140 secoli di donna
Grazie alle sinergie condivise tra l'UOA Marketing, il Sistema Museale di Ateneo, il Cerimoniale e il Settore Comunicazione Istituzionale, per l'8 marzo l'Università di Palermo apre gratuitamente dalle 9 alle 18 il Museo geologico Gemmellaro e lo Steri.
Il Gemmellaro ospita la ricostruzione del volto e lo scheletro di Thea, la prima donna di Sicilia, vissuta 14 mila anni fa.
La dimora chiaramontana mostra il celebre soffitto dipinto tra il 1377 e il 1380 per le nozze tra Manfredi Chiaramonte ed Eufemia Ventimiglia. Trentadue storie narrate su 215 metri quadrati. Tristano e Isotta, Susanna e i vecchioni, la leggenda di Troia con il giudizio di Paride, Giuditta e Oloferne, Giasone e Medea, e poi ancora il curioso episodio di Aristotele cavalcato da una cortigiana, Davide e Betsabea, Circe, San Giovanni Battista e Salomè, la fanciulla e l’unicorno, Didone ed Enea. Esempi positivi e negativi, fedeltà e infedeltà femminili in un contrasto che si risolve nell’elogio della donna.
E per le prime cento signore ad arrivare, l'omaggio di una mimosa.