MITO: Progetto di ricerca che aiuta lo scambio di file attraverso una rete informatica
Nell’era digitale, i dati, l’informazione e la conoscenza possono essere restituiti in varie forme e resi disponibili a vari gruppi di utenti, anche distribuiti su ampi spazi territoriali. L’enorme possibilitàÌ€ che la tecnologia oggi offre ha posto di fronte all’esigenza di creare un sistema che non solo riesca a scambiare dati ed informazioni ma che interagisca con un pezzo importantissimo di questo mondo: l’utente. Colui che utilizza effettivamente un ambiente comune di condivisione. Oggi gran parte della conoscenza puoÌ€ essere sintetizzata in files multimediali che possono contenere libri, immagini, suoni, video e rappresentare il mondo che ci circonda e i concetti a cui pensiamo in modo da realizzare scenari piuÌ€ o meno complessi che rappresentano la nuova frontiera per la conservazione di ciòÌ€ che si produce ed accade. Sono ormai consolidati e largamente utilizzati sistemi di archiviazione e di erogazione di contenuti multimediali che aiutano l’utente a trovare e gestire l’informazione ed i dati con l’ausilio di funzionalitàÌ€ di ricerca semantica e la possibilitàÌ€ di condivisione dei contenuti in ambienti multi livello e multi utente. CioÌ€ avviene anche in rete senza l’ausilio di particolari installazioni o necessitaÌ€, e questo rappresenta uno degli obiettivi del progetto MITO. In particolare eÌ€ stata creata una rete informatica dislocata su quattro nodi in cui i dati vengono archiviati e replicati, rendendoli così disponibili con sicurezza. Inoltre, si eÌ€ provveduto al potenziamento delle attrezzature e degli strumenti necessari all'acquisizione ed elaborazione dei tipi piuÌ€ disparati di dati: dal sistema dei beni culturali tramite acquisizione di materiale iconografico e pittorico, alla conoscenza e valutazione dei rischi ambientali piuÌ€ svariati, alle informazioni cartacee di tipo analogico, alla realizzazione di osservatori sul consumo di suolo, sul mercato immobiliare, sugli insediamenti, alla diretta acquisizione e trasferimento in rete di dati di monitoraggio ambientale quali consumi energetici, piogge, vento e cosiÌ€ via.
Tutto il sistema, di tipo open source, così come i relativi dati, è disponibile per gli utenti interessati.
Di tutto questo si parlerà il 25 giugno 2015, nella Sala Magna allo Steri a partire dalle ore 9.
Programma:
9.00 - Registrazione dei partecipanti
9.30 - Saluti delle autorità e presentazione dei lavori
10.00 - Dott. Dimitri dello Buono - Nascita e sviluppo del progetto MITO IMAA CNR - Potenza
10.20 - Prof. Elio Iannelli - Coordinatore Scientifico del progetto MITO Università degli Studi Parthenope
10.40 - Prof. Angelo Chianese – Responsabile dei rapporti istruttori con il MIUR Università degli Studi di Napoli Federico II
11.00 - Prof.ssa Angela Pontrandolfo Università degli studi di Salerno
11.20 - Coffee break
12.00 - Prof. Antonio D'Onofrio Seconda Università degli Studi di Napoli
12.20 - Dott. Claudio Maricchiolo - Dott. Franco Andaloro ISPRA - Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale
12.40 - Prof. Pasquale Rossi Università degli Studi Suor Orsola Benincasa
13.00 - Prof. Carmelo Torre Politecnico di Bari
13.20 - Lunch
15.00 - Prof. Goffredo La Loggia Università degli Studi di Palermo
15.20 - Dott. Dimitri Dello Buono - Dott. Donato Maio - Sviluppi applicativi del progetto MITO Università degli Studi di Palermo - IMAA CNR - Potenza
15.40 - Prof. Luigi Di Prinzio - Prof. Andrea Prati - Sviluppi applicativi del progetto MITO Università degli Studi di Palermo - UNISKY - Spinoff IUAV di Venezia
16.00 - Ing. Alessandro Scordo - Sviluppi applicativi del progetto MITO Università degli Studi di Palermo - ELAB - Spinoff Università di Palermo
16.20 - Prof. Bernardo De Bernardinis - Considerazioni conclusive Presidente ISPRA - Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale.