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ACS - possibilità per gli autori UniPa di pubblicare open access senza costi aggiuntivi

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GENNAIO 2024 - Si comunica che, poiché il contratto con l'editore ACS è in fase di rinnovo, è attualmente sospesa la possibilità di pubblicare ad accesso aperto senza pagamento da parte degli autori

Nell’ottica dei cosiddetti “contratti trasformativi”, gli autori delle Università che firmano il contratto ACS (2020-2023) in convenzione CARE-CRUI (tra cui l’Ateneo di Palermo) hanno la possibilità di pubblicare il proprio articolo in modalità “open access” senza dover pagare l’APC (Article Processing Charge) in quanto già inclusa nel contratto.

Di seguito i punti principali:
- la possibilità è prevista per tutti i periodici ACS ad esclusione di Omega, già interamente open access
- la scelta di pubblicare o meno ad accesso aperto è del corresponding author, che la effettua durante il flusso di submission dell’articolo, mediante semplici passaggi
 - se l’autore sceglie di pubblicare in modalità “open”, manterrà il copyright (che diversamente passerebbe all’editore) e sarà libero di condividere, copiare e utilizzare il proprio articolo senza vincoli
 - l’articolo “open” sarà corredato di una licenza Creative Commons “CC-BY”, che consente l’accesso e l’utilizzo, da parte di terzi, della versione editoriale pubblicata sul sito web di ACS
 - la gestione del flusso di pubblicazione avviene su piattaforma dell’editore, in una modalità semplice e rapida. Al momento dell’invio del manoscritto, al corresponding author viene offerta l’opzione in questione: se l’autore seleziona tale opzione verrà indirizzato all’apposita piattaforma per confermare che il suo articolo, una volta accettato, diventi ad accesso aperto; il corresponding author indicherà l’affiliazione UniPa tramite un menù a discesa disponibile durante il processo di invio del manoscritto on-line; è espressamente richiesto che il corresponding author utilizzi e indichi esclusivamente un indirizzo e-mail istituzionale (@unipa). Contestualmente, un’e-mail di notifica verrà inviata alla CRUI che, previa richiesta agli uffici preposti del Sistema bibliotecario del nostro Ateneo, sarà tenuta ad autorizzare o rifiutare la pubblicazione sulla base della conferma di effettiva afferenza dell’autore all’Università di Palermo; questa autorizzazione non blocca comunque il processo di peer review e pubblicazione (in modalità differenti da questa in oggetto) dell’articolo presentato dagli autori
- sulla base del contratto nazionale gestito da CARE-CRUI, il numero delle pubblicazioni open access scende progressivamente fino ad esaurimento. La singola Università non detiene un quantitativo preciso di pubblicazioni open da utilizzare; il numero complessivo di pubblicazioni open access disponibili riguarda l’intero consorzio ed è gestito a livello centrale da CARE-CRUI. Tale numero è gestito su base annuale, quindi ogni anno del contratto (ossia fino al 2023) la quota di articoli disponibili per le Università consorziate riprende da capo.

 Per ulteriori dettagli è possibile scrivere alla mail: <pubblicazione_openaccess@unipa.it>.