La Vucciria di Guttuso trasloca per andare all’Expo
La Vucciria di Guttuso si trasferisce dalla sua sede, l’Università di Palermo, all’Expo di Milano, per rappresentare il Paese all’interno del Padiglione Italia. Sarà in compagnia della statua di Hora del I secolo dopo Cristo che arriva dagli Uffizi; dell’Ortolano di Arcimboldo che arriva dal Museo civico Ala Ponzone di Cremona; del Trapezophoros, un sostegno di mensa in marmo dipinto del IV secolo avanti Cristo trafugato negli anni Settanta e recentemente restituito alla Puglia dal Paul Getty museum; dal “Genio futurista” di Giacomo Balla, protagonista all’Exposition Internationale des Arts décoratifs modernes di Parigi del 1925; di una scultura di Vanessa Beecroft realizzata appositamente per l’Expo.
La grande tela, 3 metri per 3, donata nel 1974 all’Ateneo dal maestro bagherese Renato Guttuso, sarà sostituita durante il periodo dell’Expo da una fotografia ad altissima definizione realizzata dal maestro Enzo Brai.