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Avvio del servizio di prevenzione del plagio - Sessione di formazione (8 settembre 2022)

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L’Ateneo di Palermo ha sottoscritto un abbonamento ai software Feedback Studio e iThenticate di Turnitin per il supporto tecnico all'attivazione di un servizio di prevenzione antiplagio.
Si tratta di due strumenti che permetteranno rispettivamente:

  • la verifica antiplagio delle tesi di laurea/laurea magistrale (Feedback Studio)
  • l’analisi dei contributi scientifici destinati alla pubblicazione, per verificare l’eventuale presenza di elementi che possano costituire potenziale plagio (iThenticate).

Presso il Sistema Bibliotecario di Ateneo è stato formato un Gruppo di lavoro coordinato dalla responsabile del Sistema Bibliotecario e Archivio Storico di Ateneo, Maria Stella Castiglia, costituito da alcune unità di staff del SBA (Romina D'Antoni, Lucia Galluzzo, Maria Concetta Stella, Erik Zimbardo, Francesco Vozza). Il Gruppo ha provveduto all’attivazione di una casella di posta dedicata al servizio antiplagio <antiplagio.unipa.it> che consentirà di gestire le richieste di assistenza tramite un sistema di ticketing OTRS.
Sono inoltre già disponibili, nel portale biblioteche, alcune pagine dedicate al servizio di prevenzione del plagio, con l'illustrazione dei software in abbonamento presso l'Ateneo per le verifiche e documenti utili alla conoscenza della tematica relativa al plagio e alla preparazione della tesi di laurea.
Per quanto riguarda le tesi, il servizio "sperimentale" relativo all'impiego del software antiplagio Feedback studio verrà attivato a cura del Docente tutor/relatore che, all'interno di una classe virtuale, potrà interagire con lo Studente per tutta la durata della preparazione della tesi.
Prima dell'avvio del servizio, è prevista una apposita sessione di formazione online, che si svolgerà, a cura del fornitore Turnitin, il giorno 8 settembre dalle ore 10.30 alle ore 11.45 sulla piattaforma Teams.
Per partecipare alla riunione, si suggerisce di:

  1. Aprire Microsoft Teams ed accedere con le proprie credenziali istituzionali
  2. Cliccare sul link alla riunione sotto riportato:

Fai clic qui per partecipare alla riunione

Fai clic qui per vedere la registrazione

Per quanto riguarda i contributi scientifici, il testo del manoscritto sottoposto a verifica, tramite l’impiego del software iThenticate, sarà posto a confronto con un’ampia base di dati contenente articoli e pubblicazioni di diversi editori di tutto il mondo, e con un vasto corpus di pagine web. Il sw metterà in evidenza eventuali somiglianze e sovrapposizioni testuali potenzialmente anomale.
Il servizio relativo all'uso del software antiplagio verrà attivato, attualmente in via sperimentale, su richiesta del Direttore del Dipartimento o suo Delegato, tramite l’invio di una email alla casella di posta elettronica <antiplagio.unipa.it>, gestita dal Sistema Bibliotecario di Ateneo; l’autore del documento da verificare verrà abilitato temporaneamente all'upload del documento stesso. Alla fine del processo di verifica, l’autore potrà chiedere, scrivendo a <antiplagio.unipa.it>, la cancellazione del documento caricato e gli amministratori SBA disabiliteranno l'utenza. Al momento, il contratto sottoscritto dall'Ateneo prevede un numero massimo annuale di documenti da sottoporre a controllo pari a 2.000. Ogni caricamento di un documento da verificare, anche se nuova versione di uno già precedentemente caricato, consumerà 1 unità dal numero massimo contrattuale.

Prima dell'avvio del servizio, è prevista una apposita sessione di formazione online, che si svolgerà, a cura del fornitore Turnitin, il giorno 8 settembre dalle ore 12.00 alle ore 13.15 sulla piattaforma Teams.
Per partecipare alla riunione, si suggerisce di:

  1. Aprire Microsoft Teams ed accedere con le proprie credenziali istituzionali
  2. Cliccare sul link alla riunione sotto riportato:

Fai clic qui per partecipare alla riunione

Fai clic qui per vedere la registrazione

Eventuali quesiti potranno essere posti alla fine di ogni singola sessione di formazione attraverso il modulo Q@A presente nell’applicazione Teams collegata alla piattaforma software (il modulo Q@A è disponibile solo dall'applicazione e non da browser), o via chat.

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