Un progetto non realizzato: il Gran Cimitero di Giuseppe Damiani Almeyda. Dai disegni di archivio alla ricostruzione tridimensionale.

Abstract

L’obiettivo di questo studio è la ricostruzione e l’analisi di un progetto non realizzato: il Gran Cimitero di Giuseppe Damiani Almeyda (1834-1911), a partire dai suoi disegni originali, realizzati a matita, inchiostro e acquerello su cartoncino. Il progetto ha vinto la medaglia d’oro sia alla Prima Mostra Nazionale di Belle Arti di Firenze, nel 1861, sia alla Mostra di Sicilia di Belle Arti, nel 1863. La ricostruzione del modello tridimensionale è servita per dedurre elementi di interpretazione, quali l’impostazione modulare dell’intera composizione, e viste prospettiche, ombreggiate o renderizzate, elaborate cercando rendere visibili gli spazi immaginati nei disegni originali in proiezione ortogonale. Lo studio è stato portato a termine anche grazie ad un manoscritto inedito di Giuseppe Damiani Almeyda, la "Memoria illustrativa del progetto accademico per una città capitale" (riportato con i riferimenti in nota con l'acronimo) MIPACC) in cui è descritta, con dovizia di dettagli, l'organizzazione dell'intero complesso e la descrizione dimensionale di alcuni spazi, di grande utilità per la ricostruzione del complesso sistema modulare in palmi e canne siciliane.