Newsletter dell'Università degli studi di Palermo (disattivata nel 2018)
News n.76 del 8 ottobre 2015
In questo numero:
IN PRIMO PIANO
- Lagalla al Quirinale lancia a Mattarella un Sos sull’emigrazione intellettuale
NOVITÀ UNIPA
- Istituita una cabina di regia per l’organizzazione delle lezioni
- Riconoscimento internazionale a dottore di ricerca Unipa
- Codici fiscali per studenti stranieri e registrazione contratti locazione. Attivato uno sportello dell’Agenzia Entrate alle segreterie
- Policlinico “Paolo Giaccone”: trasferito il Pronto Soccorso nel nuovo padiglione
BANDI – CONCORSI– OPPORTUNITA’
- Progetto messaggeri della conoscenza: Summer School all'University of Nagoya
- Borse di studio Fondazione Crimi
- CEBIT 2016 - Piano Export Sud
- Corso sulla Proprietà Intellettuale
- Premio” Cornaro” alla Ricerca prorogato il termine di presentazione delle domande
- Zambon Group, avviso formazione elenco di professionisti
- Manifestazione di interesse a collaborare ad azioni di educazione e promozione della salute, mentale nel territorio della ASP di Palermo, prorogati i termini
INCONTRI, CONFERENZE, CONVEGNI, SPETTACOLI
- Fortunata Damiata Anzalone e Alessia Cusimano “Benemerite alla memoria”
- Workshop “New energy for new cities”
- “Echi della lunga distanza”, la performance dei minori non accompagnati di Itastra
- Al Palermo corso su “La Roncopatia e le Apnee ostruttive nel sonno”
- Mostra di design "Fatti per vedere e... farsi guardare"
- Mostra fotografica “Pane Amaro. La coltivazione del frumento nei latifondi della Sicilia interna”
- Convegno-Presentazione Libro “Quale sguardo sui migranti forzati?”
- Presentazione del volume “Quei dolori ideali. 150 ed oltre: d’una Italia Unita. Voci dalla Sicilia” di Aldo Gerbino.
- Allo Steri la conferenza internazionale “European Network on Social Ontology”
ECO DELLA STAMPA
- Al via I.R.ID.E., progetto per la certificazione delle pubblicazioni scientifiche
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IN PRIMO PIANO
1. Lagalla al Quirinale lancia a Mattarella un Sos sull’emigrazione intellettuale
Il rettore dell’Università di Palermo, Roberto Lagalla, è stato ricevuto dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella insieme con gli organi di governo dell’Ateneo: il Senato accademico e il Consiglio di amministrazione. Un’udienza concessa in conclusione del mandato di Lagalla (che il 31 ottobre prossimo passerà le consegne al suo successore, Fabrizio Micari) e durante la quale il rettore ha consegnato al Capo dello Stato la medaglia di benemerito dell’Ateneo.
Sergio Mattarella è stato a lungo docente nell’allora facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Palermo: prima assistente di Diritto parlamentare, poi professore di Diritto costituzionale. Da Lagalla un appello a sostenere il sistema universitario meridionale, “che assolve a una strategica funzione nel Mezzogiorno d’Italia dove si rilevano, come è noto, drammatici ritardi di sviluppo, elevati livelli di disoccupazione e perduranti segni di insidiosa vitalità della corruzione e della malavita organizzata”. E un allarme sul “preoccupante e costante processo di desertificazione del capitale umano che, attraverso una nuova e ulteriore stagione della migrazione intellettuale, è destinato, se non corretto, a influire drammaticamente sul futuro e sulla capacità di innovazione e di virtuosa competitività delle nostre regioni”.
Proprio delle sorti del Sud si è parlato durante l’udienza. Lagalla ha chiesto “ulteriori segni di organico intervento da parte dello Stato” e ha puntato il dito contro “il complessivo sottofinanziamento dell’istruzione universitaria e della ricerca”.
Il rettore ha infine fatto il bilancio del suo mandato e delle scelte “che hanno riguardato gli equilibri di bilancio, una profonda revisione dell’organizzazione dipartimentale e della governance, un’accresciuta capacità di reperimento di risorse derivanti dall’utilizzazione di fondi comunitari e nazionali destinati alla ricerca, il convinto potenziamento dell’incubatore d’impresa e della connesse iniziative di start-up, un forte impulso ai processi di mobilità studentesca e di internazionalizzazione della conoscenza”.
Durante l’udienza è intervenuto anche il rappresentante degli studenti in Consiglio di Amministrazione, Angelo Nuzzo. Nel suo intervento ha parlato del sottofinanziamento del sistema universitario e delle responsabilità regionali, “tra degrado della formazione professionale e scomparsa di politiche minime in tema di diritto allo studio”. E dell’importanza della partecipazione democratica e del ruolo degli studenti “per rilanciare un’azione concreta di garanzia dei dettami costituzionali”.
NOVITÀ UNIPA
1. Istituita una cabina di regia per l’organizzazione delle lezioni
Una cabina di regia per monitorare l’andamento delle lezioni all’Università di Palermo, e una verifica puntuale delle criticità che sono state segnalate in questi giorni, “limitate - dice il rettore Roberto Lagalla - a soli due episodi alla luce di quanto appurato oggi”.
Così si è conclusa la riunione convocata da Lagalla con i presidenti e i responsabili dell’organizzazione didattica delle cinque Scuole dell’Ateneo. I due episodi accertati riguardano il mancato funzionamento del collegamento streaming in un’aula di Medicina e il sovraffollamento in un’aula del corso di Scienze politiche e relazioni internazionali dove, per un errore di comunicazione interna, non era stato segnalato al responsabile della didattica il raddoppio del numero di studenti, dovuto all’accorpamento di due classi in quella lezione. Due episodi limitati, “credo fisiologici nell’avvio di un anno accademico che coinvolge migliaia di studenti” - dice il rettore - che però non fanno abbassare la guardia sul controllo dell’andamento delle lezioni e della loro distribuzione nelle diverse fasce orarie. Lagalla ha inviato oggi una lettera a tutti i docenti chiedendo massima collaborazione e attenzione alle esigenze degli studenti.
Oggi si è passata al setaccio, Scuola per Scuola, la disponibilità di aule dei corsi di laurea, l’organizzazione della didattica, gli eventuali problemi tecnici. A Medicina è stato ripristinato il collegamento in streaming con l’aula dove non funzionava bene. Le lezioni in streaming si sono rese necessarie dopo che il numero di studenti, fissato a 300, si è quadruplicato a causa dei ricorsi al Tar sui test nazionali. Questione che è stata affrontata l’anno scorso con le “matricole” e che adesso si è riproposta al secondo anno di corso, frequentato da 1.200 ragazzi disposti in cinque aule. Il problema si è posto esclusivamente in una delle aule, l’unica non cablata.
Soluzione, quella della videoconferenza, adottata per garantire a tutti la formazione con gli stessi docenti titolari di cattedra, come peraltro richiesto da numerosi studenti l’anno scorso. L’alternativa sarebbe quella di reclutare altri docenti, con incarichi a contratto. Il sovraffollamento che si è verificato invece al corso di Scienze politiche e Relazioni internazionali è un episodio isolato e superato.
Per quel che riguarda i due poli didattici non utilizzati quest’anno dall’Ateneo (Il Collegio San Rocco, se non per alcuni corsi magistrali poco numerosi, e l’Albergo delle Povere), questa la situazione di quest’anno, decisamente migliorativa rispetto all’anno scorso: i corsi triennali del dipartimento Dems, ex facoltà di Scienze politiche, oggi inclusi nella Scuola di Scienze umane, sono stati tutti sistemati in modo coerente nel Polididattico di viale delle Scienze, “che è utilizzato al 98 per cento delle sue possibilità, con un incastro virtuoso di lezioni in tutte le fasce orarie”, sottolinea il rettore. I mille ragazzi del corso di Formazione primaria, che erano sistemati in modo disagevole all’Albergo delle povere, sono invece ospitati in tre poli didattici vicini in viale delle Scienze: lo stesso edificio 19, alcune aule dell’ex facoltà di Ingegneria, la vicina Aula Magna “Li Donni” dell’ex facoltà di Economia.
2. Riconoscimento internazionale a dottore di ricerca Unipa
Nell’ambito del “Fall Meeting 2015” dell’European Material Research Society, tenutosi a Varsavia dal 15 al 18 settembre 2015, è stato attribuito al dr. Pietro Camarda, allievo del XXIX ciclo del Dottorato in Scienza dei Materiali e Nanotecnologie in convenzione tra l’Università di Palermo e Catania presso l’Università di Palermo il premio per il migliore contributo scientifico di giovani ricercatori per la sezione “Stress, structure, and stoichiometry effects on the properties of nanomaterials”. Il dr. Pietro Camarda svolge la propria attività, sotto la supervisione del prof. Marco Cannas, nel gruppo di ricerca “Laboratory of Advanced Materials Physics” http://www.unipa.it/lamp/ presso il Dipartimento di Fisica e Chimica di Palermo. Il contributo presentato “Online optical spectroscopy to study defective ZnO nanoparticles synthesized by pulsed laser ablation of a Zn plate in H2O”, oltre al premio, ha suscitato notevole interesse tra i partecipanti al congresso che ha raggruppato circa 1.000 scienziati europei ed extraeuropei.
3. Codici fiscali per studenti stranieri e registrazione contratti locazione. Attivato uno sportello dell’Agenzia Entrate alle segreterie
L’Agenzia delle Entrate apre uno sportello dedicato agli studenti dell’Ateneo palermitano per agevolare gli adempimenti fiscali e per contrastare il mercato degli affitti in “nero” o irregolari.
Lo sportello, previsto dal protocollo di intesa firmato a luglio da Antonino Gentile, Direttore della Agenzia delle Entrate della Sicilia e da Roberto Lagalla, Rettore dell’Università degli Studi di Palermo, sarà attivo mercoledì 7 e venerdì 9 ottobre, dalle ore 9 alle ore 13 presso la Segreteria dell’Ateneo palermitano nell’Edificio 3 di viale delle Scienze.
I funzionari dell’Agenzia delle Entrate rilasceranno il codice fiscale a studenti e docenti stranieri dell’Università e offriranno assistenza sulla registrazione dei contratti di locazione. Sarà fornita consulenza e informazioni sui benefici fiscali, riservati a chi detiene un contratto di affitto regolare, con particolare riferimento alle agevolazioni previste per gli studenti fuori sede.
Sul sito delle Entrate all’indirizzo http://sicilia.agenziaentrate.it/ è inoltre pubblicata una pagina con tutte le informazioni sull’iniziativa e il relativo materiale informativo.
4. Policlinico “Paolo Giaccone”: trasferito il Pronto Soccorso nel nuovo padiglione
La Direzione del Policlinico Giaccone informa la cittadinanza che, nella notte tra il 7 e l’8 ottobre, il Pronto Soccorso sarà trasferito dall’attuale sede ai nuovi spazi appena ristrutturati che si trovano accanto al Dipartimento “G. D’Alessandro, già Igiene e Microbiologia”.
Lo spostamento inizierà subito dopo la mezzanotte del 7 e dovrebbe completarsi alle ore 12 del giorno 8. Ai pazienti che giungeranno al Pronto Soccorso con i propri mezzi sarà comunque garantita una completa assistenza sanitaria ma saranno possibili disagi e attese più lunghe.
“In questi giorni di trasferimento – spiegano dalla Direzione del Policlinico – l’attività di Pronto Soccorso sarà garantita, seppure a regime ridotto. Ai cittadini chiediamo collaborazione, e soprattutto comprensione, poiché per i malati più lievi, potrebbero verificarsi allungamenti dei tempi di attesa”.
BANDI – CONCORSI – OPPORTUNITA’
1. Progetto messaggeri della conoscenza: Summer School all'University of Nagoya
L'Università di Nagoya dove, lo scorso anno, hanno studiato 4 studenti Unipa, grazie al progetto messaggeri della conoscenza, ha molto apprezzato il lavoro e le competenze che hanno trovato nel dipartimento di Scienze politiche e relazioni internazionali DEMS e del Centro Interdipartimentale di Studi Europei e Comparatistici "CISECom" diretto dal prof. Antonello Miranda.
L'Università di Nagoya ha così deciso di aprire, per la prima volta, a soli 2 studenti europei la prestigiosa Summer school in diritto e politiche del Giappone, frequentata finora da studenti provenienti da tutta l'Asia, scegliendo l'Ateneo palermitano ed in particolare le studentesse Maria Iocolano e Federica Agrò entrambe del corso di laurea in Scienze Politiche e relazioni internazionali.
Il corso che prevedeva oltre alle lezioni di diritto e scienze politiche anche visite a tribunali, e vari eventi culturali organizzati dagli studenti locali, si è da poco concluso e al termine le due studentesse hanno ottenuto il punteggio massimo e soprattutto un particolare riconoscimento per il loro eccellente lavoro e la loro intensa partecipazione. Secondo il direttore della School, prof. Minori Samizo “The two students Maria and Federica were very outstanding students, They were always the first to arrive in class and submitted everything on time. I really hope they were able to have a good time here”.
“Questa connessione si inserisce nel quadro degli accordi e scambi internazionali del dipartimento di Scienze politiche e relazioni internazionali – afferma il prof. Miranda - anche in vista dell'avvio del nuovo corso di laurea magistrale in International Relations che sarà svolto da quest'anno interamente in lingua inglese”.
2. Borse di studio Fondazione Crimi
Per onorare la memoria e il nome di Sebastiano Crimi, Farmacista e uomo di cultura, è stata costituita una Fondazione riconosciuta dalla Regione Sicilia, priva di fini di lucro, che ha come scopo istituzionale, lo studio, la ricerca farmaceutica e lo studio della storia della Farmacia in Sicilia. La Fondazione Crimi è un ente sociale che ha come fulcro la Farmacia intesa sia come luogo di dispensazione del farmaco e sede naturale della nobile professione del farmacista, sia come corso di Laurea Magistrale e quindi come luogo di ricerca e alti studi.
La Fondazione Crimi, visto lo scopo istituzionale, si attiverà per il conferimento di Borse di Studio indirizzate agli studenti meritevoli di Farmacia selezionati dal nascente Comitato Scientifico i cui membri sono stati individuati tra professori universitari, uomini di cultura e farmacisti di pluriennale esperienza.
La Fondazione Crimi metterà in essere due Progetti di Borse di Studio indirizzate a studenti siciliani: Progetto Sette & Mezzo destinato ai neo iscritti in Farmacia per ottenere il rimborso della tassa di iscrizione. Inoltre, tra candidati alle borse di studio che otterranno il rimborso delle tassa di iscrizione, verranno selezionati dal Comitato Scientifico gli studenti che otterranno una borsa di studio totale e illimitata. Totale perché sarà di pari importo alle tasse universitarie; illimitata perché avrà la durata del corso di studi dello studente meritevole a condizione che sia in "corso" con una media del 27.
Progetto #farefarmacia indirizzato ai laureandi di Farmacia per stimolare il dialogo tra il mondo universitario (corsi di laurea in farmacia e farmacia industriale) e il mondo del lavoro (farmacia, laboratori farmaceutici e cosmetici, industrie chimiche e farmaceutiche, depositari e distributori intermedi del farmaco).
Info: http://www.fondazionecrimi.it/default.asp?sel=pi&id=196
3. CEBIT 2016 - Piano Export Sud
L'ICE - Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane, nell'ambito del Piano Export Sud a sostegno delle Regioni della Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia), organizza una partecipazione collettiva italiana alla fiera CeBIT 2016 che si terrà ad Hannover dal 14 al 18 marzo 2016.
La manifestazione rappresenta la più importante fiera internazionale dedicata alle Tecnologie dell'Informazione e delle Telecomunicazioni e ricopre l'intero spettro di offerta dell'Information & Communication Technology. L’associazione di categoria tedesca Bitkom prevede per il 2015 una crescita sostenuta del comparto ICT che raggiungerà un fatturato complessivo di 145,7 Miliardi di Euro, con un aumento annuo dell’1,8%. La crescita riguarderà soprattutto il settore IT (+ 3,2 %) mentre rimarrà pressoché statico il comparto delle telecomunicazioni.
All'interno del reparto IT, i sottosettori con lo sviluppo più pronunciato risultano il software (+5,7%) e i servizi (+3,2%), mentre nelle telecomunicazioni l’andamento poco dinamico di apparecchiature e servizi è bilanciato dal +3,6% delle infrastrutture.
Siti Utili: www.ice.gov.it - www.hannovermesse.de - www.cebit.it http://www.ice.gov.it
4. Corso sulla Proprietà Intellettuale
Un Corso sulla Proprietà Intellettuale, si svolgerà a Catania, dal 27 al 30 ottobre 2015. Giunto alla sua seconda edizione, il Corso di formazione è messo a punto dalla Direzione Generale per l’Incentivazione delle Attività Imprenditoriali, del MISE nell’ambito del processo di riprogrammazione del PON (Programma Operativo Nazionale “Ricerca e Competitività) 2007/2013.
Il Percorso formativo, mira a favorire l’internazionalizzazione delle PMI e la promozione dell’immagine del prodotto italiano nel mondo ed è riservato a 20 membri provenienti da PMI, start up, centri di ricerca e poli tecnologici della Sicilia considerati prioritari dal Piano Export Sud: agroalimentare (alimentari, ortofrutta, viticoltura, florovivaismo, ittica); moda (tessile o abbigliamento, calzature, conceria, oreficeria); mobilità (nautica, aerospazio, logistica, automotive); arredo e costruzioni (arredamento, restauro architettonico, sviluppo urbano, lapideo); alta tecnologia (nano-biotecnologie, meccatronica, ICT); energia (ambiente e energie rinnovabili).
Le domande devono pervenire online entro il 13 ottobre 2015, all’indirizzo di posta elettronica: formazione@cert.ice.it - formazione.pianosud@ice.it
Info: www.ice.gov.it/export sud/export_sud.htm - http://www.ice.gov.it
5. Premio” Cornaro” alla Ricerca prorogato il termine di presentazione delle domande
E’ stato prorogato al 15 ottobre 2015, il termine di presentazione delle domande al Premio “Cornaro “2015.
Il premio si prefigge lo scopo di sostenere e favorire la ricerca scientifica nell’ambito degli studi sull’invecchiamento e di promuovere una cultura dell’invecchiamento attivo.
Il concorso organizzato dal Centro Studi Alvise Cornaro, in collaborazione con l’Università di Padova e l’adesione del “Progetto Città Sane” (dell’OMS) del Comune di Padova sarà assegnato ad un ricercatore che abbia svolto, nell’ultimo triennio, una ricerca scientifica collocabile nell’ambito tematico dell’invecchiamento attivo e di successo.
Quest’ anno il premio del valore di 5.000 euro, è riservato a contributi provenienti dall’area umanistica.
Le candidature al Premio devono essere presentate da:Presidenti e rappresentanti effettivi delle maggiori Accademie;Presidi di Facoltà, Direttori di Dipartimento, Professori delle discipline oggetto delle ricerche candidate o di discipline affini, appartenenti a Università e Politecnici eDirettori di Istituti e Centri di Ricerca, pubblici o privati.
Le autocandidature saranno prese in considerazione se accompagnate da lettera di referenza firmata.
Le designazioni devono essere inviate al Presidente del Centro Studi Alvise Cornaro, Studi e ricerche sull’invecchiamento dell’uomo, Via Umberto I, 82 - Padova.
Info: www.alvisecornaro.org
6. Zambon Group, avviso formazione elenco di professionisti
E’ stato prorogato al 4 novembre 2015, dalla Zambon Group, il termine per la presentazione delle domande per la formazione di un elenco di professionisti, cui attingere per la nomina di commissari esterni per l'affidamento della progettazione esecutiva e della realizzazione dei lavori di bonifica dei terreni e delle acque sotterranee dell'ex area industriale di via dei Cappuccini a Vicenza.
I professionisti devono essere iscritti da almeno dieci anni nei relativi ordini professionali e di professori universitari di ruolo, dovranno essere esperti nel settore oggetto della procedura.
Le candidature dovranno essere inviate all’indirizzo di posta elettronica: exarea@cert.zambongroup.com
Info: www.zambongroup.com
7. Manifestazione di interesse a collaborare ad azioni di educazione e promozione della salute, mentale nel territorio della ASP di Palermo, prorogati i termini
E’ stato prorogato all’11 ottobre 2015, il termine per la presentazione delle domande per la costituzione di un Elenco Aziendale, rivolto ad associazioni del terzo settore no-profit, per la manifestazione di interesse a collaborare ad azioni di educazione e promozione della salute mentale, nel territorio dell’ASP di Palermo, rivolto ad associazioni del terzo settore e non profit.
Possono partecipare al tavolo di concertazione: Imprese, Imprese sociali, Cooperative sociali (tipo “a”, tipo “b” e “miste”), Associazioni di familiari e utenti, Organizzazioni del mondo del lavoro e sindacali, Associazioni di volontariato, Associazioni di promozione sociale, O.N.G., Organizzazioni culturali, sportive e ricreative, Enti di formazione, Scuole di ogni ordine e grado, Enti dell’area penitenziaria e dell’amministrazione della Giustizia minori e adulti, Università statali e non statali, Istituti di Ricerca.
Il progetto è stato programmato dal Dipartimento di Salute Mentale Dipendenze Patologiche, Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza della ASP di Palermo, che al fine di raggiungere i propri obiettivi strategici, vuole coinvolgere tutti i soggetti pubblici e privati interessati alla concertazione delle politiche di salute mentale, anche in considerazione di quanto disposto dal Piano Strategico Regionale sulla Salute mentale.
Info: Tel. 091/7033144 - E-mail: nucleoprogettazionedsm@asppalermo.org
CONFERENZE, CONVEGNI, SPETTACOLI
1. Fortunata Damiata Anzalone e Alessia Cusimano “Benemerite alla memoria”
Oggi, giovedì 8 ottobre 2015, alle ore 18.30, avrà luogo la cerimonia di conferimento del titolo di “Benemerito alla memoria” a Fortunata Damiata Anzalone, già responsabile della Segreteria dei rettori: Ignazio Melisenda Giambertoni, Antonino Gullotti, Giuseppe Silvestri e Roberto Lagalla e ad Alessia Cusimano, già Dirigente medico presso il Dipartimento di Chirurgia generale dell'Azienda ospedaliera Sant'Anna presso il presidio Maneggio (CO).
La cerimonia che sarà presieduta dal rettore Roberto Lagalla, si svolgerà nella sala delle Capriate del Complesso Steri di piazza Marina, 61 a Palermo.
2. Workshop “New energy for new cities”
Oggi 8 ottobre 2015, alle 17, il Consorzio Arca organizza un workshop dal titolo “New energy for new cities”, presso la Bottega 3 ai Cantieri Culturali alla Zisa. Si tratta di un laboratorio di generazione di idee per la produzione di energia, la gestione, il risparmio e la distribuzione in ambienti urbani. Moderatore sarà Fabio Maria Montagnino, presidente di Arca. L’evento è gratuito, e per partecipare è necessario registrarsi.
La sessione metterà a frutto i nuovi approcci alla gestione energetica urbana derivanti da STS-Med, il progetto europeo sul solare a concentrazione (CSP) a cui Arca partecipa in qualità di capofila.
La generazione distribuita di energia, il risparmio energetico e la raccolta, le nuove tecnologie costruttive, le reti intelligenti e i microgrid sono alcuni degli esempi di sistemi innovativi che possono aiutare le città a diventare più sostenibili e resilienti, e favorire l'apertura di nuove prospettive economiche per le start-up e le imprese esistenti.
Dopo una breve introduzione, i partecipanti saranno invitati a generare nuove idee che verranno caricate in una piattaforma di open innovation messa a disposizione dagli organizzatori. Le idee saranno condivise e votate alla fine del laboratorio, e saranno disponibili come conoscenza aperta per ulteriori attività di sviluppo.
L’evento si svolge nell’ambito dell’Urban Thinkers Campus – City as a Service, che si svolgerà dall’8 al 10 ottobre sempre ai Cantieri Culturali. L’iniziativa è organizzata da PUSH e promossa dalle Nazioni Unite con lo scopo di sensibilizzare e creare consapevolezza tra i cittadini sulle questioni urbane, e preparare i contenuti che verranno presentati alla conferenza Habitat III “The city we need” (Quito 2016).
3. “Echi della lunga distanza”, la performance dei minori non accompagnati di Itastra
Venerdì 9 ottobre la Scuola di Lingua italiana per Stranieri (ItaStra) dell’Università di Palermo presenterà alla città una manifestazione all’insegna della multiculturalità e dell’inclusione: “Le vie dell’accoglienza” - Performance teatrale, laboratori didattici, interculturalità”, un pomeriggio di spettacoli e laboratori didattici inserito nel calendario del Festival “Le Vie dei Tesori”. Protagonisti della giornata i minori non accompagnati che da mesi prendono parte attiva ai percorsi di inclusione linguistica della Scuola ItaStra. L’appuntamento è alle ore 17.30 nella sede della Scuola, il Complesso di Sant’Antonino (Piazza Sant’Antonino n. 1) che sarà il set di tanti momenti in cui si presenteranno i lavoro e i risultati di anni di formazione, didattica e accoglienza.
“Le vie dell’accoglienza” inizierà con la performance “Echi della lunga distanza. Laboratorio 2. Letture dopo lo sbarco”. In scena i minori non accompagnati, con il coordinamento artistico di Yousif Latif Jaralla. Nella performance si intrecciano storie reali vissute nel Mediterraneo o in attesa di attraversarlo, lotte e sacrifici per approdare sulle coste dell’Italia, immagini, fotografie e lingue differenti: bangla, walof, bini, francese, jola, inglese, ma anche italiano per raccontare al pubblico di Palermo il loro vissuto.
La proiezione delle foto di Antonio Gervasi accompagnerà le interpretazioni. Lo spettacolo è stato realizzato anche con il supporto dei docenti ed è il prodotto dei percorsi di inclusione linguistica della Scuola di Lingua italiana per Stranieri, da anni impegnata nell’accoglienza della popolazione migrante della città. Lo spettacolo, emozionante quanto reale, è stato già presentato in versione ridotta il 27 settembre nello spazio di San Giovanni Decollato, all’interno della manifestazione “Palermo in tutte le lingue – Ballarò d’autunno”, suscitando applausi ed emozione.
A seguire tre laboratori didattici condotti dai docenti della Scuola: “Suoni in movimento. La fonetica con il teatro”; “L’autobiografia linguistica come strumento di apprendimento didattico”; “Apprendere con il corpo: il Total Physical Response”. Con i laboratori i partecipanti potranno sperimentare le tecniche utilizzate nel Master di II livello in “Teoria, progettazione e didattica dell’italiano come lingua seconda e straniera”. Inoltre scopriranno come avviene nella pratica l’incontro fra le lingue e le storie dei migranti e degli operatori che li accolgono. L’iscrizione ai laboratori è gratuita ed aperta ad un massimo di 20 partecipanti. Per iscriversi occorre inviare una email a masteritastra@unipa.it
“Echi dalla lunga distanza” non è letteratura migrante ma poesia creata da migranti – commenta la direttrice della Scuola Mari D’Agostino - Questa giornata è rivolta a docenti, operatori di comunità, studenti e in generale a tutti quelli che vogliono scoprire o conoscere meglio un frammento del sistema accoglienza di Palermo che funziona 365 giorni l’anno ma anche una realtà, quella dei giovani migranti, che sceglie di presentarsi alla città con le sue lingue e le sue storie che dovranno avere posto nell'Italia del futuro”.
Durante la giornata le donne migranti di Palermo che hanno partecipato ai corsi di lingua italiana, di educazione civica e alla salute del bambino promossi dal progetto Fei “I Saperi per l'inclusione” esporranno i loro prodotti sartoriali artigianali realizzati all'interno del laboratorio di taglio e cucito.
Programma:
Ore 17.30 - “Echi della lunga distanza”. Laboratorio 2. Letture dopo lo sbarco. Prodotto dei percorsi di inclusione linguistica della Scuola di Lingua italiana per Stranieri. Coordinamento artistico: Yousif Latif Jaralla. Foto: Antonio Gervasi. Con: Ama Isele, Amadou Kante, Saikou Omar Sonko, Kirolos Kamel Zaher Bebawy, Rosemary Aiyobalor, Sadikur Rahman, Khalifa Mohammed;
Ore 18.30 - 19.30 - “Imparare le lingue, usare le lingue” - Laboratori di tecniche didattiche per l’apprendimento linguistico - “Suoni in movimento. La fonetica con il teatro”, condotto da Chiara Amoruso - “L’autobiografia linguistica come strumento di apprendimento didattico”, condotto da Laura Di Benedetto e Chiara Tiranno - “Apprendere con il corpo: il Total Physical Response”, condotto da Fabrizio Leto e Eleonora Palmisano.
Ogni laboratorio prevede un numero massimo di 20 partecipanti. I laboratori si svolgeranno in contemporanea quindi è possibile iscriversi ad uno solo di essi.
4. Al Palermo corso su “La Roncopatia e le Apnee ostruttive nel sonno”
Giovedì 8 e venerdì 9 ottobre 2015, si svolgerà a Palermo presso l'Hotel Piazza Borsa, il corso su: “La Roncopatia e le Apnee ostruttive nel sonno.” Il corso è organizzato dalla unità Operativa Complessa di Otorinolaringoiatria del Policlinico di Palermo diretto dal prof. Riccardo Speciale e dal prof. S. Gallina, con il sostegno della ditta Amplifon che sponsorizza l’evento.
Tra i docenti che parteciperanno il prof. Passali di Siena, il prof. Serra di Catania, il prof. Perellò di Barcellona (Espana), il prof. De Benedetto di Lecce, la prof.ssa Milano di Bologna, il prof. Vicini di Forlì, i Prof. Giarratano, Lo Casto, Insalaco, Marrone di Palermo. Sono attesi circa 100 corsisti provenienti da ogni parte di Italia.
Da circa 30 anni la Clinica Otorinolaringoiatrica del Policlinico Universitario di Palermo diretta dal prof. Riccardo Speciale si occupa di diagnosi e trattamento dei disturbi respiratori nel sonno legati ad eventi ostruttivi delle vie respiratorie superiori, con la esecuzione di interventi chirurgici faringei, laringei e nasali.
I disturbi respiratori nel sonno costituiscono una patologia molto più frequente di quanto non si conoscesse fino a pochi anni addietro e per i risvolti clinici e terapeutici ha attirato l’attenzione di un sempre maggior numero di operatori sanitari: otorinolaringoiatri, chirurghi maxillo-facciali, ortodonzisti, pneumologi, neurologi.
I principali obiettivi del corso sono quelli di approfondire i diversi aspetti della roncopatia cronica e dei Disturbi Respiratori nel Sonno (DRS). Verranno trattati gli aspetti epidemiologici, le caratteristiche cliniche ed il corretto iter diagnostico di tali patologie, con peculiare approfondimento della Sindrome delle Apnee-Ipopnee Ostruttive nel Sonno (OSAHS) anche in età pediatrica. Particolare attenzione verrà dedicata alle opzioni terapeutiche chirurgiche e non, che continuano ancora oggi ad arricchirsi di nuove proposte.
L’attività didattica si articolerà inoltre attraverso ampia discussione con l’uditorio di casi clinici esemplificativi. Il dibattito cercherà di definire la programmazione terapeutica in rapporto alle nuove proposte e tecniche disponibili, alle possibilità di successo, ed alla compliance del paziente.
Programma:
Giovedì 8 Ottobre 2015
Ore 9.00 Presentazione del corso, saluto delle Autorità.
I Sessione – Inquadramento dei disturbi respiratori nel sonno - Moderatori: Speciale, Serra
09.20 - Dal russa mento alle apnee ostruttive ed epidemiologia dell’OSAS. – D. Passali
09.40 - Definizione e inquadramento dei disturbi respiratori nel sonno e manifestazioni cliniche dell’OSAS - M. De Benedetto
10.00 - Fisiopatologia delle vie aeree superiori nella roncopatia e nelle apnee ostruttive – G. Insalaco
10.30 - OSAS in età pediatrica – S. Gallina
11.00 - Conseguenze e complicanze dell’OSAS – G. Insalaco
11.30 - La formazione dello specialista con competenza peculiare in disturbi respiratori nel sonno. – A. Serra
Discussione Interattiva tra faculty e Corsisti.
Ore 14.30
II sessione - Diagnostica dell’OSAS Moderatori: Passali, De Benedetto
14.30 - La valutazione ORL – S. Gallina
15.00 - La fibroendoscopia e la manovra di Mùller e la sleep endoscopy. - S. Gallina
15.30 - La diagnostica per immagini - A. Lo Casto
16.00 - Il monitoraggio del sonno – O. Marrone
Discussione Interattiva tra Faculty e Corsisti
Ore 16.30
III Sessione Trattamento dell’OSAS Moderatori: Cupido, Vicini
16.30 - La terapie alternative e le norme comportamentali. – G.Insalaco
17.00 - La ventilazione a pressione positiva nel sonno (CPAP) – O.Marrone
17.30 - Gli oral device - F.Milano
18.00 - Medicina perioperatoria nel trattamento chirurgico dell’OSAS - A.Giarratano
Discussione Interattiva tra Faculty e Corsisti
Chiusura della giornata.
Venerdì 9 Ottobre 2015
Ore 08.30
IV Sessione Trattamento chirurgico dell’OSAS - Moderatori: Speciale, Gallina
08.30 - La chirurgia del russamento e dell’OSAS. Dagli albori all’uvulopalatofaringoplastica – E. Perello’
09.00 - Ruolo della chirurgia nasale – R. Speciale
09.20 - La chirurgia espansiva faringo-palatale C.Vicini
09.40 - La Chirurgia a minima del palato e Gli impianti palatali – C.Vicini
10.00 - La sospensione Joidea - M. De Benedetto
10.20 - La chirurgia della base lingua e la chirurgia robotica C.Vicini
10.40 - Avanzamenti maxillo-mandibolari C. Vicini
11.00 - La tracheostomia skinlined – R. Speciale
11.10 - Algoritmo diagnostico e terapeutico nell’OSAS - C. Vicini
11.30 - Trattamento dell’OSAS e DRG. – C. Vicini
Discussione Interattiva tra faculty e Corsisti
Ore 13.00 Conclusione del corso
5. Mostra di design "Fatti per vedere e... farsi guardare"
Evento culturale al centro “Biotos” di Palermo con la Mostra di design "Fatti per vedere e... farsi guardare" a cura del prof. arch. Angelo Pantina. La rassegna sarà visitabile dal 9 al 18 ottobre 2015.
6. Mostra fotografica “Pane Amaro. La coltivazione del frumento nei latifondi della Sicilia interna”
La mostra fotografica “Pane Amaro. La coltivazione del frumento nei latifondi della Sicilia interna” si terrà all’Istituto Gramsci Siciliano, ai Cantieri culturali alla Zisa di via Paolo Gili, 4 a Palermo. L’apertura al pubblico è prevista fino al 24 ottobre dal lunedì al sabato, dalle ore 9 alle 13 e dalle 16 alle 22, la domenica dalle 16 alle 22 e dal 5 al 24 ottobre dal lunedì a giovedì dalle ore 9 alle 17 e il venerdì e sabato dalle ore 9 alle 13.
7. Convegno-Presentazione Libro “Quale sguardo sui migranti forzati?”
Venerdì 9 ottobre al Policlinico “P. Giaccone” di Palermo si terrà il convegno “Quale sguardo sui migranti forzati? L’esperienza dell’ambulatorio del Policlinico di Palermo”.
L’Azienda Ospedaliera Universitaria e l’Ambulatorio di Medicina delle Migrazioni del Policlinico di Palermo organizzano un convegno sul tema del disagio esistenziale e della cura rivolta ai migranti forzati. Il convegno, che si terrà nell’aula Ascoli, dalle ore 9 alle ore 17, punta l’attenzione sul lavoro di cura svolto dal Servizio di Etnopsicologia nei confronti di pazienti stranieri profughi, rifugiati, vittime di torture.
Il Servizio di Etnopsicologia, gestito dalla dott.ssa Maria Chiara Monti, inserito dal 2008 all’interno dell’ambulatorio di Medicina delle Migrazioni, è una realtà che si occupa di pazienti stranieri cosiddetti “vulnerabili”: al servizio accedono migranti vittime della tratta, di violenza intenzionale, profughi, sopravvissuti alle guerre, minori stranieri non accompagnati che chiedono un sostegno psicologico o un percorso di psicoterapia; perché se i mass media divulgano notizie sugli scomparsi e le vittime delle traversate, l’ambulatorio del Policlinico si prende cura dei sopravvissuti. Ogni persona che accede al Servizio è “un Primo Levi” che chiede di essere salvato dal rischio della follia o del suicidio.
Al Servizio si lavora con una metodologia di cura consolidata (che si rifà all’approccio dell’etnopsichiatria), che tiene insieme gli aspetti psicologici del disagio e gli aspetti culturali attraverso un lavoro di équipe e di collaborazione tra ambiti disciplinari diversi. La psicologia, la medicina, l’antropologia, con l’aiuto dei mediatori linguistico-culturali, guardano il paziente nella sua interezza e se ne prendono cura in modo integrato.
L’evento si aprirà con le letture magistrali di due maestri della cura: il Prof. Piero Coppo - etnopsichiatra - e il Prof. Luigi Pagliaro - maestro della medicina clinica.
Durante l’evento, inoltre, si presenterà il libro, pubblicato in questi giorni a cura di Mario Affronti e Maria Chiara Monti dalla casa editrice Pendragon di Bologna, dal titolo “Quale sguardo sui migranti forzati? L’esperienza dell’ambulatorio del Policlinico di Palermo.”
Il libro ospita articoli di colleghi che a vario titolo hanno contribuito, in questi anni, al lavoro di presa in carico e di cura del Servizio di Etnopsicologia.
Contatti: Maria Chiara Monti, mkmonti@hotmail.com e Mario Affronti, marioaffronti@libero.it
091/6552862-2981 - fax 091/6552846
8. Presentazione del volume “Quei dolori ideali. 150 ed oltre: d’una Italia Unita. Voci dalla Sicilia” di Aldo Gerbino.
Venerdì 9 ottobre 2015, alle ore 17.30, presso la Galleria d’Arte Studio 71 in via Vincenzo Fuxa, 9 a Palermo sarà presentato il volume “Quei dolori ideali. 150 ed oltre: d’una Italia Unita. Voci dalla Sicilia di Aldo Gerbino a cura della casa editrice Salvatore Sciascia Editore.
Alla presentazione interverranno Gonzalo Alvarez García e Tommaso Romano.
Info: studio71pa@tin.it - www.studio71.it
9. Allo Steri la conferenza internazionale “European Network on Social Ontology”
Nei giorni dal 24 al 26 settembre 2015 ha avuto luogo presso il Complesso Monumentale dello Steri, sede dell’Università degli studi di Palermo, la quarta conferenza internazionale “European Network on Social Ontology”, organizzata ed introdotta dalla professoressa Francesca Di Lorenzo, docente del Dipartimento di Scienze Umanistiche, in qualità di direttrice scientifica.
Le molteplici relazioni svoltesi in sedute plenarie e parallele, hanno visto protagonisti il presidente della International Social Ontology Society (ISOS) Raimo Tuomela (Helsinki), il vicepresidente Frank Hindriks (Groningen) e Hans Bernhard Schmid (Vienna), editore del “Journal of Social Ontology”, insieme ad altri rappresentanti di gruppi di ricerca molto attivi nel dibattito contemporaneo sull’ontologia sociale, tra cui Hannes Rakoczy (Gottingen), Dan Zahavi (Copenhagen), Andreas Roepstorff, (Aahrus) e Vasu Reddy (Portsmouth).
“Questa conferenza - afferma la professoressa Francesca Di Lorenzo - costituisce una tappa fondamentale nel percorso, che negli ultimi dieci anni siamo venuto tracciando a Palermo, di reciproco scambio tra i fondatori dell’ontologia sociale, John R. Searle, Margareth Gilbert e Raimo Tuomela, e il gruppo di ricerca che si raccoglie attorno al Workshop of Critical Social Ontology da me coordinato. Tali interscambi hanno consentito ai nostri studenti di Filosofia, ai giovani studiosi del dottorato di ricerca in Filosofia e a vari post-doc un proficuo confronto su tematiche pionieristiche con i principali protagonisti dell’attuale scenario culturale mondiale”.
L’Ontologia Sociale studia la natura della realtà sociale, la genesi e le dinamiche del cambiamento sociale, il ruolo della dell’intenzionalità collettiva nell’ontogenesi dell’interazione sociale, il “team reasoning” e la responsabilità collettiva, il ruolo del linguaggio nella costruzione della realtà sociale e istituzionale, la natura dell’appartenenza e dell’identità di gruppo, la struttura logica e normativa della cooperazione.
La varietà e complessità dell’oggetto di studio dell’Ontologia sociale richiedono un approccio interdisciplinare in cui convergono tradizioni di ricerca diverse, dalla filosofia analitica a quella post-analitica, dalla fenomenologia alla teoria critica, dalle scienze cognitive alla psicologia dello sviluppo, ben rappresentate nel Convegno palermitano dai loro più significativi esponenti.
Nel dibattito contemporaneo – aggiunge Francesca Di Lorenzo - va riconosciuto al contributo teorico dell’Ontologia Sociale una notevole capacità di impatto culturale e sociale certamente dovuta alla capacità di dare risposta alla ricerca di nuovi modi per salvaguardare i beni comuni contro le sfide che li minacciano. Rispetto a tali sfide, come anche a quella del terrorismo internazionale, non c'e' dubbio che le popolazioni mondiali sono altamente interdipendenti, e condividono lo stesso destino. Siamo tutti, per usare le parole di Raimo Tuomela, nella "stessa barca". Perciò, si richiedono più rilevanti strategie economiche, politiche e culturali globali.
E viene reclamato, da quanti di noi stanno riflettendo sull'ontologia sociale e dagli scienziati cognitivisti che lavorano sui suoi temi, un modo di pensare e di intendere collettivo più volto al bene comune sia all'interno delle nazioni che fuori di esse. Si richiedono in definitiva più cooperazione e più impegno congiunto. Così, spostando il nostro focus dall'individuo alla comunità, dagli scopi personali agli scopi condivisi, dall’intenzionalità individuale all’intenzionalità collettiva, all'engagement per fini comuni, alle corresponsabilità, al team reasoning, alle esperienze condivise, emozionali e razionali, le nostre nuove ricerche sull'ontologia sociale mirano a contribuire al cambiamento del dominante stile individualistico ed atomistico di pensiero e di azione e stimolare nuove politiche in grado di promuovere fini comuni e sviluppo sostenibile. Mirano in definitiva alla comprensione dei meccanismi atti a metterci in grado di realizzarci come esseri sociali capaci di contribuire al bene comune insieme agli altri, coinvolgendoci e coimpegnandoci con essi su obiettivi condivisi”.
ECO DELLA STAMPA
1. Al via I.R.ID.E., progetto per la certificazione delle pubblicazioni scientifiche
Arriva in Italia la certificazione univoca per gli autori di pubblicazioni scientifiche. A introdurla è il progetto I.R.ID.E.(Italian Research IDentifier for Evaluation), nato dalla collaborazione tra Anvur, Crui e Cineca, con l'obiettivo di dotare i ricercatori italiani del codice di identificazione internazionale ORCID (Open Researcher and Contributor ID), che garantirà la certificazione univoca dei prodotti della ricerca. Il lancio del progetto coincide con l'avvio del nuovo esercizio di valutazione della qualità della ricerca (VQR 2011-2014), realizzato dall'Anvur secondo le Linee guida contenute nel Dm. 458/2015.
Il codice di identificazione internazionale ORCID consiste in un codice d'identificazione alfanumerico dei ricercatori che confluisce in un registro gratuito, aperto e indipendente, gestito a livello internazionale dall'omonima organizzazione no-profit. Ha la prerogativa di legare in maniera inequivocabile ciascun ricercatore ai propri prodotti di ricerca (articoli, brevetti, citazioni, esperimenti), prescindendo dal settore disciplinare e dai confini nazionali. L'adozione di ORCID dovrebbe scongiurare rischi di errore e ambiguità, soprattutto in merito alla paternità degli articoli pubblicati su riviste scientifiche, alla richiesta di finanziamenti, alla registrazione di brevetti, agli esercizi di valutazione nazionali e di ateneo.
Già diffuso a livello internazionale (i ricercatori attualmente in possesso di ORCID sono circa 1,3 milioni), il nuovo codice mira ad aggirare le problematiche riscontrate in passato nell'interrogazione delle banche dati bibliometriche: omonimie, modifiche e traslitterazioni da sistemi di scrittura diversi, i cui effetti sono stati acuiti dalla mancata attuazione dell'Anagrafe nazionale della ricerca e dall'incompletezza delle banche dati sulle pubblicazioni oggi esistenti.
Coinvolti nel progetto saranno oltre 70 Università e quattro centri di ricerca italiani, impegnati (nella prima fase) nel consentire a tutti i ricercatori del sistema accademico nazionale di accedere al registro ORCID. In una seconda fase saranno coinvolti anche dottorandi e assegnisti di ricerca. L'intero processo dovrebbe concludersi entro il 2016.
Sergio Benedetto, membro del Consiglio Direttivo Anvur, sottolinea che «il Progetto I.R.ID.E. costituisce un passo fondamentale per rendere la valutazione della ricerca in Italia più semplice e, nel contempo, più affidabile. Contribuirà inoltre alla costruzione di quella Anagrafe nazionale della ricerca prescritta da una legge del 2009».
«L'Università italiana - afferma Stefano Paleari, presidente della Crui - procede verso una sempre maggiore integrazione internazionale e si attrezza affinché la valutazione sia piena ed efficace. Speriamo che l'Esecutivo ne tragga spunto per il rilancio di una comunità che in questi anni ha solo dato. E non solo in termini di controllo ed efficienza».