Skip to main content
Passa alla visualizzazione normale.

CLELIA BARTOLI

La condizione studentesca: inchiesta su disagio, dispersione universitaria e buone pratiche della didattica

Abstract

Il volume presenta gli esiti di un'articolata inchiesta sulla condizione studentesca condotta da un gruppo di studenti e studentesse del dipartimento di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Palermo, all'interno del corso di "Metodologia dell'insegnamento del diritto" L'obiettivo era comprendere le ragioni di un malessere diffuso tra i giovani in formazione, le cause della dispersione universitaria e, infine, quale didattica fosse più idonea ad accrescere conoscenze. competenze, creatività e capacità critica, preservando il benessere psicologico della comunità accademica nel suo complesso. La principale scoperta a cui si giunge è l'indissolubilità del nesso tra dimensione emotiva e cognitiva e, più specificatamente, tra solitudine e insuccesso universitario. Coloro che non riescono a costruirsi una rete sociale tra i pari - un terzo dei rispondenti - sono quelli che più stentano negli studi, giungendo spesso all'abbandono. Viene così bocciata la didattica individualista e trasmissiva, a tutt'oggi prassi prevalente negli atenei italiani. Ma l'indagine rileva anche di come sempre più docenti sperimentino pratiche didattiche innovative che favoriscono la cooperazione sulla competizione e la partecipazione attiva alla costruzione del sapere, contribuendo così a creare un'istituzione educativa che sia - coerentemente al dettato costituzionale - palestra di democrazia.