Patres non tantum natura. L'expositio di minori nelle declamazioni in lingua latina. Il caso di Ps. Quint. min. 278
- Autori: Casamento
- Anno di pubblicazione: 2019
- Tipologia: Articolo in rivista (Articolo in rivista)
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/351540
Abstract
L’expositio di minori è notoriamente un motivo che torna con insistenza nella letteratura antica, greca e latina. Alcuni generi letterari come la commedia o il romanzo trovano una precisa ragion d’essere nell’abbandono di un minore, sicché l’evoluzione dell’opera viene di fatto a coincidere con i lunghi e complessi passaggi che porteranno al rinvenimento di tracce certe utili alla ricomposizione di nuclei familiari e alla riacquisizione alle famiglie di provenienza di giovani rimasti lungamente lontani. Nondimeno, questo accade anche nell'ambito della letteratura declamatoria; di un caso in particolare - la decl. min. 278 dello Ps. Quintiliano - ci s'intende occuparsi