Indagine AlmaLaurea 2016
Il seguente testo sul mercato del lavoro è tratto dal portale AlmaLaurea, Consorzio Interuniversitario cui aderisce anche l'Università degli Studi di Palermo:
Per i Tecnici sanitari di radiologia medica, il lavoro arriva anche se in tempi leggermente più lunghi della media. La prima occupazione, premesso che quasi tutto hanno iniziato a lavorare solo una volta conseguito il titolo triennale (90,5%), è infatti raggiunta a 6,5 mesi dalla laurea (è 4,7 mesi per il complesso).
Resta vero che più della metà di loro (54%) prima di entrare nel mercato del lavoro è impegnato in un’attività di formazione post laurea, in particolare: collaborazione volontaria (25%), Master universitario di I livello (17%), ma anche stage in azienda (14%) e corso di formazione professionale (12%) tutte propedeutiche allo svolgimento della professione.
Ma quando arrivano sul mercato del lavoro se la cavano bene: possono contare infatti su un’ottima stabilità: 82% contro il 74% della media, in particolare con contratti a tempo indeterminato (73% contro il 60%) e su un ottimo guadagno che supera di gran lunga quello della media: 1.542 euro netti mensili contro i 1.341 euro del complesso.
I loro settori di punta, com’era naturale attendersi, sono nella stragrande maggioranza dei casi nel pubblico (67% contro il 35% della media), e quasi tutti impegnati nel ramo della sanità.
Ma quello che fanno è quello per cui hanno studiato? Per 98 tecnici sanitari di radiologia medica su cento la laurea è utile per lavorare (è il 65% per il complesso), non a caso utilizzano in modo molto elevato le competenze apprese con la laurea (92% contro il 53% del complesso).