Codice Antimafia: per una riforma utile, tra efficienza e garanzie
Gli Stati generali della confisca dei beni alla criminalità organizzata, si riuniranno a Palermo in occasione del convegno sul tema: “Codice Antimafia: per una riforma utile, tra efficienza e garanzie”. Una due giorni dedicata alle proposte di riforma del Codice antimafia, dove magistrati che rappresentano i tribunali per le misure di prevenzione patrimoniali dei vari Tribunali italiani, si confronteranno con i docenti, con l'obiettivo di dare un apporto alla riforma del Codice antimafia che sarà legiferato dal Parlamento.
Il congresso organizzato dal Dipartimento Dems, dell’Università degli studi di Palermo, avrà luogo a Palermo, venerdì 15 maggio 2015, con inizio alle ore 15 e sabato 16 maggio 2015 con inizio alle ore 9, presso l’aula Falcone, in via Ugo Antonio Amico 4, Collegio San Rocco.
Alla manifestazione parteciperanno, il vice ministro dell'Interno, Filippo Bubbico, il presidente della Commissione riforme del Csm, Piergiorgio Morosini, e il procuratore nazionale Antimafia, Franco Roberti.
Sabato, alle 13, vi sarà una sessione a porte chiuse, le risoluzioni saranno affidate al ministro della Giustizia, Andrea Orlando. L'iniziativa rientra nell'ambito delle attività didattiche svolte dal sesto corso per amministratori giudiziari, organizzato dal Dems.
Al termine del convegno il rettore dell'Università di Palermo, Roberto Lagalla e il direttore dell'Agenzia nazionale (Anbsc), il prefetto Umberto Postiglione, consegneranno dei diplomi di partecipazione ai frequentanti il Corso.