Nel «garbuglio dei tubi». Le lettere dell’ingegner Gadda
- Autori: Carmina, C.
- Anno di pubblicazione: 2017
- Tipologia: Articolo in rivista (Articolo in rivista)
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/337200
Abstract
Il saggio propone un'analisi del carteggio di Carlo Emilio Gadda con l’«Ammonia Casale», che costituisce un osservatorio d’eccezione da cui mettere a fuoco le contraddizioni dello scrittore-ingegnere. L’epistolario comprende 54 messaggi di Gadda e 26 dell’«Ammonia Casale S.A.» e copre l’arco di tempo decisivo che va dall’aprile 1927 al gennaio del 1940 (con una lunga interruzione tra l’autunno del 1931 e la primavera del 1936): sono gli anni cruciali dell’apprendistato letterario, in cui il romanziere fa le sue prime prove pubbliche. Nella corrispondenza si deposita quindi un collaudato repertorio di situazioni e di temi, che riappariranno, variati, nell’opera: il tema del viaggio, inteso come illusoria via di fuga da un reale opprimente e come nomadismo, con la frenetica peregrinazione da un alloggio all’altro; il conflitto tra la passione per l'ingegneria e la vocazione letteraria; la nevrosi, le ansie, le titubanze che inducono l’ingegnere a rassegnare di continuo le dimissioni, per poi chiedere immancabilmente di essere riassunto; la malattia reale e quella immaginaria, convocata sulla pagina nel preciso intento di differire sine die «gli inevitabili rapporti umani»