Cities inside the City on River Amstel
- Autori: Badami, A
- Anno di pubblicazione: 2017
- Tipologia: Articolo in rivista (Articolo in rivista)
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/238857
Abstract
Paramaribo, Curaçao, Jakarta. Se utilizzassimo il linguaggio gastronomico, potrebbero suonare rispettivamente come moksie alesie (il coloratissimo riso misto a carne, pollo, verdure, fagioli bianchi, peperoncino e latte di cocco), planteur (il rinfrescante long drink con il frutto di guava, ananas, melograno, arancia, rum agricolo, cannella e noce moscata), nasi goreng (il classico piatto unico indonesiano a base di riso fritto, pollo e gamberetti). Per gustarli tutti dovremmo compiere un impegnativo tour attorno al pianeta, dal Suriname alle isole caraibiche e spingerci fino all'Indonesia. Oppure potremmo scegliere un'alternativa forse più interessante: passeggiare comodamente tra i canali di Amsterdam alla ricerca di uno dei suoi tanti piccoli e grandi templi gastronomici che, a differenza dei ristoranti etnici presenti ormai in tutte le grandi metropoli contemporanee, rappresentano un patrimonio culturale identitario della città .