, metodi contraccettivi, conoscenze sulle MST, informazione ed educazione sessuale. I dati sono stati caricati su un file Excel 5.0.Le analisi statistiche sono state condotte con il software Epi Info v3.5.1. Sono stati considerati significativi valori di p-value <0,05. Risultati Sono stati compilati 624 questionari di cui 421 da studenti dei primi tre anni e 203 dagli studenti degli ultimi tre anni di corso (adesione media 39,8%). L’età media del primo rapporto sessuale degli studenti del primo triennio è di 16,9 anni, quella degli studenti del secondo triennio è di 17,9 anni. L’HPV non è considerata una patologia a trasmissione sessuale dal 46,6% degli studenti al primo triennio di corso(12,3% nel secondo triennio).Tale discrepanza emerge anche per l’epatite B e C (64,1% vs 30,5%) e per la Clamydia (52,7% vs 24.6%). Inoltre, il 49,6% degli studenti al primo triennio non conosce lo screening per il carcinoma cervicouterino e il 33,5% l’esistenza del vaccino anti-HPV. Anche in questo caso tali lacune si riducono al 10% negli studenti più anziani. In particolare, le principali fonti di informazione sulle MST risultano la scuola media (33,2%), la scuola superiore (27,5%) e i familiari (8%) tra gli under 21 e la scuola superiore (29%), la scuola media (25%) e l’Università(19%) tra gli over 22 (p<0,001). Discussione e Conclusioni Dallo studio emerge come gli intervistati abbiano carenti conoscenze sulle MST, in particolare sulla Clamydia e sull’HPV, sebbene queste vengano implementate durante il corso degli studi. Sarebbe tuttavia opportuno predisporre nuove modalità di apprendimento a partire dai primi anni del Corso di Laurea in Medicina su tematiche mediche di attualità e nelle quali i futuri medici possono rappresentare nei confronti dei coetanei degli “opinion leader” e orientare le scelte degli stessi (MST, alcool, fumo…).