SELEZIONE/Attività culturali e formative studentesche
L’Università degli Studi di Palermo apre i termini per partecipare all’assegnazione dei contributi per le visite correlate all’offerta didattica e proposte da singoli docenti esclusivamente per una sola delle discipline insegnate. Le visite didattiche devono essere coerenti con il programma della disciplina cui fanno riferimento e funzionali all’approfondimento della stessa.
I docenti promotori delle iniziative presenteranno le proposte ai Consigli di Dipartimento di appartenenza. I Consigli di Dipartimento delibereranno in merito alle proposte didattiche presentate e ne cureranno la trasmissione, unitamente all’estratto di verbale contenente il punto integrale all’ordine del giorno della delibera adottata e ad una relazione dalla quale si evincano i criteri di selezione delle proposte esaminate, entro e non oltre il 15 ottobre 2014, al seguente indirizzo: Università degli Studi di Palermo - Ufficio protocollo “Visite didattiche” Settore Orientamento, Promozione e Placement U.O. B. Iniziative Culturali, Sociali e contro la criminalità organizzata - Piazza Marina, 61 – 90133 Palermo.
La durata delle visite non dovrà superare i 5 giorni lavorativi. Non saranno prese in considerazione domande che non siano approvate e trasmesse dai Dipartimenti entro i termini stabiliti attenendosi scrupolosamente a quanto dettagliatamente previsto dall’avviso. Almeno il 30 per cento del fondo verrà riservato alle visite didattiche curriculari, previste nel Manifesto degli Studi.
Per quanto concerne le visite didattiche non curriculari, ciascun Dipartimento potrà presentare un massimo di due proposte. L’elenco delle richieste opportunamente motivate e strettamente attinenti a ciascuno degli obiettivi formativi della specifica disciplina, dovrà riportare un ordine di priorità che verrà utilizzato dalla Commissione come elemento di valutazione nel caso in cui i fondi disponibili non dovessero risultare sufficienti per far fronte a tutte le richieste. Gli studenti potranno partecipare ad una sola visita didattica. Un docente potrà risultare referente di una sola visita didattica.