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Comunicazione Istituzionale

Newsletter dell'Università degli studi di Palermo (disattivata nel 2018)

News n.44 del 18 giugno 2014

AteneoNews nuovo 

 

In questo numero:

 

IN PRIMO PIANO

  • La Scuola di Scienze Mediche a sostegno del prof. Giacomo De Leo

 

NOVITÀ UNIPA

  • Trasferito a Palermo il corso di Laurea in Ingegneria Gestionale e Informatica della sede di Agrigento

 

BANDI – CONCORSI – OPPORTUNITA’

  • Bando per l’assegnazione di tirocini curriculari retribuiti
  • Borse di studio Erasmus incoming e outgoing
  • Premio Anna Cenerini Bova
  • Summer Intensive Stage a Bruxelles
  • Attivati il XXX ciclo dei corsi di dottorati presso l’Università Tor Vergata
  • Fiat likes you: stage, ambassador e car sharing in 10 atenei d’Italia
  • Global forum a Bali sul tema “Unity in diversity: celebrating diversity for common and shared values”
  • Assegno di ricerca nel settore concorsuale di “Storia contemporanea”

 

INCONTRI, CONFERENZE, CONVEGNI, SPETTACOLI

  • Al Polididattico la Conferenza Internazionale EurOMA2014
  • Strumenti concreti di sviluppo delle PMI
  • Calimero all’Università: valutazione della didattica e sistema AVA
  • Convegno: “Focus on endocrinologia ginecologica”
  • Lezione presentazione del libro di Marianna Ferrara "La lotta per il sacrificio"
  • "Antonello, Genio del Rinascimento" conferenza allo Steri e nella sala Conferenze de “Il Vestito Nuovo”

 

ECO DELLA STAMPA

  • Numero chiuso alla francese?
  • Europa – Africa: reciproci vantaggi assicurati dal rafforzamento della cooperazione universitaria

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IN PRIMO PIANO

1. La Scuola di Scienze Mediche a sostegno del prof. Giacomo De Leo

De Leo  Giacomo 2Nei giorni scorsi la lettura della cronaca giudiziaria ha portato alla ribalta, con grande enfasi, una ennesima vicenda di mala Università che vedrebbe coinvolti alcuni professori universitari per favorire, in un concorso di Ricercatore, la figlia di uno di essi.

Nessuno deve minimizzare o giustificare eventuali illeciti commessi da alcuno, ma quando i fatti narrati sono oggetto di indagine preliminare ed ancora lontani dall’essere dimostrati, l’impatto mediatico rischia di distorcere l’immagine pubblica consolidata di chi viene coinvolto e di travolgere la vita di relazione riconducendo tutto un vissuto ad un fatto episodico, tanto da indurre uno dei colleghi coinvolti, il prof. Giacomo De Leo, a rassegnare le proprie dimissioni dai ruoli istituzionali in atto ricoperti.

Chi conosce a fondo il collega coinvolto non può non far sapere ai lettori ignari, che la caratterizzazione mediatica, a volte, non corrisponde per nulla ai soggetti che tutti i colleghi conoscono e che, invece, rischia di farli apparire come cinici ed esperti intrallazzatori.

Nel ricordare il diritto alla presunzione di innocenza, garantito dal buon senso e dalla Costituzione Italiana, per chiunque sia sottoposto ad un procedimento giudiziario i Colleghi che da tanti anni hanno potuto apprezzare la dedizione al lavoro, la puntuale ed elevata professionalità, l’onestà intellettuale e morale di Giacomo De Leo vogliono esprimergli la loro sentita solidarietà ed il più ampio sostegno morale per aiutarlo a superare questo difficile momento in cui gli eventi raccontati sembrerebbero far venir meno la dignità professionale ed il profilo umano di un apprezzato Docente che per una intera carriera accademica ha profuso impegno e dedizione nel quotidiano svolgimento dell’attività universitaria anche con l’espletamento di rilevanti ruoli istituzionali.

Pertanto, i sottoscritti colleghi, auspicano che Egli possa recedere dai passi istituzionali intrapresi e Lo spronano ad affrontare questi momenti di profonda amarezza e di rabbia, come ha sempre dimostrato di saper fare, continuando il proprio impegno nel lavoro quotidiano, nelle lezioni per gli studenti del suo corso di Biologia e Genetica, progettando per il futuro dei suoi allievi e collaboratori e per l’affermazione delle istituzioni che rappresenta.

Lettera firmata

Accomando Salvatore

Agnello Giuseppe

Alessandro Riccardo

Amodio Emanuele

Argo Antonina

Aridon Paolo

Averna Maurizio

Badalamenti Giuseppe

Bajardi Guido

Barbagallo Carlo Maria

Barbagallo Mario

Bartolotta Tommaso V.

Battaglia Salvatore

Bazan Viviana

Bellavia Angelo

Belluardo Natale

Belvedere Mario

Bivona Giulia

Bonsignore Maria Rosaria

Bonura Celestino

Bonventre Sebastiano

Brancatelli Giuseppe

Brighina Filippo

Buscemi Giuseppe

Buscemi Silvio

Caccamo Nadia Rosalia

Caimi Gregorio

Calà Cinzia

Calamusa Giuseppe

Calascibetta Anna

Camarda Lawrence

Campisi Giuseppina

Canino Baldassare

Cannizzaro Emanuele

Canziani Tatiana

Caputo Valentina

Carletti Fabio

Carreca Ignazio

Caruso Giuseppe

Castelli Elena

Casuccio Alessandra

Cefalù Angelo B.

Ciccia Francesco

Cicero Giuseppe

Cillino Salvatore

Cimador Marcello

Citarrella Roberto

Colomba Claudia

Cordova Adriana

Corradino Bartolo

Corrado Egle

Corrao Salvatore

Corsello Giovanni

Cortimiglia Rosaria

Cottone Santina

Craxì Antonio

Crescimanno Marilena

Cumbo Enzo Maria Giuseppe

Cupido Francesco

Cupido Gianfranco

D’Alessandro Natale

D'Amelio Marco

Damiani Sergio

D'Arienzo Michele

D'Arpa Salvatore

De Grazia Enrico

De Grazia Simona

Di Bella Maria Antonietta

Di Carlo Paola

Di Chiara Tiziana

Di Fede Olga

Di Liegro Italia

Di Lorenzo Gabriele

Di Pace Maria Rita

Di Raimondo Domenico

Di Vita Gaetano

Dolcemascolo Giuseppe

Dominguez Rodriguez Ligia J.

Donatelli Maria

Emanuele Sonia

Ferrante Angelo

Ferraro Donatella

Ferraro Giuseppe

Fierro Brigida

Fiorentino Eugenio

Firenze Alberto

Flandina Carla

Fontana Antonina

Fontana Simona

Francomano Antonio

Fulfaro Fabio

Galia Massimo

Gallina Giuseppe

Gallo Pio Domenico

Geraci Girolamo

Gerbino Aldo

Giambartino Filippo

Giammanco Anna

Giammanco Giovanni

Giannitrapani Lydia

Giarratano Antonino

Giordano Carla

Giuffrè Mario

Giuliana Giovanna

Grasso Giovanni

Guarneri Maurizio

Gueli Maria Concetta

Guercio Giovanni

Gulotta Gaspare

Iacopino Domenico

La Barbera Daniele

La Bella Vincenzo

La Cascia Caterina

La Grutta Ludovico

La Tona Giuseppe

Labbozzetta Manuela

Lacca Guido

Lauricella Marianna

Letizia Mauro Giulia

Leto Gaetano

Li Voti Giuseppe

Licata Anna

Lo Baido Rosa

Lo Presti Rosalia

Maggio Maria Cristina

Maida Carmelo Massimo

Malta Renato

Mancuso Salvatrice

Mangano Salvatore

Mangione Donatella

Mansueto Pasquale

Marrazzo Antonio

Martines Enrico

Martines Francesco

Massenti Maria Fatima

Matranga Domenica

Mazzucco Walter

Meraviglia Serena

Messina Pietro

Midiri Massimo

Milio Glauco

Militello Valeria

Milone Livio

Mirisola Mario Giuseppe

Monastero Roberto

Montalto Giuseppe

Moschella Francesco

Mudò Giuseppa

Mulè Giuseppe

Nardello Rosaria

Nardi Emilio

Novo Salvatore

Palmeri Di Villalba Cesira

Pardo Salvatore

Parisi Lucia

Parrinello Gaspare

Paterna Salvatore

Pavone Carlo

Perino Antonino

Picciotto Diego

Pinto Antonio

Piro Ettore

Pizzo Giuseppe

Procaccianti Paolo

Ragonese Paolo

Raineri Santi Maurizio

Rini Giovambattista

Rizzo Manfredi

Romano Valentino

Russo Antonio

Ruvolo Giovanni

Salemi Giuseppe

Salerno Margherita

Salerno Sergio

Sanguedolce Rosario

Savettieri Giovanni

Scaglione Rosario

Schiera Gabriella

Schillaci Rosaria

Sciumè Carmelo

Scola Letizia

Seidita Gregorio

Serretta Vincenzo

Siracusa Fortunato

Siragusa Sergio

Soresi Maurizio

Spatafora Mario

Speciale Riccardo

Stassi Giorgio

Titone Lucina

Todaro Matilde

Torregrossa Valeria M.

Tortorici Silvia

Tranchina Giuseppe

Triolo Giovanni

Tripi Gabriele

Tripodo Claudio

Tumminello Francesca M.

Tuttolomondo Antonino

Vaccaro Francesco

Vadalà Maria

Vasto Sonya

Venezia Renato

Verga Salvatore

Verso Maria Gabriella

Vitabile Salvatore

Vitale Francesco

Zerbo Stefania

 

NOVITÀ UNIPA

1. Trasferito a Palermo il corso di Laurea in Ingegneria Gestionale e Informatica della sede di Agrigento

Polo AgrigentoIl Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo di Palermo, nella seduta del 27 maggio 2014, ha deliberato il trasferimento del corso di Laurea in Ingegneria Gestionale e Informatica dalla sede di Agrigento a quella di Palermo.

“L’Università degli Studi di Palermo – spiega il coordinatore prof. Giuseppe Lo Re - credendo fortemente in un progetto formativo di grande attualità, che coniuga le competenze di due settori strategici, quali il management e l'informatica, ha voluto mantenere il corso nella propria offerta formativa. Il percorso di studi è volto alla creazione di figure professionali altamente versatili, esperti delle tecnologie di avanguardia, in grado di inserirsi rapidamente nel mondo produttivo e di ottenere un sicuro successo occupazionale”.

Il corso è caratterizzato da due curricula. I laureati con curriculum gestionale sono in grado di spendere le proprie competenze in imprese industriali e di servizi o di intraprendere la libera professione come consulente aziendale di alto livello. I laureati con curriculum informatico possono intraprendere la libera professione o inserirsi in enti pubblici e privati, come analisti, progettisti o collaudatori di sistemi informatici, e come progettisti di applicativi software. Il corso di Laurea in Ingegneria Gestionale e Informatica prevede per l'anno accademico 14-15 un numero massimo di 100 iscritti. Il test di ingresso si svolgerà il 4 settembre 2014.

Info: http://portale.unipa.it/scegliere-unipa

 

BANDI – CONCORSI – OPPORTUNITA’

1.Bando per l’assegnazione di tirocini curriculari retribuiti

Test Medicina 1Pubblicato dall’Università di Palermo il nuovo bando che prevede l’assegnazione di 145 posti per tirocini curriculari retribuiti della durata di tre mesi per un totale di 150 ore. A ciascun tirocinante verrà garantito un rimborso spese pari a 400 euro di cui la metà a carico dell’ateneo e metà a carico delle aziende ospitanti.

Destinatari del bando sono sia le aziende che intendono ospitare i tirocinanti, sia gli studenti universitari dal 2° anno al 1° anno fuori corso. I tirocini hanno lo scopo di agevolare la scelta professionale attraverso la conoscenza diretta del mondo del lavoro.

Ecco come saranno distribuiti i posti nelle cinque Scuole:

13 per la Scuola di Medicina e Chirurgia;

20 per la Scuola delle Scienze di Base e Applicate;

36 per la Scuola delle Scienze Giuridiche ed Economico Sociali;

34 per la Scuola Politecnica;

42 per la Scuola delle Scienze Umane e del Patrimonio Culturale.

La richiesta va presentata entro il 24 giugno 2014, all’Ufficio protocollo dell’amministrazione centrale. La consegna dovrà avvenire “brevi manu” o attraverso l’invio tramite PEC. Per le aziende l’assegnazione dei posti disponibili avverrà a sportello, ovvero in base a chi ha presentato per prima la domanda, mentre per gli studenti si farà una selezione in base alla regolarità al corso di studi, alla media voto, all’ISEE e all’attinenza professionale del tirocinio. La graduatoria, invece, sarà pubblicata sul sito del Centro Orientamento Universitario.

L’Ateneo corrisponderà la somma al termine del tirocinio, che dovrà concludersi inderogabilmente entro il 30 settembre di quest’anno.

Info: http://portale.unipa.it/strutture/cot/.content/Stage_e_Tirocini/Articoli_Area_Studenti/Modulistica-e-documenti/BANDO-per-n.-145-tirocini-curriculari.pdf

 

2.Borse di studio Erasmus incoming e outgoing

L'Associazione Erasmus student network Italia ESN (no profit), presente in tutta Europa, che si occupa di assistenza agli studenti Erasmus incoming e outgoing, bandisce tre borse di studio di 500 euro per i partecipanti al programma Erasmus Plus; in aggiunta alla borsa già assegnata da UNIPA. Le domande di partecipazione al concorso devono essere redatte su apposito modulo disponibile sul sito di ESN Italia (www.esnitalia.org - sezione “Borsa di studio”) da compilarsi on-line entro e non oltre venerdì 27 giugno 2014. La prova scritta si svolgerà il giorno 3 luglio 2014, con inizio alle ore 14.30. La sede di esame sarà comunicata via E-mail a coloro che si saranno iscritti.

Per ulteriori informazioni, link al bando: http://www.esnitalia.org/borsa-di-studio

 

3. Premio Anna Cenerini Bova

Il Premio Anna Cenerini Bova, istituito dall’Associazione Occhio Blu Anna Cenerini Bova, in collaborazione con l’Unione delle Università del Mediterraneo (UNIMED), vuole dare risalto al ruolo delle nuove generazioni che si siano distinte nello studio, nello sviluppo e nella diffusione della cultura albanese e arbëreshë in Italia, in particolari campi del sapere quali quelli storici, artistici, architettonici, letterari, dello spettacolo e della cultura ambientale.

Il premio del valore di 2.000 euro sarà assegnato ad un giovane italiano o albanese di età non superiore ai 35 anni, che con il proprio impegno di ricerca e/o di lavoro, abbia contribuito, a vario titolo, alla crescita e alla conoscenza della cultura albanese e arbëreshë in Italia, allo sviluppo dei rapporti interculturali tra Italia e Albania, come al sostegno delle attività dell’Associazione Occhio Blu Anna Cenerini Bova. Il termine per la presentazione delle domande scade il 15 ottobre 2014.

Info: www.occhiobluannacenerinibova.com

 

4. Summer Intensive Stage a Bruxelles

L’International Intensive Stage, offre l’opportunità di partecipare ad un laboratorio qualificato di progettazione Europea che esalta i contenuti formativi trasformandoli in occasioni lavorative.

La Summer Intensive Stage, prevede sei sessioni estive ripartite in due formule: 15 giornate di formazione e work-shop e laboratorio di progettazione o 7 giornate di formazione e work-shop.

I corsi a cui possono partecipare 10 persone a sessione sono così ripartiti:

Dal 14 Luglio al 28 Luglio 2014 (15 giorni); Dal 14 Luglio al 20 Luglio 2014 (7 giorni); Dal 21 Luglio al 27 Luglio 2014 (7 giorni); Dal 18 Agosto al 1 Settembre 2014 (15 giorni); Dal 18 Agosto al 24 Agosto 2014 (7 giorni); Dal 25 Agosto al 31 Agosto 2014 (7 giorni).

Il corso si rivolge a funzionari, dirigenti, ricercatori e professionisti impegnati in campi diversi e riuniti dall’interesse all’apprendimento della progettazione europea, provenienti sia dal settore Universitario, della Ricerca, delle Amministrazioni Centrali e Territoriali e Professionale.

Il corso è considerato propedeutico per il Master Europeo referenza fondamentale per Euc Group – Ceernt.

Info: Tel. 06 94 80 31 69; E-mail: infoitalia@eucgroupmaster.eu

 

5. Attivati il XXX ciclo dei corsi di dottorati presso l’Università Tor Vergata

L’Università Tor Vergata ha attivato per l’anno 2014/2015, il XXX ciclo dei corsi di dottorati, i posti messi a concorso sono 287.

Possono partecipare alla selezione i candidati italiani o stranieri che siano in possesso di una laurea specialistica o magistrale o vecchio ordinamento conseguita in Italia o presso Università straniere e riconosciuta equivalente in Italia.

Le domande di partecipazione alla selezione devono essere inviate entro il 2 settembre 2014, on line collegandosi al sito: http://delphi.uniroma2.it.

Info: http://dottorati.uniroma2.it – sezione corsi di dottorato

 

6. Fiat likes you: stage, ambassador e car sharing in 10 atenei d’Italia

Sino a dicembre 2015 saranno diverse le università italiane coinvolte (Palermo, Catania, Napoli, Roma, Firenze, Milano, Padova, Bologna, Pisa e Torino), più 5 atenei esteri saranno impegnati nel progetto “Fiat likes you” che mira a congiungere mobilità, studio e lavoro e a valorizzare gli atenei alla scoperta di nuovi talenti.

I destinatari del bando per l’Italia sono studenti neolaureati magistrali (entro 6 mesi dalla pubblicazione del bando), preferibilmente provenienti dalle facoltà di economia ed ingegneria, con buona conoscenza della lingua inglese e in possesso di un’esperienza all’estero. La selezione avverrà tramite un colloquio di gruppo presso la sede dell’università e il giudizio verrà emesso da rappresentanti di Fiat Group Automobiles.

In merito allo stage in azienda, in ogni tappa saranno proposti massimo 5 stage e i soggetti selezionati potranno esercitare in Italia o all’estero, per un massimo di 6 mesi e con una retribuzione di 5.000 euro complessivi. L’ambassador si occuperà della gestione e promozione del progetto all’interno dell’ateneo e riceverà una retribuzione pari a 2.000 euro.

Inoltre, sarà avviato un servizio gratuito di car sharing per gli studenti, attraverso l’utilizzo di cinque autovetture.

Info:http://likesu.fiat.it/it/it/ e http://likesu.fiat.it/static/PDF/bando_stage.pdf

 

7. Global forum a Bali sul tema “Unity in diversity: celebrating diversity for common and shared values”

La United Nations Alliance of Civilisations propone l’evento mondiale Global Forum, il 28, 29 e 30 agosto 2014 a Bali, in Indonesia.

L’intento è riunire giovani, imprenditori, politici, giornalisti, rappresentanti di comunità religiose allo scopo di lavorare insieme per migliorare i rapporti tra culture e religioni differenti e far sì che regni una pace duratura.

100 sono i giovani che verranno selezionati (40 internazionali e 60 indonesiani) per partecipare allo Youth Event che avrà luogo il 28 agosto 2014.

I requisiti essenziali sono un’età compresa tra i 18 e i 30 anni, una buona conoscenza della lingua inglese, l’appartenenza ad organizzazioni non governative o no profit, guidate da e create per i giovani o similari attività.

L’organizzazione provvede al rimborso di vitto, alloggio e trasporti locali mentre a carico dei partecipanti sono i restanti costi.

Le candidature devono pervenire entro il 30 giugno 2014 attraverso la compilazione di un form.

Info: http://www.unaoc.org/global-forums/bali/

 

8. Assegno di ricerca nel settore concorsuale di “Storia contemporanea”

E’ indetta una selezione pubblica, per titoli e colloquio, per il conferimento di un assegno di ricerca presso il Centro Archivistico della Scuola, nell’ambito del settore concorsuale 11/A3 “Storia contemporanea” (settore scientifico disciplinare M-STO/04 “Storia contemporanea”).

L’Assegno di ricerca riguarda la collaborazione al programma di ricerca “Ordinamento e studio del fondo Giorgio Tonelli (1950-78) depositato presso il Centro Archivistico della Scuola Normale”. Possono partecipare alla selezione i candidati in possesso del titolo di dottore di ricerca, o di titolo equivalente, in discipline storiche. Potranno partecipare anche i candidati in possesso titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto equivalente ai titoli italiani. Per l’espletamento dell’attività è altresì richiesta la conoscenza della lingua inglese. Il termine per la presentazione delle domande scade il 23 giugno 2014.

Info: http://www.sns.it/servizi/job/

 

CONFERENZE, CONVEGNI, SPETTACOLI

1. Al Polididattico la Conferenza Internazionale EurOMA2014

Università Viale ScienzeDal 20 al 25 Giugno 2014, l'Università degli Studi di Palermo ospiterà, presso il complesso Polididattico sito in viale delle Scienze ed. 19, la Conferenza Internazionale EurOMA2014.

EurOMA è l'Associazione europea degli studiosi di Operations Management, una delle discipline fondamentali dell'Ingegneria Gestionale, e la conferenza EurOMA è l'appuntamento più importante, in Europa, nell'ambito degli studi di Operations Management.

Il tema della conferenza EurOMA del 2014 è: Operations Management in an Innovation Economy.

La conferenza è articolata in 18 sessioni parallele e ospiterà più di 400 lavori scientifici nel settore dell'Operations Management. Sono attesi più di 500 studiosi provenienti dalle più prestigiose università del mondo.

Sono inoltre previste due keynote speech di elevatissimo valore scientifico e manageriale. Il 22 Giugno, durante l'opening session, Robert Handfield, Bank of America University Distinguished Professor of Supply Chain Management at North Carolina State University, discuterà dell'impatto dell'Operations Management sull'economia della conoscenza.

Il 24 giugno, durante l'industrial keynote speech, Massimo Vian, Chief Operations Officer di Luxottica Group, illustrerà le sfide che i temi dell'Operations Management pongono ad un'azienda leader nel mondo nella produzione e commercializzazione di occhiali.

Il comitato organizzatore dell'EurOMA 2014 è presieduto da Giovanni Perrone.

Info: www.euroma2014.org

 

2. Strumenti concreti di sviluppo delle PMI

“Strumenti concreti di sviluppo delle PMI: reti di impresa, internazionalizzazione, finanziamenti alle Pmi, edilizia ed energia sostenibile”, è il tema del convegno che si svolgerà mercoledì 18 giugno 2014, dalle ore 9 alle ore 13, presso l'Aula Magna "Li Donni" del Dipartimento di Scienze Economiche Aziendali e Statistiche dell'Università degli Studi di Palermo, in viale delle Scienze, Edificio 13.

Organizzato da AssoretiPMI, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche, dell’Università degli studi di Palermo, il convegno mira a confrontarsi su alcuni strumenti concreti di sviluppo per le Pmi siciliane.

Nel corso della giornata saranno prospettati alle aziende progetti, che saranno approfonditi successivamente nei tavoli tecnici (“laboratori di rete”) con gruppi più ristretti di imprenditori per iniziare percorsi di aggregazione con il modello reti di imprese.

Alla giornata di studio moderata da Marianna Violante, interverranno tra gli altri Antonio Purpura, docente di Scienze Economiche Aziendali e Statistiche all’Università di Palermo e Marco Beccali, docente di Energia, all’Università di Palermo.

Info: http://www.retipmi.it

 

3. Calimero all’Università: valutazione della didattica e sistema AVA

Si parlerà di “Esperienze, stato dell’arte e prospettive dell’assicurazione della qualità in Italia” mercoledì 18 giugno 2014, alle ore 11, nella Sala C al Piano terra del MIUR - Università e Ricerca a piazza Kennedy, 20 a Roma.

Il rapporto è stato promosso dalla Fondazione Agnelli ed è stato curato da Matteo Turri (Università di Milano). L’incontro di presentazione è organizzato con la collaborazione e l’ospitalità del Dipartimento per l'università, l'alta formazione artistica, musicale e coreutica e per la ricerca del MIUR.

Insieme all’autore e al direttore della Fondazione Agnelli, Andrea Gavosto, discuteranno il rapporto: Stefano Fantoni, presidente dell’ANVUR

Marco Mancini, capo del Dipartimento per l'università, l'alta formazione artistica, musicale e coreutica e per la ricerca del MIUR

Vincenzo Zara, rettore dell’Università del Salento e delegato della CRUI per la Didattica, Valutazione, e-learning e tecnologie didattiche

Chi non l’avesse già fatto, è pregato di dare la propria conferma di partecipazione: fondazione_agnelli@fga.it

 

4. Convegno: “Focus on endocrinologia ginecologica”

Borgi Group - Meeting & Consulting - organizza in collaborazione con l’Università di Palermo, il convegno sull’endocrinologia ginecologica rivolto alla categoria professionale del medico chirurgo e dell’ostetrico. I lavori si terranno venerdì 20 giugno 2014 presso l’Aula M. Ascoli del policlinico “P. Giaccone” di Palermo.

Moderano Antonino Perino e Onofrio Triolo, rispettivamente professori di Ginecologia ed Ostetricia dell’Università degli Studi di Palermo e Messina.

Verranno trattati i temi dell’ipotiroidismo in gravidanza, l’iperandrogenismo nella donna, il rischio cardio-metabolico nel PCOS (sindrome dell’ovaio policistico); terapie nuove e tradizionali con insulino sensibilizzanti, immunostimolanti e probiotici.

L’iscrizione è gratuita fino ad esaurimento posti; i crediti verranno assegnati previo superamento del test di valutazione dell’apprendimento.

Info: info@borgigroup.com - www.borgigroup.com

 

5. Lezione presentazione del libro di Marianna Ferrara "La lotta per il sacrificio"

Nell’ambito del Dottorato di ricerca in Filologia e cultura greco-latina e Storia del Mediterraneo antico, venerdì 20 giugno 2014, alle ore 18, si svolgerà la Lezione presentazione del libro di Marianna Ferrara "La lotta per il sacrificio" - Rappresentazioni categorie metodologie nello studio dell’India antica. Intervengono: Alessandro Saggioro, Università di Roma, Nicola Cusumano, Università di Palermo, Igor Spanò, Università di Palermo, Sebastiano Mannia, Università di Palermo. Sarà presente l’autrice. Il Seminario si terrà nei locali del Museo Internazionale delle Marionette Antonio Pasqualino a piazzetta Antonio Pasqualino 5 (trav. di Via Butera) a Palermo.

 

6. "Antonello, Genio del Rinascimento" conferenza allo Steri e nella sala Conferenze de “Il Vestito Nuovo”

Una conferenza dal titolo: “Antonello, Genio del Rinascimento” avrà luogo venerdì 27 giugno, alle 16.30, nella Sala Magna dello Steri e sabato 28 giugno, alle 10, nella sala Conferenze de “Il Vestito Nuovo” onlus, in via Badia, 259 a Palermo. Nel corso delle due giornate verranno presentati gli studi effettuati da un gruppo interdisciplinare di studiosi sull'Annunziata di Antonello da Messina, già oggetto di una conferenza lo scorso anno presso l'Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles, ed ora arricchiti da nuove indagini ed approfondimenti. Attraverso una lettura alternativa del corredo di segni e simboli dell'opera, si getta una nuova luce sulla figura dell'artista messinese che anticipò i tempi, dando inizio ad una rivoluzione pittorica che diventerà il punto di riferimento per l'Arte del Rinascimento.

Dopo i saluti del Magnifico Rettore Roberto Lagalla e del direttore Generale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana Salvatore Giglione, prenderà il via la conferenza. Inrodurrà Gioacchino Barbera, direttore del Museo di Palazzo Abatellis, Mauro Lucco, storico dell’arte, introduce Antonello da Messina, Giovanni Taormina, restauratore e studioso, autore degli studi “Il Mistero Svelato” Maria Giuseppina Mazzola, docente presso l'Ateneo palermitano “Il ritratto di Haus” Giuseppe Salerno, esperto in diagnostica per immagini applicata all'Arte Franco Fazzio, restauratore, stato dell’opera. Moderatore sarà il giornalista Rai Giovanni Taormina.

 

ECO DELLA STAMPA

1. Numero chiuso alla francese?

Rassegna stampaIn Italia la carenza strutturale di investimenti sul diritto allo studio insieme all'aumento esponenziale dei corsi a numero chiuso (a volte con scelte illegittime, come recentemente a L’Aquila), impediscono il libero accesso all'Università.

Il diritto allo studio in Italia è tra i più carenti dei paesi OCSE (in Italia si investono circa 200 milioni rispetto ai 2 miliardi di Francia e Germania).

Anche in considerazione dell'imbarazzante rapporto dei laureati del nostro Paese rispetto al resto d'Europa (15% sul totale della popolazione contro il 31% OCSE e il 28% dell'UE) e a fronte del costante calo degli iscritti circa 50.000 in meno negli ultimi anni), le Organizzazioni universitarie hanno sempre ritenuto che sia imprescindibile l'abolizione del numero chiuso per tutti i corsi di laurea, che sia necessario l’avvio di efficaci sistemi di orientamento e tutorato e che si debba essere immediatamente abbandonato il sistema dei test d'ingresso, una lotteria che ha fatto dipendere il futuro di tanti giovani da prove inaffidabili, le cui regole peraltro sono cambiate continuamente. Una inutile violenza contro migliaia di ragazzi e le loro famiglie.

In questo contesto, l'intenzione più volte espressa dall'attuale Ministro di modificare radicalmente le modalità di accesso ai corsi di laurea potrebbe diventare l'occasione per una riflessione complessiva sul tema del numero chiuso, anche a partire dalla valutazione degli strumenti finora impiegati per realizzarlo.

Come è noto, il Ministro ha annunciato di volere sostituire i fallimentari meccanismi finora applicati in Italia con quello adoperato in Francia per Medicina.

Si tratterebbe, certamente, di un enorme cambiamento, anche se comunque all'interno della logica della programmazione degli accessi, che non può essere improvvisato, ma deve necessariamente accompagnato da interventi complessivi, e da una attenta valutazione delle implicazioni del passaggio dai test, ad un sistema di valutazione in itinere.

Alla luce di queste intenzioni, le Organizzazioni universitarie chiedono l'apertura immediata di un reale e ampio confronto, anche per rispondere ad alcuni importanti interrogativi che la proposta del Ministro pone. Va nel frattempo ribadito che la problematica del numero chiuso è soltanto la "punta dell'iceberg" della crisi generale dell'Università italiana, il cui ruolo si sta 'programmaticamente' riducendo tagliando le risorse, con l'obiettivo di ridurre l'offerta formativa e di concentrare i fondi in pochi Atenei frequentati da una élite di studenti selezionati prevalentemente sulla base del reddito.

Alcuni sostengono che l'eliminazione del numero chiuso e la conseguente apertura dei corsi di laurea aumenterebbe in alcuni di essi il numero delle immatricolazioni in una misura 'ingestibile' (insufficienza di spazi, di docenti, di strutture, ecc.). Tale preoccupazione – di fatto – spesso si fonda sull'accettazione dello stato attuale e del suo 'naturale' peggioramento, mentre al contrario il principale e più urgente obiettivo dovrebbe essere quello di fare abbandonare all'Italia l'ultimo posto nella classifica europea dei laureati, puntando su ricerca, innovazione e cultura per un'uscita celere dalla crisi economica e sociale attuale, così come stanno facendo tutti gli altri Paesi europei. Per questo occorre aumentare in grande misura i finanziamenti per una Università che va resa più efficiente, democratica e aperta a tutti, assicurando a ogni docente libertà di ricerca e di insegnamento.

In questa direzione, non ci si può dimenticare che l'Italia risulta quartultima nelle classifiche OCSE nel rapporto docenti/studenti, pur conteggiando i ricercatori che, al di fuori delle propri obblighi continuano a consentire – in maniera determinante e senza alcun riconoscimento - di mantenere l'offerta didattica. Per questo va immediatamente previsto lo sblocco totale del turn over e va aumentato il numero dei docenti, eliminando il precariato e prevedendo un unico ruolo della docenza nel quale inserire gli attuali ricercatori e professori.

Si ribadisce che qualsiasi cambiamento ipotizzabile sul numero chiuso non possa che passare attraverso un serrato confronto con le Organizzazioni universitarie e della scuola, coinvolgendo soprattutto i rappresentanti delle studentesse e degli studenti. Finora questo non è avvenuto e il Ministero ha operato ascoltando esclusivamente i potentati accademici, con risultati devastanti per i giovani e le loro famiglie. E’ importante che questo confronto coinvolga l'intero Governo e in particolare il Presidente del Consiglio dei Ministri perché è in gioco il futuro di migliaia di giovani, che non può dipendere da incomprensioni o contrasti tra diversi Ministeri.

ADI, ADU, ANDU, CIPUR, CJSL-Università, CNRU, CNU, CONFSAL-CISAPUNI-SNALS, CoNPAss, CSA-CISAL Università, FLC-CGIL, LINK, RETE29Aprile, SNALS-Docenti, SUN-Universitas News, UDU, UIL RUA

 

2. Europa – Africa: reciproci vantaggi assicurati dal rafforzamento della cooperazione universitaria

Il Seminario For mutual gain. Euro African Cooperation in Higher Education - organizzato a Bruxelles dall'ACA (Academic Cooperation Association) in collaborazione con DAAD (German Academic Exchange Service), EAIE (European Association for International Education) ed EUA (European University Association) - ha dimostrato il ruolo che può essere giocato dalle università europee per lo sviluppo del sistema universitario africano e per la crescita del Continente, segnato da grandi contrasti quali:

- aree di estrema povertà e di conflitti armati si contrappongono a regioni che stanno conoscendo una rapida crescita economica;

- esistenza di sub-regioni, retaggio di differenti culture, lingue, religioni e influenze coloniali.

Secondo un'indagine di CampusFrance (l'agenzia francese per la promozione dell'istruzione, dell'accoglienza e della mobilità internazionale), una decina di Paesi ospitano gran parte degli studenti africani, desiderosi di allargare il proprio orizzonte culturale e intellettuale: la prima destinazione è la Francia con 111.195 iscritti (29,2% del totale), seguita da Sudafrica (15%), Regno Unito e Stati Uniti (9,7 ognuno), Germania (4,7%), Malesia (3,9%), Canada (2,9%), Italia (2,0%), Australia (2%) e Marocco (1,8%). Marocco, Nigeria, Algeria, Zimbabwe, Camerun e Tunisia le provenienze più diffuse.

L'Europa deve individuare modelli di cooperazione a lungo termine per valorizzare questo potenziale di risorse (ben presente nel radar strategico di Paesi emergenti come Cina, Arabia Saudita, Turchia e Brasile). L'istruzione superiore africana - che aveva subito una battuta d'arresto nel 1990 per effetto della decisione della Banca Mondiale di attribuire priorità allo sviluppo dell'istruzione primaria - è decollata dal 2005 grazie all'importanza attribuitale dall'Unesco World Conference on Higher Education del 1998.

La crescita della domanda di istruzione universitaria, la maggiore qualificazione dei docenti, l'accresciuto bisogno di ricercatori africani e del loro accesso alle riviste scientifiche, nonché i legami rafforzati con i centri di eccellenza mondiali risultano tra le emergenze da superare. Finora sono state attivate misure ad hoc dal Regno Unito (ad esempio con l'Africa Knowledge Transfer Partnership e con le borse di studio del Gruppo Tullow Oil a favore della Costa d'Avorio) e dalla Germania, che sta promuovendo con l'UNESCO un sistema di controllo della qualità dell'insegnamento superiore. Complesse e diversificate le azioni della Francia, inquadrate giuridicamente dal Decreto 11/5/2005 e attuate nell'ambito di accordi intergovernativi: come le istituzioni che rilasciano doppi diplomi o le succursali di università francesi in Paesi africani con diplomi reciprocamente riconosciuti (come l'École Euromed a Marrakesh), ovvero di formazioni aperte a distanza (FOAD) con il Camerun e il Senegal per il tramite dell'AUF (Agence Universitaire de la Fracophonie) e degli atenei nati da partenariati pubblico-privati (come l'Institut 2IE Burkina Faso).

Più recente e penetrante la collaborazione della Cina. Divenuta il primo partner commerciale del Continente, ha lanciato FOCAC, un accordo congiunto con 50 Paesi africani che si estende anche al campo dell'istruzione universitaria: in tale ambito, è prevista l'attribuzione di circa 18.000 borse a studenti africani e l'attivazione in una ventina di università locali di 31 Istituti Confucio per promuovere la conoscenza della lingua e della cultura cinese (cfr. L'Istituto Confucio e la diplomazia culturale della Cina in "Universitas" 131, p. 43).

Senza contare, infine, il fenomeno crescente della meno costosa mobilità intra-regionale, grazie all'attrattività esercitata dal Sudafrica verso gli anglofoni, dal Marocco nei confronti dei francofoni e dall'Angola nei riguardi dei Paesi di lingua portoghese (come Capo Verde e São Tomé e Principe).

(www.rivistauniversitas.it)