Favole in corsia
Nell’ambito dell’iniziativa La settimana delle biblioteche del 2022, il Sistema Bibliotecario di Ateneo, ha avviato il progetto Favole in corsia: letture per i bambini ospedalizzati, realizzando un’iniziativa di lettura di libri rivolta ai bambini degenti e contribuendo, con l’acquisto di libri, alla creazione di una collezione di albi illustrati e silent destinata al reparto di chirurgia pediatrica del Policlinico. Tale bibliografia, elaborata dalla dott.ssa Lucia Galluzzo (bibliotecaria esperta di educazione alla lettura, in servizio presso gli uffici centrali del Sistema bibliotecario), è stata successivamente presentata durante una conferenza organizzata dalla responsabile della Biblioteca Policentrica di medicina e chirurgia, dott.ssa Sonia Zappulla.
Nel 2023 l'Università degli studi di Palermo ha partecipato ad un bando di Service learning di durata triennale e una volta approvato e finanziato un progetto, il CIDMU, per iniziativa della professoressa Elena Mignosi, docente del Corso "Teorie, strategie e sistemi dell'educazione" all'interno del Corso di laurea magistrale in Scienze pedagogiche, indirizzo formazione e progettazione, all'interno del Consiglio di Corso di Laurea in Scienze dell'Educazione, ha richiesto la partecipazione del Sistema bibliotecario di Ateneo all'interno delle iniziative promosse per l'Innovazione didattica e la terza missione.
Nel 2024 il Sistema Bibliotecario di Ateneo ha dunque partecipato alla progettazione delle attività che riguardano l’educazione alla lettura in collaborazione anche con la professoressa Maria Di Pace, primario del reparto di chirurgia pediatrica.
La bibliotecaria Lucia Galluzzo ha elaborato ulteriori bibliografie ragionate, dopo aver effettuato alcuni sopralluoghi presso il reparto di Chirurgia pediatrica finalizzati alla conoscenza del contesto ospedaliero nel quale si svolgono le attività di lettura, ha tenuto due seminari rivolti alle studentesse e agli studenti del Corso "Teorie strategie e sistemi dell'educazione" all'interno del Corso di laurea magistrale in Scienze pedagogiche, indirizzo formazione e progettazione su lettura, metodologie, albi illustrati e silent e ha accompagnato e guidato l’attività di lettura delle studentesse presso il reparto di chirurgia pediatrica del Policlinico G. Giaccone.
Il progetto è cominciato nel mese di febbraio e si è svolto fino al mese di maggio.
Nell'ambito della Settimana delle biblioteche, il 10 maggio, è stato organizzato un Seminario di studi dal titolo Albi illustrati per la formazione dei formatori e per la cultura del libro nell'infanzia presso la Sala lettura della Biblioteca Policentrica di Medicina e Chirurgia.
Il seminario ha raccontato il laboratorio di Favole in corsia, in corso presso il reparto di Chirurgia pediatrica del Policlinico “Paolo Giaccone” di Palermo.
Hanno partecipato la prof.ssa Elena Mignosi, docente di Pedagogia generale e sociale, la prof.ssa Luisa Amenta, Prorettore al Diritto allo studio e alla innovazione della didattica, la prof.ssa Francesca Pedone, Coordinatrice CCL Scienze dell’educazione.
Sono intervenuti la prof.ssa Maria Rita Di Pace, primaria del reparto di Chirurgia pediatrica del Policlinico “Paolo Giaccone”, la dott.ssa Lucia Galluzzo, bibliotecaria ed esperta di educazione alla lettura, il dott. Emiliano Favata, responsabile di Biblioteca e le studentesse dell’insegnamento Teorie strategie e sistemi dell'educazione (titolare prof.ssa Elena Mignosi) all'interno del Corso di Laurea magistrale in Scienze pedagogiche, indirizzo formazione e progettazione.
La prof.ssa Elena Mignosi ha introdotto il progetto di ricerca tra Italia e Brasile sull’uso degli albi illustrati e dei silent nella formazione dei formatori.
A conclusione dell'evento c'è stato un confronto con la prof.ssa Catarina Moro, docente di area psico-pedagogica nell’Università Federale del Paranà (UFPR) in Brasile.
Il Sistema bibliotecario intende impegnarsi a monitorare l’uso della collezione di albi illustrati e silent anche a conclusione del progetto e individua nella figura del bibliotecario Emiliano Favata il responsabile.