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Care Colleghe, cari Colleghi,

comunico che sulle pagine "Il rettorato informa" del nostro Portale sono state pubblicate le schede sintetiche riassuntive dei principali risultati e degli interventi effettuati nel corso del triennio in applicazione del programma rettorale 2021-27. Le schede fanno riferimento agli ambiti della didattica, della ricerca, della terza missione, dell'internazionalizzazione, degli interventi a favore del Personale docente e Tab e della relativa programmazione, dell'inclusione e parità di genere, dell'organizzazione e semplificazione, della manutenzione straordinaria e valorizzazione del nostro patrimonio immobiliare.

 

Come ampiamente argomentato dal Rettore nella lettera di qualche giorno fa, questi interventi - e i dati sui risultati raggiunti - mostrano la realtà di un Ateneo in fortissima crescita in tutti gli ambiti della propria azione istituzionale. Se il primo triennio del mandato elettorale si è particolarmente connotato per la straordinaria acquisizione di risorse nell'ambito del PNRR e per il notevole impegno necessario per avviare e portare avanti i relativi progetti, il prossimo dovrà prioritariamente gestire due condizioni che modificano profondamente il quadro in cui operiamo.

La prima è il ritorno ad una condizione "ordinaria" della gestione del sistema universitario, che a partire dal 2026 dovrà riprendere a fare i conti con le ridotte risorse ministeriali e, per il nostro Ateneo, anche con la particolare limitatezza delle entrate proprie (in primis, la contribuzione studentesca) inconsiderazione del contesto socio-economico in cui operiamo. La seconda è l'elevatissima riduzione dei trasferimenti statali operata nel 2024 e che temiamo possa essere riproposta nei prossimi anni, con effetti particolarmente pesanti anche alla luce della ripresa dell'inflazione e del riscaldamento delle dinamiche salariali, che aggiungono ai tagli espliciti quelli nascosti dagli incrementi dei costi.

Ritengo che il "sistema di governo" guidato dal Rettore abbia tuttavia creato le condizioni per una crescita stabile del peso dell’Ateneo nel panorama nazionale, non “dipendente” dalle entrate del PNRR, grazie in particolare al forte incremento del numero di studenti e all'aumento della capacità di progettazione nella ricerca, prima di tutto nel più ricco e prestigioso ambito di Horizon Europe. Si dovrà altresì proseguire con la politica di semplificazione delle procedure e di corrispondente aumento dell’efficacia dell’azione amministrativa, pur nella consapevolezza che, troppo spesso, gli interventi normativi determinano invece irrigidimenti e rallentamenti della nostra azione, essendo quasi sempre introdotti senza tenere conto delle specificità del sistema della ricerca e dell’alta formazione.

 

Vi invito ad un’attenta lettura delle schede sintetiche, i cui contenuti costituiscono il punto di partenza per le azioni dei prossimi anni, auspicando di ricevere da ciascuno di Voi, come sempre, commenti, suggerimenti, osservazioni di cui faremo tesoro nell’azione futura.

 

Mi fa molto piacere concludere questa comunicazione rivolgendo i più calorosi auguri di Buone Feste e di Buon Anno a Tutte e Tutti Voi.

 

Enrico Napoli