Dentro / Fuori l’architettura. Qualità degli interni e forme del suolo
- Autori: Biancucci, Antonio
- Anno di pubblicazione: 2014
- Tipologia: Monografia
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/377948
Abstract
Riflessioni “intorno” l’architettura sul tema dell’abitare negli interni e nello spazio pubblico della città a partire. L'invito ricevuto da parte di Vincenzo Melluso a presentare delle riflessioni nei Laboratori di Architettura degli Interni e di Progettazione Architettonica da lui condotti a Palermo è stata l’occasione per seguire alcune suggestioni sulla natura dei processi compositivi, sul rapporto dei concetti formali dello spazio con le altre arti, nell’elaborazione di possibili categorie di indagine. Abitare contemporaneo. Forma aperta, non finita. L’edificio va alla deriva... Abitare è un’esperienza estetica, è mediazione tra mondo delle cose e mondo delle idee. L’abitare è sempre in qualche modo ornamentale, è il passaggio dal kaos al kosmos, attraverso la kosmesis. Il nostro “dire” progettante mette al mondo l’indicibile preparando il dicibile. La cattive interpretazioni del moderno ci hanno offerto come casa una convenzione sociale, un modello culturale privo di carattere che toccherà all’abitante tentare di trasformare in un vivo abitare. Abitare è ancora possibile?