Newsletter dell'Università degli studi di Palermo (disattivata nel 2018)
News n.36 del 9 maggio 2016
In questo numero:
IN PRIMO PIANO
- Nasce la nuova app “GinePolis”: tutte le info sul reparto di Ostetricia e ginecologia del Policlinico
NOVITÀ UNIPA
- Importante scoperta realizzata presso i laboratori coordinati dal prof. Riccardo Alessandro del DiBiMed
- Un anno di successi per la Chimica Organica palermitana
BANDI – CONCORSI– OPPORTUNITA’
- Vincitori del bando “INPSieme2016”: procedura finale
- Università italiane e spagnole all’EY business game
- Premio internazionale Francesco Saverio Nitti per il Mediterraneo 2016
- Bando di concorso borse di studio "Fondazione Alfredo Aristide Cagnoli"
- “First announcement: Italy-china science, technology & innovation week”
INCONTRI, CONFERENZE, CONVEGNI, SPETTACOLI
- Grande successo della Fiera della Biodiversità Alimentare di Sicilia
- Giornata per Alberto Varvaro
- Due seminari su cancro e malattie infettive al Dottorato in Biomedicina e Neuroscienze
- A UNIPA si parla di offerte tedesche...ma non in tedesco
ECO DELLA STAMPA
- La Maker Faire Rome “chiama” le Università e gli Istituti di ricerca pubblici europei. Ecco la “Call for Universities and Research Institutes”
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IN PRIMO PIANO
1. Nasce la nuova app “GinePolis”: tutte le info sul reparto di Ostetricia e ginecologia del Policlinico
Disponibile su App Store e su Google Play, GinePolis è un’APP gratuita, realizzata in collaborazione con OB Science, per avere a portata di mano tutte le informazioni riguardanti l’unità operativa di Ostetricia e Ginecologia del Policlinico universitario “Paolo Giaccone”, diretta dal prof. Renato Venezia.
L'innovativa app, l'unica in Italia completamente gratuita, legata ad una Clinica Universitaria e con risposte in tempo reale 24 ore su 24, è stata presentata questa mattina nella Biblioteca del Dipartimento Materno Infantile del Reparto di Ostetricia e Ginecologia del Policlinico universitario “Paolo Giaccone”, alla presenza del Prof. Renato Venezia, del Rettore prof. Fabrizio Micari, di Pippo Fertitta, responsabile marketing di OB Service, la società tutta palermitana che ha sviluppato la app, del Prof. Giovanni Corsello, direttore del Dipartimento Neonatologia.
“Questa app - ha detto il prof. Renato Venezia - è uno strumento utile per connettere pazienti e professionisti sanitari, fornendo una modalità. Credo che, in un futuro imminente, le Aziende sanitarie interagiranno sempre di più con i loro utenti sul canale mobile e che sarà necessario, a tal fine, ri-progettare l’architettura dei sistemi esistenti nelle organizzazioni sanitarie. Questa app è un primo passo, e sarà in continua evoluzione”.
Il Rettore dell'Università di Palermo, prof. Fabrizio Micari, ha sottolineato: “È un esempio estremamente valido di attenzione alle pazienti, con un ascolto e un contatto continuo ed efficace, ed in più una bella interazione tra la tecnologia informatica e le competenze mediche. Mi complimento con chi ha avuto l'idea, il Prof. Renato Venezia, e con chi l'ha così ben sviluppata, la OB Service”.
Il Prof. Giovanni Corsello ha sottolineato come la app sia “Un utilissimo strumento anche pe rla prevenzione, in un'ottica di continuo ampliamento e dalle molteplici possibilità per la salute della donna”.
Pippo Fertitta di OB Service ha illustrato le parti tecniche della app, già scaricata da numerosi utenti, che attraverso veloci schermate possono individuare le varie sezioni degli ambulatori, e chattando con i medici ricevere una risposta.
Caratterizzata da una navigazione veloce e da grafica semplice ed intuitiva, GinePolis è un’App in grado di facilitare l’accesso alle prestazioni ostetrico-ginecologiche, fornendo alle donne una descrizione dettagliata degli ambulatori e di tutte le prestazioni offerte dal reparto di Ostetricia e Ginecologia del Policlinico Giaccone, i recapiti telefonici, l’elenco dei professionisti e gli eventi organizzati; permette, inoltre, attraverso un collegamento al CUP aziendale, di prenotare le prestazioni ambulatoriali.
Ma la funzionalità più importante è quella che permette di contattare, attraverso una chat attiva 24 ore su 24, un team di ginecologi per rispondere alle esigenze di chi ha bisogno di chiarire eventuali dubbi o cerca una prima rassicurazione.
Le richieste vengono accolte ed evase in tempi brevi ed in forma anonima, mentre l'utente potrà visualizzare il nome del medico che risponde ai suoi quesiti, garantendo da una parte la privacy delle pazienti e dall'altra l'assunzione di responsabilità del medico che risponde.
NOVITÀ UNIPA
1. Importante scoperta realizzata presso i laboratori coordinati dal prof. Riccardo Alessandro del DiBiMed
Un gruppo di ricercatori coordinato dal prof. Riccardo Alessandro di cui fanno parte Alice Conigliaro, Viviana Costa ed Alessia Lo Dico del DiBiMed in collaborazione con l’Università la Sapienza di Roma, l’Istituto Ortopedico Rizzoli e l’Università degli studi di Milano ha dimostrato che basta inibire un piccolissimo frammento di RNA per bloccare la crescita del Glioblastoma, un tumore aggressivo del sistema nervoso centrale. All’interno dei tumori solidi le cellule neoplastiche crescono in maniera incontrollata fino a trovarsi in condizioni di carenza di ossigeno a causa dall’aumento delle dimensioni della massa tumorale. Questa condizione, definita ipossia, spinge la cellula tumorale ad attivare diversi geni che contribuiranno a rendere la cellula tumorale più aggressiva agendo sul suo potenziale proliferativo e sulla sua capacità di spostarsi ed invadere i tessuti circostanti. L’ipossia inoltre stimolerà il microambiente del tumore inducendo la formazione di nuovi vasi. I ricercatori del DiBiMed nel loro studio pubblicato su Theranostic, una rivista ad elevato Impact Factor, hanno evidenziato che basta inibire un piccolo frammento di RNA di 21 nucleotidi (micro-RNA) per spegnere la risposta della cellula all’ipossia. L’inibizione del miRNA675-5p infatti sia in vitro che in vivo, in modelli preclinici di glioblastoma, è sufficiente ad indurre una riduzione della neo-angiogenesi rallentando la crescita del tumore. Questa scoperta individua nel miR675-5p un potente target terapeutico e apre le porte ad una strategia per il trattamento dei tumori solidi.
2. Un anno di successi per la Chimica Organica palermitana
Il 2016, centonovantesimo anniversario della nascita di Stanislao Cannizzaro, si sta rivelando un anno di successi per i ricercatori del settore Chimica Organica di quest’Ateneo. Il prof. Andrea Pace è stato invitato a presentare i risultati delle sue ricerche su composti eterociclici pentatomici a Gainsville (USA) nel corso del 17th Flohet (28 febbraio-2 marzo) e a San Sebastian (Spagna) all’XI Simposio Italo-Spagnolo di Chimica Organica (13-15 luglio). Allo stesso Convegno la dott.ssa Serena Riela è stata invitata a presentare i risultati più significativi delle sue ricerche su nanotubi di allosite modificati. Il prof Michelangelo Gruttadauria è stato invitato alla prestigiosa Scuola Internazionale IASOC (Ischia 25-29 settembre) il cui tema di questa edizione è: “Organic Synthesis for Probing the Chemistry-Biology Interface”. Il prof. Gruttadauria terrà la lezione: “Azolium-based compounds and materials for catalytic applications”.
Questi riconoscimenti da parte di comitati scientifici internazionali attestano la bontà della scuola di Chimica Organica palermitana e confermano l’alta considerazione in cui è tenuta l’Area Chimica di quest’Ateneo.
BANDI – CONCORSI – OPPORTUNITA’
1. Vincitori del bando “INPSieme2016”: procedura finale
Lo staff di sale scuola viaggi invita tutti coloro che hanno vinto la borsa di studio “INPSieme2016” ad inviare i dati necessari via mail al sito del concorso.
Il modello d’iscrizione, Italia e Europa, deve indicare i dati richiesti, la destinazione, il nome di chi parte, eventuali note, specificando anche il contributo INPS concesso, l’INPS ha inviato a ciascuno una mail con questi contenuti. Una volta firmati i documenti richiesti, bisognerà inviarli controfirmati con eventuale copia del bonifico della quota a vostro carico, entro 48 ore. Ricevuta questa documentazione verranno inviati entro 48 ore i restanti documenti che sono da inviare all’INPS, ovvero la fattura, il documento del nostro legale rappresentante e la dichiarazione sostitutiva.
La documentazione si caricherà nell’area privata sul portale dell'INPS.
Info: Sale scuola viaggi tel+39 0541 1741120 fax +39 0541 792982, www.salescuolaviaggi.com estatelingua@salescuolaviaggi.com?subject=Invio%20Dati%20ISEE%20e%20conferma%20iscrizione
2. Università italiane e spagnole all’EY business game
Prevista la quarta edizione dell’EY business game, una competizione che coinvolge tutte le Università italiane e spagnole e che, in modo dinamico e interattivo, dà la possibilità ai partecipanti di simulare la gestione di una start up operante nel settore Digital. L’evento EY Business Game 2016 per l’Italia è rivolto in particolare a studenti iscritti a lauree magistrali, o laureati magistrali da massimo 6 mesi, in Economia e in Ingegneria delle Università Italiane. In Spagna, l’evento è rivolto agli studenti iscritti al Estudios oficiales de grado ovvero agli studenti iscritti ai Másteres Universitarios in Economia e Ingegneria. Per partecipare gli interessati dovranno registrarsi sul sito dell’EY business game e avranno tempo fino al 19 maggio per completare la fase iniziale. La competizione prevede 3 fasi: Lo “Skillgame”, nonché la prima fase di selezione strutturata in 24 domande a risposta multipla e a complessità variabile, aperta fino al 19 maggio, in cui gli studenti possono partecipare costituendo un team con i propri colleghi. La “Business Game Digital Start Up”: i migliori team classificati allo skillgame parteciperanno al Business Game Digital Start Up, un gioco di simulazione manageriale on line nel quale diversi team si sfidano nella gestione simulata di una start up con l’obiettivo di diventare leader di mercato ed aumentare il valore della propria impresa. E infine il “Contest Idea”: i 10 vincitori dei gironi di Business Game Digital Start Up si sfideranno nella finale di Milano, ovvero una Contest Idea durante la quale le squadre finaliste, sia italiane che spagnole, presenteranno un loro progetto innovativo, affiancate da un Mentor EY. Una giuria composta da esperti del settore e da Partner EY valuterà l’idea/progetto di ogni team e proclamerà il vincitore. La squadra che si classificherà al primo posto avrà l’opportunità di svolgere uno stage di 3 mesi in EY Italia o EY Spagna.
Info: www.eybusinessgame.com
3. Premio internazionale Francesco Saverio Nitti per il Mediterraneo 2016
L'Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli e l'Associazione Scuola & Vita di Acquafredda di Maratea (PZ) hanno istituito la prima edizione del Premio internazionale Francesco Saverio Nitti per il Mediterraneo - anno 2016 in sinergia con il Comune di Maratea (Pz), l'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, l'Associazione Italiana di Sociologia (sezione di Sociologia del Diritto), la Società Italiana di Pedagogia (SIPED), il Centro Italiano per la Ricerca Storico-Educativa (CIRSE), la Società Napoletana di Storia Patria, l’Universidad Pablo de Olavide de Sevilla (Spagna), l'Universidad de Malaga (Spagna), la Democritus University of Thrace (Grecia), l'Universidade do Algarve (Portogallo), l'I.I.S. "Francesco Saverio Nitti" di Napoli, il Circolo Culturale "Santavenere" di Maratea (Pz) ed il Centro Culturale Josè Mario Cernicchiaro di Maratea (Pz).
A fronte di una sostanziale e colpevole rimozione dell'opera di Nitti dalla memoria storica, il Premio viene istituito per riscoprire l'attualità dell'opera del grande Statista lucano, esempio straordinario di cultura ed etica civile che scelse proprio Acquafredda di Maratea - subito dopo l'ascesa del fascismo al potere - come luogo del suo esilio in Patria, ponendosi come testimonianza straordinaria di impegno civile per l'Italia e per la democrazia in ambito europeo.
Il premio è articolato in quattro sezioni. La prima sezione è riservata agli Autori di un lavoro editoriale sui temi di interesse per il Mediterraneo, afferente all'area della storia e della letteratura. Premi previsti: 5. La seconda sezione è riservata agli Autori di un lavoro editoriale sui temi di interesse per il Mediterraneo, afferente all'area della pedagogia, della storia della pedagogia e della filosofia. Premi previsti: 5. La terza sezione è riservata agli Autori di un lavoro editoriale sui temi di interesse per il Mediterraneo, afferente all'area della sociologia e della ricerca sociale. Premi previsti: 5. La quarta sezione è riservata a quanti si sono impegnati a tutti i livelli nelle Istituzioni locali, nazionali ed europee per il Mezzogiorno d'Italia. Premi previsti: 2. Considerata la rilevanza scientifica ed internazionale di tale iniziativa, vi saremmo grati se poteste segnalarla ai professori, ai ricercatori e agli studiosi interessati. Il termine per la presentazione delle domande scade il 10 giugno 2016.
Info: http://www.unisob.na.it/news/news.htm?vr=1&id=15525
4. Bando di concorso borse di studio "Fondazione Alfredo Aristide Cagnoli"
La Fondazione Alfredo Aristide Cagnoli ha bandito un concorso per l’attribuzione di due borse di studio dell’importo annuale di 5.000 euro ciascuna, al lordo di eventuali imposte e tasse, riservate a studenti di nazionalità cinese o indiana che intendano seguire gli studi presso università italiane nell’anno accademico 2016/17 e successivi.
Per partecipare alla selezione è necessario avere un’età compresa tra i 20 e 30 anni, una conoscenza certificata della lingua italiana, un titolo di studio conseguito in un qualsiasi paese europeo o nel paese di origine stesso e ritenuto valido per l’iscrizione all’università nel proprio paese d’origine. E’ obbligatoria la presentazione di un’opera originale di studio a scelta su: Storia dell’arte, Storia, Geografia, Diritto e Economia dell’Italia. Le borse di studio hanno una durata massima di due anni.
La borsa è assegnata dal Consiglio di Amministrazione della Fondazione, il cui giudizio è insindacabile, sulla base delle valutazioni dei titoli e dei programmi di studio.
Le domande di ammissione al concorso devono essere redatte in carta semplice e inoltrate, entro le ore 18 del 15 settembre 2016, a mezzo raccomandata semplice, al Consiglio di Amministrazione della “Fondazione Alfredo Aristide Cagnoli” presso l’Ordine dei Dottori Commercialisti di Milano - Corso Europa, 11 – 20122 Milano.
Info: http://www.unipa.it/amministrazione/area1/set08/uob05bis/news/
5. “First announcement: Italy-china science, technology & innovation week”
La “Italy-China Science, Technology & Innovation Week” rappresenta la principale piattaforma italiana di cooperazione con la Cina in ambito scientifico e tecnologico, finalizzata a creare partenariati tecnologici, produttivi e commerciali nei contesti innovativi ricerca-impresa.
Il programma si svolgerà a Bergamo, Bologna e Napoli dal 25 al 27 ottobre 2016. L’iniziativa è promossa dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca–MIUR ed è organizzata da Città della Scienza in collaborazione con il Consiglio Nazionale delle Ricerche, Confindustria e con le principali Università e Centri di Ricerca Italiani.
Da parte cinese, il programma è promosso dal Ministry of Science and Technology e organizzato dal Beijing Municipal S&T Commission, e dal Beijing Association for Science and Technology. La manifestazione vedrà la presenza del ministro dell’istruzione, dell’Università e della Ricerca Stefania Giannini e del Ministro Cinese della Scienza e Tecnologia Wan Gang.
Fulcro del programma sono le attività di matchmaking tra operatori Italiani e Cinesi, per la costruzione di partenariati scientifici, commerciali e produttivi in ambito scientifico e tecnologico a forte caratterizzazione innovativa.
Il programma della Week prevede una cerimonia istituzionale, seminari e tavole rotonde sul trasferimento tecnologico e sulle tematiche di rilevanza nei rapporti bilaterali, incontri B2B tra università, enti e aziende Italiani e Cinesi. Gli ambiti prioritari della manifestazione sono: aerospazio, agrifood, chimica verde, scienze della vita & salute, clean tech, energia blue growth, mobilità sostenibile, new generation ICT, fabbrica intelligente, design & industrie, creative smart cities & communities, turismo & patrimonio culturale, education & training, questioni socio-economiche. Possono partecipare le imprese e tutti i soggetti pubblici e privati con una sede in Italia, attivi nell’innovazione di prodotto, processo o nella ricerca scientifica e tecnologica e che hanno interesse a confrontarsi con potenziali clienti o partner della Repubblica Popolare Cinese. La partecipazione alla manifestazione, agli incontri B2B e alle sessioni di lavoro è gratuita ma è subordinata alla compilazione del form di registrazione preliminare e alla successiva conferma da parte della “Città della scienza” (Napoli).
Info: http://machform.cittadellascienza.it
CONFERENZE, CONVEGNI, SPETTACOLI
1. Grande successo della Fiera della Biodiversità Alimentare di Sicilia
Un numerosissimo pubblico ha partecipato alla 2a edizione della Fiera della Biodiversità Alimentare di Sicilia che si è svolto all’Orto Botanico di Palermo. Sono stati quattro giorni di eventi organizzati dall’Idimed, l’Istituto Dieta Mediterranea, in collaborazione con l’Università degli Studi di Palermo, il Comune, il Cnr, alcuni Assessorati Regionali, l’Anci Sicilia ed il Consorzio Universitario della Provincia di Palermo.
"Puntare sull'agroalimentare è fondamentale in Sicilia - ha detto il rettore dell'Università di Palermo Fabrizio Micari - e l’Università sta contribuendo a formare specialisti del settore con l'attivazione del corso di laurea in scienze e tecnologie agroalimentari”.
Durante la giornata conclusiva tra i viali dell’Orto Botanico, si sono svolti numerosi appuntamenti rivolti ai più piccoli e alle famiglie. La giornata è stata interamente dedicata alle mamme e alla salute della donna: “Un filo rosso o rosa congiunge alimentazione e salute – spiega Francesca Cerami, Direttore generale di Idimed – pensiamo all’importanza della tutela della fertilità, della gravidanza e dell’allattamento, che sono tutte tappe fondamentali nella nostra vita. Proprio per questo è fondamentale la prevenzione e quindi la conoscenza di una corretta cultura dell’alimentazione”. Gli eventi svoltisi nella giornata conclusiva della Fiera sono stati anche all’insegna del sociale. Infatti, sono stati ospiti i ragazzi di “Love Project”, che hanno animato gli eventi durante il corso della giornata con spettacoli e giochi per grandi e piccoli. Molte anche le attività rivolte ai visitatori: tra gli stand espositivi il punto “Agape” dove bimbi ed esperti di nutrizione hanno creato insieme regali etico-solidali che hanno donato alle mamma in difficoltà.
La mattina in Fiera si è conclusa con lo show culinario dello chef Ottavio Miraglia, veterano della Federazione Italiana Cuochi, che ha preparato un primo a base di legumi di Sicilia, all’interno dello spazio espositivo di “La Putia Sicilia”. Nel pomeriggio le attività sono proseguite con i laboratori del gusto organizzati dall’azienda agrituristica “Bergi” di Castelbuono e quelli di “visualfood” a cura dell’associazione “Icaro”.
2. Giornata per Alberto Varvaro
Martedì, 10 maggio, alle ore 11 al Complesso monumentale di S. Antonino a Palermo (Aula 101 piano terra), si svolgerà una Giornata per Alberto Varvaro. L’iniziativa organizzata dal Dipartimento di Scienze Umanistiche prevede il seguente programma:
ore 11 - Giovanni Ruffino, Il Centro di studi filologici e linguistici siciliani. Consuntivi e programmi
ore 12 - Alberto Varvaro, dalla Sicilia all’Europa romanza. Tavola rotonda in occasione della pubblicazione del “Bollettino” XXVI, dedicato ad Alberto Varvaro. Interverranno Mari D’Agostino, Franco Lo Piparo, Mario Pagano, Antonio Pioletti, Margherita Spampinato
Ore 13.30 - Pausa
ore 15.00 - Assemblea per la costituzione del Gruppo di lavoro “Lingue e culture in Sicilia”. Associazione di Docenti per l’attuazione della Legge Regionale 9/2011. Introduce Giovanni Ruffino.
È evidente a tutti, oggi, che la globalizzazione resa possibile dallo sviluppo delle comunicazioni e dell’informatica ha creato problemi cui è naturale che si reagisca con spinte verso il localismo. Una sana prospettiva impone invece una profonda ristrutturazione dei livelli di aggregazione politica e culturale. Se al di sopra delle nazioni ottocentesche si formano aggregazioni più grandi, come l’Unione Europea, al di sotto di esse recuperano importanza le identità locali, non tanto in contrapposizione o alternativa con quelle maggiori, ma in una dialettica feconda. Non avrebbe senso dire che dobbiamo essere europei o italiani o siciliani: dobbiamo essere europei e italiani e siciliani. L’identità siciliana deve essere dialetticamente integrata con quelle sopra ordinate, non contrapposta ad esse. In questo spirito l’apertura delle scuole ad una presa di coscienza dell’identità siciliana non è un deplorevole segno di provincializzazione: al contrario, indica la volontà di essere quanto mai pronti alle integrazioni, con la coscienza di chi siamo. (Dalla Prefazione di Alberto Varvaro a Lingue e culture in Sicilia, a cura di Giovanni Ruffino, Centro di studi filologici e linguistici siciliani, Palermo 2013).
Il Centro di studi filologici e linguistici siciliani vuole oggi rinnovare il ricordo di Alberto Varvaro, al quale è stato dedicato l’intero volume XXVI del “Bollettino”. Nell’occasione verrà costituita un’Associazione di Docenti della Scuola primaria e secondaria, interessati alla corretta attuazione della Legge Regionale 9/2011 “Norme sulla promozione, valorizzazione e insegnamento della storia, della letteratura e del patrimonio linguistico siciliano nelle scuole”. Saranno presenti Ignazio E. Buttitta, Presidente della Fondazione Ignazio Buttitta, e Rosario Perricone, Presidente dell’Associazione per la Conservazione delle Tradizioni popolari. Interverranno anche Orietta Sorgi e Tommaso Ribaudo, del Centro Regionale per l’Inventario, il Catalogo e la Documentazione.
3. Due seminari su cancro e malattie infettive al Dottorato in Biomedicina e Neuroscienze
Mercoledì 11 maggio, a partire dalle ore 14, due ricercatrici della Medical University of Gdansk (Danzica), Polonia, terranno un doppio seminario organizzato nell'ambito delle attività formative del Dottorato di Ricerca internazionale in Biomedicina e Neuroscienze.
In particolare, la dr.ssa Magdalena Gorska parlerà di derivati dell'estradiolo e di polifenoli ottenuti dall'olio di oliva nella terapia anticancro [Derivatives of estradiol (2-methoxyestradiol, fulvestrant) and polyphenols of olive oil in anticancer therapy] mentre la Dr.ssa Alicja Kuban-Jankowska tratterà il tema dell'inibizione di una tirosin fosfatasi nella terapia antibatterica della Yersinia pestis [Inhibition of Protein Tyrosine Phosphatase YopH – Potential Therapeutical Target from Yersinia pestis].
I seminari si terranno presso l'Aula "Enzo Nesci" dell'Istituto di Anatomia Umana, al Policlinico.
4. A UNIPA si parla di offerte tedesche...ma non in tedesco
Mercoledì 11 maggio 2016, presso l'edificio 12 (già Facoltà di lettere), aula seminari, dalle ore 12.30 alle ore 14, si svolgerà una Giornata informativa, organizzata dalla lettrice DAAD di Ateneo , dr.ssa Agota Asztalos, rivolta a professori, ricercatori, post-doc e studenti di tutte le discipline (non é indispensabile la conoscenza della lingua tedesca).
L'Italia è diventata il Paese partner più importante del Servizio Tedesco per lo Scambio Accademico (DAAD) in Europa occidentale: sono stati finanziati 800 borsisti italiani in Germania (e circa 1.000 tedeschi in Italia).Con un budget di oltre 420 milioni di euro e circa 80.000 borsisti all'anno, il DAAD è il più grande ente a livello mondiale nell'ambito dello scambio accademico.
L'evento sarà occasione per parlare di Borse di studio, di ricerca e post-doc, di offerte per professori e ricercatori (finanziamenti individuali, istituzionali e per convegni) e ancora di soggiorni di ricerca per professori e ricercatori (1-3 mesi), di finanziamenti per convegni e seminari e molto altro.
Info: dr.ssa Agota Asztalos E-mail agota.asztalos@unipa.it
ECO DELLA STAMPA
1. La Maker Faire Rome “chiama” le Università e gli Istituti di ricerca pubblici europei. Ecco la “Call for Universities and Research Institutes”
La Maker Faire Rome, con il supporto del Miur, “chiama” a raccolta le università e gli istituti di ricerca pubblici italiani ed europei.
La grande Fiera internazionale dedicata all’innovazione, centro propulsivo di idee, contenuti e nuovi modelli economici e che si terrà dal 14 al 16 ottobre alla Fiera di Roma, vuole incentivare e favorire, quest’anno, una più ampia e significativa presenza della ricerca universitaria. Come? Attraverso la “Call for Universities and Research institutes” ovvero il mezzo con cui le Università e gli Istituti di ricerca pubblici possono fare domanda per ottenere uno spazio espositivo finalizzato all’esposizione dei propri progetti.
Le candidature vanno perfezionate entro il 9 giugno 2016. Partecipare è semplice: l’ateneo o l’istituto interessato potranno presentare la propria candidatura on line, compilando l’apposito form disponibile sul portale della manifestazione (www.makerfairerome.eu/it/call-for-universities-and-research-institutes). Le candidature saranno poi valutate dall’organizzazione di Maker Faire Rome che fornirà un riscontro rapido concedendo, in caso di esito positivo, uno spazio espositivo gratuito e perfezionando la partnership con l’ente.
Importante: la concessione degli spazi è subordinata alla disponibilità degli stessi all’interno della manifestazione, pertanto l’ordine cronologico di arrivo delle richieste ha la sua rilevanza.
I progetti devono rientrare, preferibilmente, in una delle seguenti categorie: 3d printing, 3d scanning, drones, wearables, energy & sustainability, digital fabrication, robotics, internet of things, smart cities, home automation, food & agricolture, art, design, wellness&healthcare, cultural heritage, enterntainment. Proposte con focus alternativi validi verranno comunque valutate.
L’elenco dei progetti potrà essere integrato successivamente alla scadenza e l’ente potrà gestire in autonomia i contenuti dello spazio assegnato.
Gli atenei privati non possono presentare candidature attraverso la “Call for Universities”, ma se sono interessati a partecipare alla Maker Faire Rome possono scrivere all’indirizzo e-mail callforuniversities@makerfairerome.eu per definire una possibile forma di partnerschip. Gli Istituti di ricerca privati possono invece presentare le proprie candidature alla “Call for Makers”.
Per restare costantemente aggiornati: www.makerfairerome.eu - facebook: Maker Faire Rome - twitter: @MakerFaireRome #MFR16