Ascolta

Descrizione

Il progetto intende realizzare una piattaforma IT open source in grado di aggregare diversi tipi di contenuti inerenti il patrimonio culturale.

Questo sistema favorirà la valorizzazione sostenibile del patrimonio culturale nazionale attraverso l’uso di strumenti tecnologici innovativi che permetteranno di:

- fornire sistemi ICT integrati per rendere sostenibili le attività di gestione, tutela, restauro e conservazione del patrimonio culturale;

- integrare l’offerta culturale con applicazioni e servizi front-end multicanale anche attraverso dispositivi mobili in grado di generare un valore aggiunto per il turismo, la valorizzazione e lo sviluppo del territorio nazionale, con un focus sulle regioni del Mezzogiorno.

L’importanza del contesto

Un bene culturale custodisce preziose informazioni non soltanto legate al suo valore storico e artistico, ma anche al contesto territoriale che lo circonda. IDEHA permette di raccontare la presenza di cambiamenti che il bene ha subito nel tempo, dovuti a condizioni ambientali, catastrofi naturali o all’azione dell’uomo.

Accessibilità e interoperabilità

IDEHA risponde al bisogno di organizzare in modo sempre più strutturato e informatizzato l’insieme complesso dei dati sul Patrimonio e Paesaggio Culturale e interagire in maniera automatica con altri sistemi informativi per lo scambio di informazioni sugli aspetti storici, formali, costruttivi, strutturali, fisici, ambientali di un bene. IDEHA innova i processi di gestione del patrimonio culturale, migliorandone la conservazione grazie al nuovo paradigma dell’Heritage BIM.

Una nuova frontiera di fruizione dei Beni Culturali

Con IDEHA la tradizionale fruizione dei Beni Culturali, come una visita al museo, ad un sito archeologico, o la visione di un’opera d’arte si arricchisce di contenuti attraverso l’uso di nuovi strumenti, linguaggi e servizi, al fine di rendere visibile anche ciò che non si vede, fruibile nello spazio e nel tempo ciò che è meno conosciuto del nostro Patrimonio Culturale.

Sperimentazione sul campo tra gestione, conservazione e fruizione

IDEHA si rivolge ai Siti e Paesaggi Culturali italiani: monumenti, aree archeologiche, edifici di pregio, aree rurali, musei che si occupano della diffusione della cultura, anche con manifestazioni permanenti o temporanee come mostre, esposizioni, eventi. Questa duplice veste di contenitore e motore di produzione culturale, li rende particolarmente vulnerabili e difficili da gestire, quando si deve garantire la loro conservazione e manutenzione e allo stesso tempo assicurare la corretta accessibilità dei visitatori e la sicurezza delle opere d’arte esposte nelle strutture.

Interdisciplinarità e intersettorialità grazie ad un partenariato pubblico-privato

Il progetto IDEHA, cofinanziato dall’Unione europea – FESR e FSE, PON Ricerca e Innovazione 2014-2020, ha come soggetto capofila il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), il più grande ente italiano di ricerca pubblica, grazie al coinvolgimento del Dipartimento di Scienze Sociali, Umane e Patrimonio Culturale (DSU). IDEHA vede impegnato un partenariato pubblico-privato costituito da 19 partners che opera con competenze interdisciplinari e intersettoriali nel campo dei Beni Culturali: 10 Istituti di ricerca del CNR, di cui uno, l’Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale (CNR ISPC), è coordinatore scientifico del progetto, 4 Università e 5 Aziende.

 

Parole chiave

piattaforma, open source, beni culturali

 

Description

The project intends to create an open source IT platform capable of aggregating different types of content relating to cultural heritage.

This system will promote the sustainable enhancement of the national cultural heritage through the use of innovative technological tools that will allow:

- provide integrated ICT systems to make the management, protection, restoration and conservation of cultural heritage sustainable;

- integrate the cultural offer with multi-channel front-end applications and services also through mobile devices capable of generating added value for tourism, enhancement and development of the national territory, with a focus on the southern regions.

The importance of context

A cultural asset holds precious information not only related to its historical and artistic value, but also to its territorial context. IDEHA allows us to perceive the presence of the changes the asset has gone through over time due to environmental conditions, natural disasters or human action.

Accessibility and interoperability

IDEHA responds to the need to organise the complex set of data on Cultural and Landscape Heritage. How? With a more structured, standardised, computerised manner to interact automatically with other information systems, facilitating the interoperability of historical, formal, constructive, structural, physical and environmental data of assets. IDEHA innovates the management processes of cultural heritage, improving its conservation thanks to the new paradigm of Heritage Building

Information Modelling (HBIM)

A new frontier of Cultural Heritage access

IDEHA wants to add value to the traditional fruition of Cultural Heritage, such as a visit to a museum or an archaeological site, enhancing the contents through the use of new tools, languages and services, to make visible what is not visible and accessible what is less known about our Cultural Heritage.

Field experimentation through management, conservation and fruition

IDEHA aims at Italian Cultural Sites and Landscapes: monuments, archaeological areas, prestigious buildings, rural areas, museums involved in the dissemination of culture, also with permanent or temporary events and exhibitions. The dual role of container and promoter of cultural production makes these sites particularly vulnerable and challenging to manage, as it is necessary to guarantee their conservation and maintenance and, at the same time, ensure the accessibility for visitors and the safety of the works of art exhibited.

Interdisciplinary and cross-cutting sectors thanks to a public-private partnership

The IDEHA project, co-funded by the European Union - FESR and FSE, National Operational Programme on Research and Innovation 2014-2020, is led by the National Research Council of Italy (CNR), the largest Italian public research institution, engaging in particular its Department for Social Science and Humanities, Cultural Heritage (DSU). IDEHA involves a public-private partnership made up of 19 partners that work ininterdisciplinary and cross-cutting sectors in the field of Cultural Heritage: 10 CNR research institutes, among which the Institute of Heritage Sciences (CNR ISPC) is the scientific coordinator, 4 Universities and 5 Companies.

Key words

platform, open source, cultural heritage