Newsletter dell'Università degli studi di Palermo (disattivata nel 2018)
News n.19 del 12 marzo 2015
In questo numero:
IN PRIMO PIANO
- Vademecum per accedere al programma Erasmus. L’esperienza di un laureando Unipa
NOVITÀ UNIPA
- I risultati delle Elezioni RSU 2015 a Unipa
- Studente di Ingegneria UNIPA vince premio nazionale “Prysmian”
BANDI – CONCORSI– OPPORTUNITA’
- Bando rassegna economica 2015 per ricercatori
- Corso di introduzione alla cooperazione internazionale il mestiere del cooperante: opportunità e sfide di una professione poco conosciuta
- Premio “Giovanni Testori” sulle arti figurative e letteratura
- Borse di studio in favore delle vittime del terrorismo e della criminalità organizzata
- Borse di ricerca - studio annuale
INCONTRI, CONFERENZE, CONVEGNI, SPETTACOLI
- Omaggio a Darwin: “Viaggio di un naturalista per le isole circumsiciliane”,
- Le “stanze d’Aragona”, al via un progetto artistico patrocinato dall’Ersu Palermo
- “Alimentazione, produzioni tradizionali e cultura del territorio”, convegno internazionale a Palermo
- UniStem Day: “Le cellule staminali vanno a scuola”
- Ciclo di seminari: Clinica Legale per i Diritti Umani
ECO DELLA STAMPA
- Cadit promuove la diffusione del Telelavoro
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IN PRIMO PIANO
1. Vademecum per accedere al programma Erasmus. L’esperienza di un laureando Unipa
Viaggiare, esplorare “nuovi mondi”, iniziare uno scambio culturale è il sogno di molti. Proprio per venire incontro alle velleità e alle speranze di tanta gente, sono nati i progetti di mobilità Erasmus+, i programmi destinati a studenti, tirocinanti, apprendisti, scolari, giovani, volontari, animatori e professionisti che vogliano studiare in un altro Paese.
Essi non prevedono la sovvenzione a singoli partecipanti ma agli individui attraverso organizzazioni, istituti, enti, università, scuole e gruppi che possono presentare proposte di progetti e candidarsi per ottenere un finanziamento.
Erasmus Plus è il programma dell’Unione europea per l’Istruzione, la Formazione, la Gioventù e lo Sport 2014/2020, approvato con il Regolamento UE N 1288/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, che combina e integra tutti i meccanismi di finanziamento attuati dall’Unione Europea fino al 2013. La partecipazione è aperta a ogni organismo attivo nei settori dell’istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport. Alcune azioni prevedono la partecipazione anche di altri attori dal mercato del lavoro.
Ma vediamo nel dettaglio come è possibile accedervi. Innanzitutto, sono 28 i Paesi dell’Unione Europea che aderiscono al progetto, 5 quelli non appartenenti all’Ue. La grande novità che caratterizza infatti Erasmus+ 2015 è l’apertura oltre i confini europei: da quest’anno dunque studenti e docenti universitari possono trascorrere un periodo di studio o docenza nei cinque continenti e allo stesso tempo le università in Europa apriranno le porte alla mobilità e alla cooperazione con Paesi dal resto mondo.
Anche per l’Educazione degli Adulti la partecipazione a Erasmus+ 2015 sarà resa più semplice dalla nuova piattaforma Epale dedicata all’apprendimento degli adulti, un utile strumento per il confronto tra operatori del settore e per la ricerca di attività di formazione e job shadowing. Vi sono poi una serie di Paesi partner come l’Albania, il Montenegro, la Bosnia Erzegovina e la Serbia che non partecipano completamente al programma Erasmus+, ma che possono prendere parte (come partner o richiedenti) ad alcune azioni del programma.
La Commissione europea ha predisposto per il 2015 tutti i moduli ufficiali per presentare le domande di partecipazione nonché la guida al programma, completamente in italiano. Prima data da segnalare è il 4 marzo, giorno in cui è prevista la scadenza per la presentazione di candidature per i progetti di mobilità. Seconda scadenza importante è il 31 marzo, termine ultimo per l’invio delle candidature per Partenariati strategici in tutti i settori, nell’ambito dell’azione chiave 2.
Ma tutte le informazioni su come accedere sono presenti nella sezione Partecipa. Qui è possibile visionare la procedura di autenticazione e registrazione al sistema europeo e al Portale del partecipante, agli eform, nonché i moduli elettronici che permettono di trasferire automaticamente tutte le informazioni dalle candidature al sistema europeo di gestione in uso a tutte le Agenzie nazionali.
Vera novità riguarda poi la Scuola. Da quest’anno infatti la candidatura per un progetto di Mobilità dello Staff (Ka1) può essere presentata anche da un consorzio composto da almeno due scuole e coordinato dall’Ufficio scolastico regionale (o ente equivalente per le Regioni a statuto speciale). Alle mobilità del progetto può partecipare solo il personale delle scuole e non lo staff dell’USR.
Inoltre, la Commissione europea ha appena lanciato European School Gateway, un portale per facilitare la partecipazione delle scuole in Erasmus+ da utilizzare per cercare un’attività di formazione, opportunità di mobilità per attività di insegnamento e job shadowing e per la ricerca di partner per costruire un partenariato strategico.
L’identikit dello studente Erasmus video:http://youtu.be/xIf6kSroWXc
NOVITÀ UNIPA
1. I risultati delle Elezioni RSU 2015 a Unipa
Buona l’affluenza alle urne in occasione delle elezioni per il rinnovo dei Rappresentanti Sindacali Unitari (RSU) che si sono svolte nei giorni 3 - 4 e 5 marzo 2015. I votanti sono stati 2.267 su 2.808 aventi diritto al voto, 11 sono state le schede bianche e 124 le nulle.
Con 631 voti la lista Confsal Federazione Snals Università – Cisapuni è risultata la più votata ed avrà 9 rappresentanti in seno all’organismo che avrà il compito di rappresentare, in sede negoziale, tutti i lavoratori, indipendentemente dall’appartenenza sindacale.
Questi i 30 dipendenti eletti:
Lista 1. FLC – CGIL: Allotta Marina, Fantaci Francesco, Capuani Enrico, Di Lorenzo Pietro, La Barbera Salvatore, Rizzo Eliseo e Zarcone Valentina.
Lista 2. Slai-Cobas: Sciortino Domenica
Lista 3. CONFSAL Federazione SNALS Univ. – CISAPUNI: Bono Viviana, Cangialosi Benedetto, Centineo Gabriella, Diliberto Salvatore, Giunta Antonino, Noto Marcello, Piazza Giuseppe, Piazzese Mario e Piazzese Alessio.
Lista 4. CISL – Fed. Università: Altieri Andrea, Granata Salvatore, Ippolito Gaetano Maurizio, Maniaci Matteo e Vazzano Luca.
Lista 5. CSA-Cisal: D’Anna Giuseppe, Corrao Paolo, Guttuso Gaetano, Testa Giuseppe.
Lista 6. UIL-RUA: Foresta Claudio, Geraci Salvatore, La Fata Luigi e Tusa Daniele.
2. Studente di Ingegneria UNIPA vince premio nazionale “Prysmian”
Con la tesi “Misure di Scariche Parziali su un Inverter IGBT”, sviluppata all’interno del laboratorio L.E.P.R.E presso l’Università degli Studi di Palermo, il dr. Bartolomeo D’Agostino, laureato in Ingegneria Elettrica ed attualmente iscritto al corso di Laurea Magistrale, si è aggiudicato il secondo premio previsto dal Bando di concorso “Technology for Human Beings” promosso da Prysmian e Human Foundation per la migliore tesi di laurea triennale. La tesi è stata curata dai ricercatori Pietro Romano e Fabio Viola.
La Commissione ha particolarmente apprezzato il lavoro, rispondente ai temi proposti, sia per gli aspetti tecnici che applicativi in contesti e Paesi in via di sviluppo. Argomento della tesi sono le misure per verificare la presenza di scariche parziali, piccoli cedimenti dell’isolamento, in dispositivi inverter in condizioni di funzionamento reali e non sinusoidali, compensando un’assenza normativa.
“Siamo molto contenti degli ottimi risultati ottenuti da “Technology for Human Beings” - ha commentato Lorenzo Caruso, Business and Corporate Communications Director del Gruppo Prysmian - non solo per il numero di candidature pervenute, ma anche per la qualità delle tesi dei ragazzi che si sono candidati. In linea con la nostra politica di Corporate Citizenship e Philanthropy abbiamo voluto valorizzare gli studi innovativi su tecnologie sostenibili legate ai campi di applicazione in cui opera il nostro Gruppo, dando un’opportunità economica e formativa ai giovani che si distinguono in tali contesti”.
“Siamo fieri del risultato di questo bando - ha dichiarato l’ex Ministro Giovanna Melandri, presidente di Human Foundation - con Prysmian abbiamo pensato a un’offerta estremamente concreta per i laureati, i cui elaborati sono stati premiati non solo con denaro ma anche con uno stage di valore in una azienda leader a livello mondiale. In questo modo, oltre ad aver valorizzato tecnologie sostenibili che possano effettivamente portare un positivo impatto sociale, abbiamo tentato di dare ai cervelli italiani l’opportunità di sperimentare il loro talento in maniera pragmatica”.
Prysmian Group è leader mondiale nel settore dei cavi e sistemi per energia e telecomunicazioni. Con oltre 130 anni di esperienza, un fatturato di quasi 7 miliardi di Euro nel 2014, circa 19.000 dipendenti in 50 Paesi e 89 impianti produttivi, il Gruppo vanta una solida presenza nei mercati tecnologicamente avanzati e offre la più ampia gamma di prodotti, servizi, tecnologie e know-how. La società opera nel business dei cavi e sistemi terrestri e sottomarini per la trasmissione e distribuzione di energia, cavi speciali per applicazioni in diversi comparti industriali e cavi di media e bassa tensione nell’ambito delle costruzioni e delle infrastrutture. Per le telecomunicazioni il Gruppo produce cavi e accessori per la trasmissione di voce, video e dati, con un'offerta completa di fibra ottica, cavi ottici e in rame e sistemi di connettività. Prysmian è una public company, quotata alla Borsa Italiana nell’indice FTSE MIB.
Human Foundation nasce nel 2012 per promuovere l’innovazione sociale, per sostenere l’impresa e la finanza sociale; per connettere la filantropia italiana con le grandi Fondazioni internazionali e promuovere lo sviluppo umano. Human Foundation lavora per diffondere strumenti come i Social Impact Fund ed i Social Impact Bond, per rafforzare il ruolo delle imprese sociali: un insostituibile strumento per garantire la coesione e costruire nuovi modelli di economia sociale. Una terra dmezzo tra profit e non profit in cui si sperimenta il superamento del modello dicotomico tra stato e mercato e un nuovo paradigma che ruota attorno alla creazione di valore sociale.
Info: humanfoundation.it/ita/notizie/da-human/456-prysmian-gropu-e-human-foundation-premiano-sei-giovani-per-tesi-sul-tema-technology-for-human-being.html
BANDI – CONCORSI – OPPORTUNITA’
1. Bando rassegna economica 2015 per ricercatori
Al via la quinta edizione del Bando Rassegna Economica rivolto ai ricercatori under 35, per la pubblicazione di saggi che sviluppino aspetti legati all’economia del Mezzogiorno.
I temi di ricerca proposti in questa edizione riguardano l’economia del Mezzogiorno (tema analizzato in base ai vincoli e alle potenzialità di sviluppo nel panorama nazionale e internazionale) e la Maritime Economy (tema che mira ad approfondire caratteristiche e dinamiche competitive in Italia e nel Mezzogiorno).
I paper vincitori, per ciascun filone di ricerca, saranno pubblicati sulla rivista internazionale “Rassegna Economica”.
Inoltre, i primi classificati di ciascun tema di ricerca vinceranno un premio di 5mila euro.
I laureati di Università italiane e straniere, sono invitati a partecipare al Concorso sottoponendo un breve abstract entro il 10 aprile 2015.
Gli articoli possono essere elaborati in italiano o inglese.
Tutte le informazioni per la candidatura sono disponibili su http://www.sr-m.it/images/stories/allegati/ban_reg_premio_re_2015.pdf.
Per info e approfondimenti contattare la segreteria di Redazione della Rassegna Economica: SRM – Segreteria Redazione Rassegna Economica rassegna@sr-m.it
2. Corso di introduzione alla cooperazione internazionale il mestiere del cooperante: opportunità e sfide di una professione poco conosciuta
Il Cerisdi, Centro Ricerche e Studi Direzionali di Palermo, in collaborazione con Coopi Milano, avvia il 1° corso di introduzione alla cooperazione internazionale il mestiere del cooperante: opportunità e sfide di una professione poco conosciuta. Il corso si terrà al Cerisdi presso il castello Utveggio il 26 e 27 marzo 2015 dalle ore 9 alle 17.
Per partecipare occorre inviare la scheda di iscrizione, compilata in ogni sua parte, al Cerisdi entro venerdì 20 marzo 2015, per fax (091/6372570) o per E-mail formazione@cerisdi.org - enrico.faconti@cerisdi.org.
Informazioni e dettagli: dr. Enrico Faconti Area Formazione Cerisdi - Centro Ricerche e Studi Direzionali Castello Utveggio - Via P. Ennio Pintacuda n. 1 - 90142 Palermo – Italy - tel. 091/6379941- 091/6379911 - fax 091/6372570 - E-mail enrico.faconti@cerisdi.org sito web www.cerisdi.org
3. Premio “Giovanni Testori” sulle arti figurative e letteratura
Al via la seconda edizione del Premio Giovanni Testori, intitolato a uno dei più grandi protagonisti della scena culturale italiana del secondo ‘900. Testori, autore scomodo, isolato dalla cosiddetta società letteraria, ma profondamente legato alla cultura figurativa, da Gaudenzio Ferrari a Tanzio da Varallo, da Ceruti a Morlotti e Varlin, ha impegnato tutto se stesso per giungere a una formulazione radicale del proprio pensiero: corpo a corpo tra la pietà e la rivolta, il linguaggio e la realtà vissuta dalla parte degli umili, dei reietti, di quelli che nella piramide del viver civile sono al fondo, gli irreparabili, come spesso li ha definiti.
Il Premio è a cadenza biennale e si articola in due sezioni: arti figurative e letteratura. Per la prima sezione, arti figurative, il premio va a un testo di critica d’arte e a una tesi di laurea o dottorato in storia dell’arte, ciascuno dei quali del valore di 5.000 euro. Nella seconda sezione il premio sarà assegnato a un testo letterario in lingua italiana o dialetto e a una tesi di laurea o dottorato in letteratura italiana del valore di 5.000 euro ciascuno. Il termine di consegna dei testi è fissata per il 30 settembre 2015.
Nato da una collaborazione tra l’Associazione Giovanni Testori, la Fondazione Corriere della Sera, il Piccolo Teatro di Milano, la Pinacoteca di Brera e il Teatro Franco Parenti, il premio è rivolto ad autori che non abbiano superato i 35 anni e vuole dare un contributo allo sviluppo della scrittura contemporanea, al valico tra le arti – letteraria e figurativa – e alla conoscenza di Giovanni Testori.
Il materiale per essere ammesso al concorso deva essere corredato da una lettera di presentazione di un docente o personaggio rappresentativo delle lettere o delle arti, il quale andrà a costituire il Collegio dei proponenti. Testori credeva profondamente, infatti, nelle grandi amicizie e nei sodalizi nell’arte. Per questo si è voluto considerare la parte fondamentale di coloro che, docenti, autori, attori, critici d’arte e di letteratura, propongono e segnalano un testo o una tesi di letteratura o di storia dell’arte.
Il comitato d’onore comprende: Sandrina Bandera (sovrintendente della Pinacoteca di Brera), Sergio Escobar (direttore del Piccolo Teatro di Milano), Giuseppe Frangi (direttore dell’Associazione Giovanni Testori), Piergaetano Marchetti (presidente della Fondazione Corriere della Sera), Andree Ruth Shammah (direttore del Teatro Franco Parenti) e Alain Toubas (erede di Giovanni Testori e direttore della Compagnia del Disegno); mentre il collegio giurati è composto da: Giovanni Agosti, Anna Bernardini, Franco Branciaroli, Davide Dall’Ombra, Paolo Di Stefano, Francesco Frangi, Sandro Lombardi, Clelia Martignoni, Pier Vincenzo Mengaldo, Oliviero Ponte di Pino, Luca Ronconi, Francesco Porzio e altri.
La premiazione dei vincitori è prevista per dicembre 2015 al Teatro Franco Parenti, via Pier Lombardo 14 – Milano.
Per maggiori informazioni e per la scheda di partecipazione è possibile collegarsi al sito: www.premiogiovannitestori.org
4. Borse di studio in favore delle vittime del terrorismo e della criminalità organizzata
E’ indetto un concorso pubblico per titoli, per l’assegnazione di borse di studio in favore delle vittime del terrorismo e della criminalità organizzata riservato agli studenti dei corsi di laurea, laurea specialistica/magistrale a ciclo unico e non, agli studenti dei corsi delle istituzioni per l’alta formazione artistica, musicale e coreutica (AFAM) ed alle scuole di specializzazione, con esclusione di quelle retribuite.
Per l’anno scolastico 2013/2014 verranno assegnate 50 borse di studio dell’importo di 1.564 euro ciascuna, destinate agli studenti universitari e studenti AFAM e 50 borse di studio dell’importo di 1.564 euro ciascuna, destinate agli studenti delle scuole di specializzazione per le quali non è prevista alcuna retribuzione.
Le domande per l’assegnazione delle borse di studio dovranno essere presentate o spedite entro il termine di trenta giorni dalla pubblicazione del bando nella Gazzetta Ufficiale alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per il Coordinamento Amministrativo Ufficio Accettazione/Palazzo Chigi – Via dell’Impresa n. 91 00 187 Roma.
Per visionare il bando: https://webmail-strutture.unipa.it/imp/attachment.php?id=54f5acb2-0c08-4d86-90d6-2ea093a30179&u=direzione.generale
5. Borse di ricerca - studio annuale
Una borsa di ricerca - studio annuale del valore di 3.200 euro è stata istituita alla memoria di “Francesca Molfino”, avente per oggetto l’incentivazione della ricerca scientifica nel campo della violenza contro le donne. La borsa è rivolta a laureati delle Facoltà o dei Dipartimenti di Medicina, Psicologia, Sociologia, Lettere, Statistica, Filosofia, Pedagogia, Scienze Politiche.
http://www.fondazionesapienza.uniroma1.it/borsepremi/2015BorsaViolenzaDonne.pdf
CONFERENZE, CONVEGNI, SPETTACOLI
1. Omaggio a Darwin: “Viaggio di un naturalista per le isole circumsiciliane”,
Il giorno 13 marzo 2015 alle ore 16.30 presso il Museo Geologico “G. G. Gemmellaro”, Corso Tukory, 131, l’omaggio a Darwin, dal titolo: “Viaggio di un naturalista per le isole circumsiciliane”, continua con la terza conferenza in programma: “Eolie: le isole del fuoco e del vento” a cura di Pietro Lo Cascio.
Le Eolie, insieme alle isole dell'arcipelago Toscano, rappresentano uno dei due maggiori sistemi microinsulari italiani, e comprendono sette isole e una trentina di isolotti di origine vulcanica. L'arcipelago è abitato continuativamente dalla fine del V millennio a.C. e ha attraversato fasi di intensa antropizzazione, le cui tracce risultano evidenti nel paesaggio di alcune isole; tuttavia, numerose sono ancora le aree che presentano caratteristiche naturali di pregio e che sono all'origine della designazione delle Eolie quale primo World Heritage Site istituito per i valori naturalistici sul territorio nazionale. Il tema della conferenza è dedicato prevalentemente alla biodiversità terrestre, qui arricchita da elementi di notevole interesse sotto il profilo biogeografico e conservazionistico.
Pietro Lo Cascio, Studioso della Cultura Eoliana, musicista, ricercatore sulla Biodiversità e sui problemi di conservazione degli ambienti insulari è coordinatore di Nesos, associazione impegnata in progetti per lo studio e la conservazione della biodiversità, che nel 2007 è stata indicata come esempio positivo di sviluppo sostenibile per le Eolie nei documenti ufficiali della 31ª sessione del World Heritage Committee dell'UNESCO.
2. Le “stanze d’Aragona”, al via un progetto artistico patrocinato dall’Ersu Palermo
Con il patrocinio dell’ERSU Palermo, prenderà il via giovedì 12 marzo a Palermo, in via Monte Cuccio 30, “Le Stanze d’Aragona”, un progetto artistico - culturale dedicato alla pittura contemporanea italiana, promosso dalla Galleria Rizzuto e dal Comune di Palermo e in collaborazione con la Regione Siciliana. Si tratta di una trilogia espositiva messa a punto da due curatori - Andrea Bruciati e Helga Marsala - che coinvolgerà trentadue artisti italiani, tra giovani talenti e artisti internazionali, impegnati in una ricerca (principalmente, ma non esclusivamente) pittorica in cui l’astrazione è protagonista.
“Le Stanze d’Aragona” si svilupperà tra Marzo e Novembre 2015, in tre appuntamenti:
- le prime due mostre collettive saranno inaugurate alla RizzutoGallery rispettivamente il 12 marzo 2015 e il 21 maggio 2015, e coinvolgeranno otto artisti ciascuna.
- la terza mostra finale sarà inaugurata nel mese di settembre 2015 in uno spazio espositivo istituzionale e coinvolgerà i primi sedici artisti più altri sedici, per un totale di trentadue artisti provenienti da diverse città d’Italia, con oltre cinquanta opere d’arte in esposizione.
“Il patrocinio dell’ente per il diritto allo studio universitario – dichiara Alberto Firenze, presidente Ersu Palermo – va nella direzione dell’attivazione di tutte le sinergie possibili con gli attori del mondo artistico e culturale presenti sul territorio, per contribuire alla maggiore crescita nell’ambito del mondo studentesco, in particolare attraverso la “contaminazione” positiva di diverse esperienze che possano fungere da stimolo a una migliore espressione dei giovani siciliani”.
Sono previste attività culturali associate, serie d’incontri e dibattiti sull’arte contemporanea e sul ruolo della pittura in particolare che coinvolgeranno artisti, galleristi, critici, collezionisti, docenti e altri professionisti del settore, e che saranno aperti a studenti e cittadini che vorranno partecipare a un confronto culturale autorevole e di ampio respiro.
Artisti partecipanti alla prima mostra (inaugurazione giovedì 12 marzo 2015, ore 19.00 – RizzutoGallery- via Monte Cuccio 30 - Palermo):
Anna Gramaccia, Perugia 1980; Cristiano Menchini, Viareggio 1986; Lorenzo Morri, Jesi 1989; Barbara Prenka, Jakova 1990;Massimo Stenta, Trieste 1991; Sulltane Tusha, Durazzo 1988; Marco Useli, Nuoro 1983; Serena Vestrucci, Milano 1986.
3. “Alimentazione, produzioni tradizionali e cultura del territorio”, convegno internazionale a Palermo
Si terrà a Palermo presso il Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino, il 12 e il 13 marzo 2015, la terza edizione del Convegno internazionale di studi "Alimentazione, produzioni tradizionali e cultura del territorio" organizzato dalla Fondazione Ignazio Buttitta.
Il Convegno si propone di approfondire la riflessione sulle forme di produzione tradizionali e sulle strategie di valorizzazione delle stesse operate a livello locale ai fini dello sviluppo di pratiche di turismo sostenibile; di indagare sulle modalità di organizzazione del territorio e dell'immaginario storicamente connesse alle pratiche alimentari e produttive ai fini di un accrescimento di attrattività dei territori; di individuare le esperienze e le relative forme di promozione della dieta mediterranea in Sicilia e, più in generale, in tutta l’area euro-mediterranea.
4. UniStem Day: “Le cellule staminali vanno a scuola”
Venerdì 13 marzo 2015, a partire dalle ore 9, nell’Aula Magna di Economia “Li Donni” in viale delle Scienze a Palermo, avrà luogo “UniStem Day”: la giornata divulgativa dedicata alla ricerca sulle cellule staminali per gli studenti delle scuole superiori. Coordinata dalla prof.ssa Giuseppa Mudò e dal prof. Natale Belluardo. L’evento è organizzato dall’Ateneo di Palermo che partecipa alla 7a edizione UNISTEM, ed ospiterà circa 400 studenti, in rappresentanza delle V liceo di diverse scuole di Palermo e Provincia.
La Giornata di UniStem continua la sua pacifica conquista nel nome della passione per la ricerca, coinvolgendo 35 atenei italiani e 9 stranieri (Svezia, Spagna e Regno Unito, Irlanda), insieme a 20.000 studenti delle Scuole Superiori.
La UniStem Day, organizzata per l’Ateneo di Palermo dalla Prof.ssa Giuseppa Mudò del Dipartimento di Biomedicina Sperimentale e Neuroscienze Cliniche, attraverso presentazioni scientifiche dello stato di avanzamento della ricerca sulle staminali e delle biotecnologie del loro uso, vuole fornire ai giovanissimi studenti, che si accingono fra pochi mesi alla delicata ed importante scelta degli studi universitari, un’occasione per conoscere una tematica scientifica di rilevante importanza terapeutica ed al contempo di notevole impatto bioetico nella società. Nel programma della giornata appassionati ricercatori dell’Ateneo di Palermo racconteranno le proprie esperienze collegate alla ricerca sulle cellule staminali, alle aspettative cliniche ed ai problemi giuridici e bioetici dell’utilizzo delle staminali.
Gli studenti, oltre a scoprire il fascino delle scoperte della ricerca scientifica e del progresso della conoscenza, incontreranno il Rettore prof. Roberto Lagalla, il Pro-Rettore alla Ricerca prof. Giacomo De Leo ed il Presidente della Scuola di Medicina e Chirurgia prof. Francesco Vitale. Verranno, inoltre, effettuati collegamenti skype con altri Atenei ed alcuni giovanissimi ricercatori presenteranno le loro esperienze di lavoro sulle cellule staminali. All’organizzazione logistica collaborerà l’Aulett@99 e vi sarà un intrattenimento ricreativo del gruppo musicale “Tre Terzi” di Palermo.
Info: http://users2.unimi.it/unistem/ - Facebook: https://www.facebook.com/unistem?ref=hl
Twitter: https://twitter.com/search?q=Unistem2015
5. Ciclo di seminari: Clinica Legale per i Diritti Umani
Giovedì 19 marzo 2015, alle ore 9.30, all’Università di Palermo, avrà inizio il ciclo di seminari “Clinica Legale per i Diritti Umani”, un programma di formazione legale, caratterizzato da un approccio prevalentemente pratico, rivolto agli studenti di Scienze Giuridiche.
Il seminario è organizzato dal Dottorato internazionale in “Diritti Umani: Evoluzione, Tutela e Limiti” dell’Università di Palermo in collaborazione con l’associazione l’Altro Diritto Sicilia.
Il ciclo prevede 3 incontri durante i quali si intende offrire un programma di formazione giuridica, che oltre a sviluppare capacità e competenze dei giovani giuristi, ne promuove la capacità etica e sociale, attraverso l’avvio di uno sportello di orientamento legale. Ogni seminario dà diritto a 2 CFU previo superamento colloquio esame.
Di seguito il programma, con relativo calendario e orari degli incontri.
I Seminario: Cosa è una clinica legale. Workshop su casi di discriminazione. Giovedì 19 marzo, 9.30-13.30 e 14.30-18.30 - Intervengono: Cleli Bartoli, Maria Romano, Serena Romano, Pietro Denaro, Enrico La Grassa;
II Seminario: Il diritto d’asilo ed i sistemi di accoglienza. Giovedì 26 marzo 14.30-18.30; Venerdì 27 marzo 9.30-13.30. Intervengono: Fulvio Vassallo Paeologo, Elena Consiglio, Irene Grifò, Laura Verduci, Giovanni Annaloro;
III Seminario: La tratta e lo sfruttamento lavorativo. Giovedì 9 aprile 14.30-18.30; Venerdì 10 aprile 9.30-13.30. Intervengono: Letizia Palumbo; Alessandra Sciurba
Per prenotare inviare una mail a clinicalegaledirittiumani@unipa.it indicando i seminari a cui si intende partecipare.
ECO DELLA STAMPA
1. Cadit promuove la diffusione del Telelavoro
Il Cadit è un’iniziativa associativa indipendente, frutto della volontà di un gruppo di dipendenti dell’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) i quali hanno voluto dar vita ad uno strumento collettivo per sollecitare tutto l’apparato della Pubblica Amministrazione verso una presa di coscienza della propria responsabilità nei confronti dei gravi problemi e della pressione ambientale che una mancata decisa azione di innovazione nell’organizzazione del lavoro, genera nei confronti dei cittadini e dell’organizzazione della vita urbana.
Scopo primario e generale del Cadit è quello di promuovere tutte le iniziative necessarie all'applicazione integrale, al massimo livello possibile e al maggior favore per i dipendenti pubblici, delle norme esistenti e future concepite per lo sviluppo e la diffusione del telelavoro e della mobilità sostenibile negli Enti Pubblici, nonché farne conoscere sia all'interno della Pubblica Amministrazione sia all'esterno, la corretta interpretazione e considerazione tenuto conto di tutte le molteplici modalità, gli strumenti, le tecnologie, i modelli disponibili o futuri come il cosiddetto “lavoro agile” o “smart working”.
Gli obiettivi generali perseguiti sono quelli dell’ Accordo Europeo del 2002 per la diffusione del telelavoro sia a livello pubblico che privato: miglioramento della qualità ambientale e sociale, soprattutto delle aree urbane di maggiore dimensione, diminuzione dell’inquinamento da traffico e dell’incidentalità stradale, ottimizzazione e conciliazione dei tempi dedicati al lavoro e alla famiglia o alla vita personale, risparmi economici sia per i singoli che per la collettività in genere.
Nell’ambito del pubblico impiego italiano gli intenti europei coincidono con quanto previsto dalla normativa nazionale a partire da quelli emanati a fine anni ’90.
Per quanto riguarda la Pubblica Amministrazione italiana (come evidenziato nella normativa di riferimento) il telelavoro e le altre forme di flessibilità del lavoro, significano contenimento della spesa pubblica e innovazione organizzativa.
Lo spirito dell’attività preordinate attiene a intenti di sollecitazione e positiva cooperazione con tutti gli attori coinvolti in tali tematiche ed includono là, dove necessario, proposte, critiche costruttive e attivazione di ogni idoneo strumento, anche di carattere legale, per il rispetto e la migliore applicazione delle varie norme in vigore e di futura emanazione inerenti le materie sopraindicate.
Info: www.caditweb.org