Newsletter dell'Università degli studi di Palermo (disattivata nel 2018)
News n.21 del 15 marzo 2012
In questo numero:
IN PRIMO PIANO
- “La decadenza dei valori sollecita un’affermazione sempre più convinta e concreta della funzione pedagogica dell’Università ”
NOVITÀ UNIPA
- Studenti della facoltà di Economia ambasciatori alle Nazioni Unite: una esperienza che si ripete
- Una nuova biblioteca di “libri di scuola” del corso di Laurea Magistrale in Scienze della Formazione Primaria
BANDI – CONCORSI – OPPORTUNITA’
- Career Meeting, studenti e laureati si incontrano con le aziende
- Concorso fotografico : “Un vero viaggio di scoperta non è cercare nuove terre ma avere nuovi occhi”
- Premio nell’ambito della ricerca fisica
- Bando di concorso “Premio Archimede”
- Assegni di ricerca nel settore scientifico disciplinare della Geometria
- Premio “Bruno Simeone” per tesi di laurea magistrale in Scienze Matematiche da svolgersi all’estero
- A l'Aquila Winter school Magna Carta Abruzzo
INCONTRI, CONFERENZE, CONVEGNI, SPETTACOLI
- Evasione fiscale: potenziare gli strumenti normativi e favorire la formazione
- SiciliAntica, Seminario di Archeologia
- Seminario Dottorato di Estetica
- Incontro con Mario Melazzini Medico - Malato - Uomo
- Convegno COSAU sul futuro dell’Università pubblica e sul sindacalismo autonomo della docenza
- Al Polo territoriale universitario della Provincia di Trapani si discute di mediazione familiare
- Astrokids: domande e risposte osservando il cielo
- A Ingegneria si presenta il volume “Statistical and Managerial Techniques for Six Sigma Methodology. Theory and Application”
- International Workshop “Ripensare l'interazione culturale fra Italia, Libia e Mondo arabo”
- Conferenza Internazionale su “L’Unione europea ed il nord Africa in merito ad energia e migrazione: quali prospettive dopo la primavera araba?”
ECO DELLA STAMPA
- I lavoratori anziani hanno retto meglio alla crisi ma il tasso di occupazione rimane lontano dall’UE
- Storia di brillanti laureati alle prese con la realtà italiana
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IN PRIMO PIANO
1. “La decadenza dei valori sollecita un’affermazione sempre più convinta e concreta della funzione pedagogica dell’Università ”
“La preoccupante decadenza delle priorità nei valori che fondano la pacifica convivenza umana, anche nel nostro territorio sollecita un’affermazione sempre più convinta e concreta della funzione pedagogica dell’Università come luogo privilegiato di una formazione integrale delle nuove generazioni, che non possono essere private di una visione trascendente del significato della vita, oggi così appannato e confuso, tanto spesso smarrito”.
Lo ha affermato il cardinale Paolo Romeo, nel corso dell’omelia pronunciata in occasione della consueta celebrazione organizzata dalla cappellania Universitaria, guidata da padre Alberto Avi L.C. in preparazione alla Pasqua.
L’Arcivescovo ha così proseguito: “L’Università , quindi, non può limitarsi a impartire delle nozioni secondo i giusti principi e metodi di ogni disciplina e con la dovuta libertà di ricerca scientifica. Essa ha il compito di educare uomini e donne che sappiano ascoltare anche la realtà , prestando la giusta attenzione alle sue problematiche e alle sfide che essa pone, con la volontà di comprenderla e riprenderla, per essere protagonisti del proprio futuro. Per questo motivo vi raccomando: la vostra fede non cammini mai su un binario parallelo alla vita ma sia capace di mostrare tutta la sua forza dirompente, secondo l’espressione usata da Papa Benedetto XVI nella sua visita a Palermo il 3 ottobre 2010, alla Santa Messa celebrata al Foro Italico”.
Alla celebrazione Eucaristica, svoltasi nella chiesa di Santa Caterina, presieduta dal cardinale e hanno preso parte, don Carmelo Torcivia, cappellano della Libera Università Maria Santissima Assunta della Lumsa, il preside della facoltà di Giurisprudenza Antonio Scaglione, i docenti Giuseppe Verde, Franco Viola, Alfio Briguglia e Giuseppe Zanniello, rappresentanti del personale tecnico e amministrativo e tanti studenti.
“Nella cultura si fa tesoro del passato – ha proseguito nella sua riflessione Romeo – perché la cultura è quel bagaglio fondamentale di conoscenze e di pratiche acquisite che vengono tramandate nelle generazioni, di generazione in generazione. Così nella fede si rende indispensabile fare esercizio di memoria. Ricordare è “ri-cor-dare”, ossia “ridare al cuore”, porre nuovamente nel cuore quanto si è sperimentato. Nella fede questo non è soltanto un esercizio intellettuale, piuttosto un’esperienza sapienziale, perché è la sfida di rileggere l’azione di Dio nella nostra vita”.
Quindi ha rilevato come il vivere l’Università può scadere nella superficialità delle relazioni. “Il Vangelo di Gesù ci sprona a passi adulti proprio nelle relazioni, a comprensione reciproca, a stima vicendevole, a tratti di disponibilità e generosità che non si consumano: si vivono. La grandezza nel regno dei cieli è proprio la serietà nell’assumere le parole di Gesù, non soltanto come rivolte a noi in quanto singoli, ma anche come rivolte nell’ambiente universitario che siamo chiamati a fecondare con la nostra testimonianza”.
In conclusione un appello: “Le mie riflessioni che partono da quanto il Signore ha voluto consegnarci oggi nella liturgia, sono rivolte soprattutto ai giovani, ma toccano anche la responsabilità del corpo docente, dei responsabili amministrativi e di quanti – a diverso titolo – custodiscono e accompagnano il cammino universitario”.
Parole di ringraziamento sono state espresse all’Arcivescovo, dal pro rettore vicario Ennio Cardona. “Siamo grati per l’attenzione che il cardinale Romeo mostra nei confronti dell’Università e soprattutto nei confronti dei nostri giovani che in un momento in cui il sistema è in forte crisi hanno difficoltà a riconoscersi. A noi docenti, ci infonde coraggio e speranza per proseguire nella nostra attività di formazione non solo culturale, ma anche umana perché possiamo essere soprattutto maestri di vita”.
NOVITÀ UNIPA
1. Studenti della facoltà di Economia ambasciatori alle Nazioni Unite: una esperienza che si ripete
Dal 13 al 21 febbraio scorso, 11 studenti della Facoltà di Economia di Palermo si sono recati negli Stati Uniti, prima a New York, dove hanno effettuato una visita guidata al Palazzo di Vetro sede delle Nazioni Unite e poi a Boston dove hanno partecipato al progetto Hnmun 2012, realizzato per la simulazione del funzionamento degli organi delle Nazioni Unite organizzato dall’Università di Harvard.
Nelle sale conferenze del Park Plaza Hotel la delegazione dell’Università di Palermo, accompagnata dalla prof.ssa Anna Li Donni e da due membri dell’Associazione Culturale Global Citizens che ha curato l’organizzazione del progetto, hanno preso parte al progetto di simulazione.
I lavori sono stati inaugurati con la cerimonia di apertura cui hanno partecipato personalità del mondo della diplomazia internazionale e un’eminente figura di economista: Lawrence Summers. L’inizio dei lavori ha visto la partecipazione dei delegati dei vari Paesi.
“I nostri studenti in veste di delegati, durante lo svolgimento delle sessioni di lavoro – spiega Anna Li Donni – sono stati chiamati a rappresentare
Complessivamente la delegazione di Palermo ha ottenuto un buon risultato, per l’originalità delle risoluzioni prodotte e per lo spirito di collaborazione che ha caratterizzato i lavori in commissione, tanto che molte delle risoluzioni sono state approvate dalla commissione competente, in particolare, Li Causi Giuseppina e Antonella E. Cuomo hanno avuto una menzione speciale per aver aderito come sponsor e firmatario alla Resolution risultata vincente all’interno della Conferenza ossia
I partecipanti hanno tutti manifestato grande interesse per il progetto, che ha rappresentato l’occasione di rapportarsi con migliaia di loro colleghi provenienti dalle Università di tutto il mondo oltre che l’opportunità di prendere parte agli eventi sociali promossi dall’Ente organizzatore, di visitare l’Università di Harvard e la città di Boston.
2. Una nuova biblioteca di “libri di scuola” del corso di Laurea Magistrale in Scienze della Formazione Primaria
Il corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria dell’Università di Palermo ha allestito presso i locali dell’Ufficio Tirocinio dell’Albergo delle Povere di corso Calatafimi
“L’obiettivo della raccolta organizzata di testi – spiega Giuseppe Zanniello, ordinario di Didattica - è quello di stimolare i futuri maestri a “leggere” la produzione editoriale scolastica più recente, secondo scopi ed esigenze di studio e di approfondimento differenti: riflettere con intenzionalità educativa sul ruolo strategico svolto dal libro di testo nell’insegnamento; analizzare caratteristiche e potenzialità d’uso del “media” libro nei processi d’insegnamento -apprendimento; indagare le modalità d’intervento e le metodologie nella didattica disciplinare; identificare criteri per orientarsi e scegliere nella varietà e vastità di proposte editoriali.
La consultazione dei libri è riservata agli studenti iscritti al corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria.
BANDI – CONCORSI – OPPORTUNITA’
1. Career Meeting, studenti e laureati si incontrano con le aziende
L’evento dedicato all’incontro tra studenti universitari, giovani laureati e i responsabili delle risorse umane di aziende ed enti attive a livello locale, nazionale ed internazionale. Durante l’evento potrai:
- dialogare con i responsabili delle risorse umane delle aziende presso gli stand.
- partecipare alle presentazioni aziendali ed ai workshop formativi.
- consegnare il tuo CV presso gli stand, ma anche caricare online una copia digitale del tuo CV registrandoti al sito web.
- sostenere i colloqui individuali di selezione.
Career Meeting è articolato in due giornate: il 14 marzo è dedicato alle aziende che operano nel mercato nazionale ed internazionale. Durante tutta la giornata vi saranno le presentazioni tenute da esperti delle risorse umane delle aziende partecipanti. Nel pomeriggio si svolgeranno i colloqui di selezione: le aziende potranno consultare i CV inseriti nei giorni precedenti e contattarti per un colloquio.
Il 15 marzo sarà dedicato all’approfondimento. Alle ore 9.30, presso l’Aula O010 della Facoltà di Ingegneria si svolgerà la tavola rotonda sulla professione dell’Ingegnere, il mercato del lavoro e l’autoimprenditorialità .
2. Concorso fotografico : “Un vero viaggio di scoperta non è cercare nuove terre ma avere nuovi occhi”
L'Unità Operativa Abilità Diverse dell’Area Formazione, cultura, servizi agli studenti, organizza il concorso fotografico sul tema: “Un vero viaggio di scoperta non è cercare nuove terre ma avere nuovi occhi” (Marcel Proust). La partecipazione al concorso è gratuita ed aperta a tutti gli studenti iscritti all'Ateneo di Palermo e dell'Accademia delle Belle Arti.
Il tema del concorso riguarda la crescita personale e la possibilità di acquistare nuove visioni del mondo attraverso I'esperienza quotidiana. I candidati sono pertanto chiamati ad esprimersi artisticamente sulla metafora del viaggio come crescita e maturazione.
Ciascun candidato potrà presentare: una fotografia di formato 20x25; un elaborato plastico; una performance sonora (vocale o strumentale) da presentare su CD, della durata massima di tre minuti.
Gli elaborati dovranno essere accompagnati da un'autocertificazione attestante l’iscrizione all’Ateneo del candidato e
Tutti i lavori presentarsi saranno esposti dal 22 al 82 marzo presso l’Edificio 19 di Viale delle Scienze. L'inaugurazione avrà inizio alle ore 16 del 22 marzo, aula 2 - Ed. 19. La premiazione si terrà il 28 marzo alle ore 12 presso l’aula 2 - Ed.
Una giuria composta dai Delegati dei Presidi per
3. Premio nell’ambito della ricerca fisica
Per celebrarne il centenario della nascita di Giuseppe Occhialini, noto fisico di fama internazionale,
L’ammontare del premio per il 2012 è di 3.000 euro. Il premio verrà conferito nella seduta inaugurale del Congresso Nazionale della SIF che verrà tenuto a Napoli il 17 settembre 2012.
La scadenza per inviare le candidature è fissata per il 15 aprile 2012.
Info: www.sif.it
4. Bando di concorso “Premio Archimede”
Il governatore pro tempore per l’anno rotariano 2011/2012, Concetto Lombardo, su proposta della Commissione Distrettuale per
Info web: www.rotary2110.it
5. Assegni di ricerca nel settore scientifico disciplinare della Geometria
In particolare, la ricerca si concentrerà sullo studio dei punti interi e punti algebrici su varietà algebriche e dei problemi diofantei su campi di numero e campi di funzioni.
Ogni assegno ha un importo di 40.000 euro annui ed una durata di due anni, rinnovabile per un ulteriore anno. Possono partecipare al bando i candidati in possesso del diploma di laurea in Matematica, o di titolo equipollente conseguito secondo il previgente ordinamento o di laurea specialistica o magistrale. Possono inoltre partecipare i candidati in possesso del titolo di studio conseguito all’estero e riconosciuto equivalente al titolo italiano, oltre a ciò il candidato deve aver svolto almeno tre anni di attività scientifica post-laurea, è richiesta la conoscenza della lingua inglese. La domanda di partecipazione al concorso dovrà pervenire entro il 23 aprile 2012 al Direttore della Scuola Normale Superiore, Piazza dei Cavalieri 7 - 56126 Pisa.
Info: www.sns.it/servizi/job/
6. Premio “Bruno Simeone” per tesi di laurea magistrale in Scienze Matematiche da svolgersi all’estero
La borsa è finanziata con i proventi derivanti dalle relative donazioni, da destinare agli studenti delle Università italiane, che svolgono una tesi nell’ambito dell’area disciplinare di Scienze Matematiche. Il premio del valore di 5.000 euro sarà destinato ai laureandi italiani e stranieri di età non superiore ai 27 anni che sono iscritti ad un corso di laurea specialistica o magistrale, che abbiano superato almeno il 50 per cento degli esami previsti, con una media non inferiore a 27/30.
La domanda di partecipazione al bando dovrà essere inviata entro il 30 marzo 2012 al Presidente della Fondazione Roma Sapienza, I piano del Rettorato, stanza 45, Piazzale Aldo Moro, 5 - 00185 Roma.
Info: www.uniroma1.it
Riparte
Sul tavolo dell'edizione di quest'anno come al solito temi di strettissima attualità . La grave crisi economica che ha colpito l'Europa e l'Italia, la nascita di un governo tecnico appoggiato dai partiti per portare a termine le riforme strutturali che servono al paese e che ci chiede l'Unione Europea, l'ondata di riflusso anti-politico e anti-casta che monta nelle piazze e cavalcano i giornali. Tutti questi fenomeni insieme sono un forte campanello d'allarme per la politica. Un richiamo affinché recuperi al più presto il suo ruolo di guida del paese e delle istituzioni. Un punto imprescindibile di riferimento in cui possano tornare a riconoscersi i cittadini.
Gli studenti della Winter school dovranno confrontarsi con questa fase di crisi della politica, che non può e non deve dare adito ad un ripiegamento su vecchie posizioni, ma diventare il motivo di nuova ripartenza. Lo faranno grazie alle lezioni di illustri giuristi, politologi ed economisti, e attraverso il confronto con quanti vivono e fanno la politica attivamente.
8. Conferenza Internazionale su “L’Unione europea ed il nord Africa in merito ad energia e migrazione: quali prospettive dopo la primavera araba?”
Lunedì 19 e martedì 20 marzo, presso la sala conferenze della Commissione delle Comunità Europee in via Quattro Novembre
Durante la prima giornata, aperta dai saluti di Lucio Battistotti, direttore Rappresentanza italiana della Commissione Europea e di Gianni Bonvicini, vice presidente esecutivo Istituto Affari Internazionali di Roma, si discuterà di quale possa essere il ruolo dell’Unione Europea circa la conciliazione di politiche democratiche e cooperative nella “nuova area mediterranea”.
Interverranno Michael Leigh, consulente German Marshall Fund of the US, Peter Frisch European External Action Service, Ahmed Driss, direttore centro di studi mediterranei ed internazionali di Tunisi; Michael Emerson del Centro per gli Studi politici europei, Atila Eralp, direttore del Centro per gli studi europei di Ankara.
Alle 16.45 la discussione verterà su: “Come, l’energia, potrebbe diventare motore di cooperazione ed integrazione piuttosto che competizione e contrasto tra le sponde sud e nord del Mediterraneo?”. Contribuiranno alla risposta al quesito, Roberto Aliboni, direttore IAI; Marcello Colitti, vice presidente Camera di Commercio Arabo - italiana; Hamik Darbouche, Borsista di ricerca presso l’Istituto per gli studi energetici di Oxford; Silvia Colombo, ricercatrice IAI; Florian Baumann del Centro per la ricerca politica applicata di Monaco.
L’appuntamento di martedì 20 marzo sarà così articolato: alle 9.30 il tema della discussione sarà la necessaria costruzione di uno spazio migratorio Euro-Mediterraneo integrato nel pieno rispetto dei diritti umani. Parleranno Lucio Battistotti, direttore Rappresentanza italiana della Commissione Europea; Philippe Fargues, direttore Centro per gli Studi avanzati di Firenze; Ibrahim Awad, direttore del Centro di studi migratori del Cairo; Stefano Manservisi, direttore generale Affari Interni delle Commissione Europea; Pasquale Lupoli dell’Organizzazione Internazionale sulle migrazioni del Cairo.
Alle 11 la discussione sarà il caso libico e le sue implicazioni su sfide ed opportunità in campo energetico e migratorio, con gli interventi di Giancarlo Chevellard, presidente dell’Istituto Paralleli; Vincenzo Camporini attuale vice presidente IAI ed Amal Obeidi, Università di Garyounis.
INCONTRI, CONFERENZE, CONVEGNI, SPETTACOLI
1. Evasione fiscale: potenziare gli strumenti normativi e favorire la formazione
“L’importanza del potenziamento degli strumenti normativi che contrastino sistematicamente l’evasione fiscale ma che tuttavia necessitano di un percorso formativo che le affianchi nell’impegnativo compito delle persecuzione degli illeciti fiscali”. E’ quanto ha sostenuto Angelo Cuva, docente di Scienza delle Finanze dell’Università degli Studi di Palermo, in apertura del convegno sul tema “Le misure di contrasto e recupero dell’evasione fiscale”, svoltosi allo Steri. Secondo Cuva, l’accertamento fiscale è un metodo intrinsecamente denso di potenzialità solidali al progresso economico, nonché alla equa distribuzione della ricchezza nazionale. Ciò avrebbe diretta incidenza sull’economia reale e soprattutto sulla concreta possibilità di diminuire le percentuali di pressione fiscale a carico dei contribuenti”. Ha fatto seguito l’intervento del Generale di Corpo d’Armata Saverio Capolupo il quale ha posto l’accento sull’irrinunciabile contributo apportato dalle strategie investigative contro i reati di evasione fiscale, e come sia necessario una adeguata disciplina normativa circa il reato di elusione fiscale.
Andrea Parlato, già ordinario di “Diritto finanziario” nel suo intervento caratterizzato da una maggiore attenzione alla crescita economica ha detto che il fenomeno dell’evasione fiscale ha diretta incidenza sul progresso dell’economia nazionale e sul mantenimento di un adeguato livello di servizi pubblici come corrispettivo al pagamento delle tasse da parte dei cittadini. Il riferimento all’articolo 53 della Costituzione è inevitabile nella misura in cui si consideri il pagamento dei tributi elemento strumentale alla convivenza democratica, garantita anche da una spesa pubblica razionalizzata. Infine, le considerazioni di Parlato hanno volto lo sguardo verso fattori psicologici di un evasore che agisce in regime di incertezza, individualmente o sotto un influenza di carattere ambientale, sociale.
Infine, il Generale di Brigata Stefano Screpanti, ha parla delle novità apportate da decreto legge n. 201 del 6 dicembre dello scorso anno il cosiddetto “decreto salva Italia” ed al “decreto fiscale” n. 16 del 2 marzo scorso che contribuirebbero ad una maggiore incidenza dell’attività di accertamento fiscale nell’individuare i contribuenti con maggiore rischio di evadere. Secondo Screpanti, nel perseguire politiche di intervento mirate al contrasto dell’evasione fiscale, da non dimenticare sarebbero la fatturazione fittizia e la sempre presente economia sommersa.
2. SiciliAntica, Seminario di Archeologia
Si parla di Archeoastronomia e ricerca dei giacimenti al seminario di Archeologia promosso da SiciliAntica. Il primo argomento sarà affrontato, mercoledì 14 marzo, da Pietro Cosentino, dell’Università degli studi di Palermo, e avrà per titolo “Sviluppi delle metodologie classiche per le ricerche sui giacimenti archeologici”. Il giorno successivo, giovedì 15 marzo, si parlerà invece di “Cieli perduti, introduzione all’Archeoastronomia”, tema trattato da Andrea Orlando, Dottore di Ricerca di Astrofisica Nucleare alla Scuola Superiore di Catania. A coordinare gli incontri Alfonso Lo Cascio, della Presidenza Regionale di SiciliAntica. Le lezioni si terranno presso il Museo delle Marionette, Piazzetta Antonio Pasqualino, 5 (Trav. Via Butera) a Palermo con inizio alle ore 16.30. All’interno di un articolato seminario dal titolo “Argomenti di Archeologia” organizzato dall’Associazione SiciliAntica in collaborazione con Museo delle Marionette che prevede sei lezioni e la visita guidata alla zona archeologica di Palikè, la città fondata da Ducezio, re dei Siculi e distrutta nel
3. Seminario Dottorato di Estetica
Nell'ambito delle attività del Dottorato di ricerca in "Estetica e teoria delle arti" coordinato da Luigi Russo, venerdì 16 marzo 2012, alle ore 10, si terrà un seminario introdotto da Baldine Saint Girons (Université de Paris Ouest Nanterre
L’incontro avrà luogo nell’Aula Seminari del Dipartimento Fieri Aglaia in viale delle Scienze, Edificio 15, 4° piano a Palermo.
4. Incontro con Mario Melazzini Medico - Malato - Uomo
Venerdì 16 marzo 2012, alle ore 16, presso l’Aula Ascoli del Policlinico, presentazione del libro – documentario di Emmanuel Exitu su Mario Melazzini dal titolo “Io sono qui” (medico- malato-uomo). L’evento è stato organizzato dall’Ordine dei Medici della Provincia di Palermo, in collaborazione con l’Associazione Medicina e Persona, il Centro Culturale il Sentiero e con il patrocinio della Facoltà di Medicina e Chirurgia. Saranno presenti gli autori e alla fine si svolgerà un dibattito.
Mario Melazzini, primario del Day Hospital Oncologico della Fondazione Maugeri di Pavia nel 2002 scopre di essere malato di SLA. La sua è la storia di un uomo, medico di fama, nel pieno del successo e della carriera, uno “che voleva fare tutto da sé”, colpito da una malattia inguaribile.
“Anche con limiti enormi, io sono ancora il protagonista della mia vita. Perché quando scopri di avere una malattia inguaribile, pensi che la tua vita sia finita. Invece, con una malattia inguaribile fai strane scoperte. Per esempio: arrendersi non serve a niente; la vera malattia è nell’anima; la vita è bella (non solo nei film, anche nella vita). E d’inguaribile c’è soltanto la mia voglia di vivere”.
Melazzini, nella sua duplice veste di medico e di malato di SLA, testimonia come sia possibile, attraverso la cura, non perdere mai la speranza. Egli racconta l’attività quotidiana di un centro che ha l’obiettivo di realizzare un servizio all’uomo che si ammala, facendosi carico globalmente della sua condizione fisica e spirituale. La sua stessa professione acquista una nuova profondità e oggi è alla guida di “Nemo”, centro clinico all’avanguardia per le malattie neuro-degenerative presso l’ospedale Niguarda a Milano.
5. Convegno COSAU sul futuro dell’Università pubblica e sul sindacalismo autonomo della docenza
I temi inerenti il piano di reclutamento straordinario dei professori, il valore legale del titolo di studio, lo stato di salute delle scuole mediche, il governo delle Università , il futuro del sindacalismo autonomo della docenza universitaria, la chiarificazione delle regole che regolano i rapporti fra Facoltà di Medicina e Servizio Sanitario Nazionale, sono alcuni degli argomenti che saranno trattati durante il convegno sul tema: “Il futuro dell’Università pubblica italiana e il ruolo del sindacalismo autonomo della docenza”. La giornata di studio che si svolgerà a Torino sabato 17 marzo 2012 dalle ore 9 alle ore 16.30 presso
La manifestazione è organizzata dal Coordinamento Organizzazioni e Sindacati Autonomi dell’Università che raggruppa le organizzazioni autonome rappresentative della docenza universitaria, ADU, CIPUR, CNRU, CNU, CSA (della CISAL-Università ).
Info: Tel. 334/8883070 – 338/6192935.
6. Al Polo territoriale universitario della Provincia di Trapani si discute di mediazione familiare
La mediazione familiare rappresenta per le coppie, una occasione per esplorare soluzioni innovative e personalizzate ai loro dissidi. L’Organismo di Mediazione e Formazione di Mediatori Professionisti “Conciliazione Adr S.r.l.” in collaborazione con l’Associazione per lo Sviluppo Psicologico dell’Individuo e della Comunità , con il patrocinio dell’Università degli studi di Palermo Polo Territoriale Universitario della Provincia di Trapani e il Consorzio Universitario della Provincia di Trapani, ha organizzato un convegno sul tema “
Ad aprire la giornata Pietro Lungaro, amministratore e fondatore di “Conciliazione Adr” di Trapani, Roberto De Simone, presidente Tribunale di Trapani, Alberto Sinatra, presidente dell’Ordine degli Avvocati di Trapani, e monsignore Francesco Miccichè, Vescovo della Diocesi di Trapani.
Alle ore 10 seguiranno gli interventi di Ugo Marchetta, docente di Psicologia Sociale presso il Dipartimento di Psicologia dell’Università degli Studi di Palermo, Giuseppe Giaimo docente di Diritto Privato Comparato presso il Dipartimento di Diritto Privato Generale dell’Università degli Studi di Palermo, Paola Mirto avvocato Matrimonialista del Foro di Palermo, Cirus Rinaldi, docente di Sociologia Giuridica della Devianza e Mutamento Sociale presso il Dipartimento Studi su Politica e Società , Lucio Bonafiglia docente di Psicologia (Roma).
I lavori saranno moderati da Silvio Mazzarese, docente di Diritto Civile presso il Dipartimento di Diritto Privato Generale dell’Università di Palermo.
Concluderà Mario D’Angelo magistrato già presidente Tribunali di Trapani e Marsala e consulente di “Conciliazione Adr Trapani”.
Per partecipare occorre inviare una E-mail ai seguenti indirizzi: riccardo.pellegrino@unipa.it - daniela.montalto@unipa.it
7. Astrokids: domande e risposte osservando il cielo
Vi siete mai chiesti perché le stelle si spengono al mattino o come mai riusciamo a vedere
Martedì 20 marzo 2012, alle ore 15 nella sala del Consiglio della Facoltà di Ingegneria, si terrà la presentazione del libro: “Statistical and Managerial Techniques for Six Sigma Methodology. Theory and Application”, di Stefano Barone ed Eva Lo Franco, Editore Wiley, 2012.
In occasione dell'evento porteranno i loro saluti di benvenuto Roberto Lagalla, Rettore dell’Università di Palermo, Fabio Mazzola, Preside della Facoltà di Economia, Fabrizio Micari, Preside della Facoltà di Ingegneria. Alla presentazione interverranno: Domenico Colimberti, Osservatorio Regionale Formazione Continua. Regione Sicilia, Umberto
La metodologia Six Sigma è volta a migliorare la qualità di prodotti, processi produttivi e servizi attraverso l’identificazione e la rimozione di cause di errore e la minimizzazione della variazione indesiderata. Il "Six Sigma" si caratterizza per l'uso integrato di tecniche gestionali e statistiche, che in questo libro vengono illustrate sul piano teorico ed applicativo.
Originariamente concepito come libro di testo per corsi universitari e di alta formazione in materia di Qualità , Statistica, Affidabilità ed Analisi del Rischio, esso vuole rappresentare un riferimento anche per consulenti aziendali, liberi professionisti, responsabili della qualità e manager, sia del settore privato che pubblico. Gli autori sono fermamente convinti che nella metodologia Six Sigma sia gli aspetti gestionali che quelli statistici siano fondamentali affinché i progetti sviluppati abbiano successo, e tale convinzione ha permeato tutte le parti del libro. Infatti, entrambi gli aspetti sono parimenti considerati, ed inoltre abbastanza spazio viene riservato alle nozioni preliminari per consentire al lettore di acquisire gradualmente la capacità di applicare sul campo le tecniche e gli strumenti. Il libro si propone di condividere la conoscenza e l'uso della metodologia Six Sigma con chiunque voglia studiarne i contenuti, partendo però da una conoscenza di base della matematica (almeno al livello di scuola superiore). La struttura del libro si basa principalmente sulla distinzione tra tecniche gestionali e tecniche statistiche, e secondariamente tra tecniche di base ed avanzate. Si dà particolare risalto alla gestione della variazione e del rischio, alla struttura ed agli aspetti organizzativi caratteristici di progetti Six Sigma. Un linguaggio chiaro e rigoroso caratterizza tutto il libro. L'approccio è essenzialmente pragmatico, infatti i temi vengono discussi con il supporto di numerosi esempi e casi studio. Il libro si basa su un'ampia ricerca scientifica internazionale e sull'esperienza accademica degli autori, sia in ambito di ricerca che nella didattica. Inoltre, dal libro emerge l’integrazione del background ingegneristico ed economico dei due autori, oggi entrambi studiosi di statistica. Il libro è redatto in lingua inglese e si compone di sei capitoli sviluppati in 382 pagine.
9. International Workshop “Ripensare l'interazione culturale fra Italia, Libia e Mondo arabo”
L’evento avrà luogo dal 21 al 23 marzo 2012.
Programma:
21 e 22 marzo 2012 - Polo Didattico
- ore 12 - I docenti dell'Università di Tripoli incontrano degli studenti dell'area degli studi arabo-islamici;
23 marzo 2012 - Facoltà di Lettere e Filosofia, Aula Magna
- ore 9.30 - Saluti Roberto Lagalla, rettore dell’Università di Palermo, S.E. Hafez Gaddur, Ambasciatore di Libia in Italia, Mario Giacomarra, Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia, Laura Auteri, Direttore del Dipartimento di Scienze filologiche e linguistiche, Enrica Cancelliere, Presidente del Consiglio di Corso di Laurea in Lingue e Letterature Moderne dell'Occidente e dell'Oriente, Antonino Pellitteri, ordinario di Storia dei Paesi Islamici ed Islamistica;
- ore 10.30: Interventi: Muhammad Aghil al-Barbar, Università di Tripoli, Sobhi Boustani, INALCO Parigi, Muhammad Edweb, Università di Tripoli, Ibrahim Magdud, Accademia Libica in Italia, Monica Ruocco, Università degli Studi di Palermo e Maria Grazia Sciortino, Università degli Studi di Palermo;
- ore 16 - Tavola rotonda: “Cambiamenti e storia”. Interventi: Ahmad Etman, Culture comparate, Università del Cairo, Antonino Pellitteri, ordinario di Storia dei Paesi arabi e Islamistica;
- ore 17 – Dibattito.
Info: tel. 091/23899219 – E-mail: antonino.pellitteri@unipa.it
ECO DELLA STAMPA
1. I lavoratori anziani hanno retto meglio alla crisi ma il tasso di occupazione rimane lontano dall’UE
La quota di occupati tra i 55-64enni è passata dal 30,5 per cento del 2004 al 38 per cento del 2011.
Il divario con l’Europa riguarda la componente femminile, ferma al 26,2 per cento.
Il processo d’invecchiamento della popolazione italiana è in fase di accelerazione. Nell’ultimo decennio l’età media è passata da
E’ quanto sottolinea l’Isfol in un Occasional Working Paper dedicato all’active ageing, nel quadro delle iniziative collegate all’“Anno europeo dell’invecchiamento attivo e della solidarietà tra le generazioni”, lanciato dall’Unione europea per il 2012.
In Italia l’occupazione dei lavoratori più maturi ha risentito meno della crisi economica rispetto ad altri segmenti della forza lavoro. Nel 2004-2010 il tasso di occupazione dei lavoratori anziani (55-64 anni) mostra una crescita costante, passando dal 30,5 per cento al 36,6 per cento (38 per cento nel terzo trimestre 2011). Nello stesso periodo la fascia d’età più giovane (45-54 anni) registra un incremento solo del 2,2 per cento, con un andamento in lieve flessione a partire dal 2008. La crisi ha provocato un aumento dei tassi di disoccupazione in entrambe le classi d’età . Tuttavia, tra il 2004 e il 2010 il tasso di disoccupazione dei 45-54enni aumenta, passando dal 4,1 per cento al 5 per cento (4,4 per cento nel terzo trimestre 2011); mentre quello dei 55-64enni scende dal 4,1 per cento al 3,6 per cento (3,4 per cento nel terzo trimestre 2011).
L’incremento occupazionale dei lavoratori maturi ha accorciato il divario con la media europea, che è ancora pari a circa 10 punti percentuali. Tale divario è quasi completamente riconducibile alla componente femminile: se infatti nel 2010 il tasso di occupazione maschile fra i 55 e i 64 anni si è attestato al 47,6 per cento, lo stesso indicatore nel caso delle donne registra un valore pari soltanto al 26,2 per cento.
A fronte di un allungamento della vita lavorativa, assume grande rilevanza il tema del mantenimento di un livello di competenze cognitive e tecnico-specialistiche in grado sia di rispondere alla domanda di lavoro che di produrre innovazione. Il possibile declino delle abilità cognitive e di quelle specialistiche, legato ai processi di invecchiamento e all'obsolescenza causata dal progresso tecnico-produttivo, può essere contrastato anche e soprattutto attraverso il coinvolgimento dei “senior” in percorsi di formazione e apprendimento permanente, di trasferimento di competenze alle generazioni più giovani e di tasks lavorativi che riescano a valorizzare le conoscenze e le abilità creative e di soluzioni dei problemi acquisite in tanti anni di esperienza.
In Europa le persone con età 55-64 anni hanno però ancora tassi di partecipazione dimezzati (4,5 per cento) rispetto ai 25-64enni (9,1 per cento), mentre, per quanto riguarda l’Italia i rispettivi valori sono addirittura 2,5 per cento e 6,2 per cento. La componente più anziana della popolazione registra una lieve crescita (+0,9 per cento) ma rimane comunque un forte scarto tra generazioni.
Anche i dati dell’indagine Isfol-Indaco confermano la presenza di minori tassi di partecipazione per la popolazione più matura, non solo per le attività di apprendimento formale e non formale ma anche per quelle di tipo informale, con un distacco generazionale in questo caso ancor più consistente. I tassi di partecipazione ad attività di apprendimento non formale, svolte dagli occupati, denotano la presenza di un age gap fra i 55-64enni e la media degli occupati pari a 6,4 punti percentuali.
Per approfondire: L’anno europeo dell’invecchiamento attivo e della solidarietà tra le generazioni: spunti di riflessione, Isfol Working Paper - Occasional, n. 1/2012
2. Storia di brillanti laureati alle prese con la realtà italiana
Si intitola “Brillante laureato offresi” ed è il libro autobiografico di Mattia Colombo, 28enne laureatosi nel
Da questa esperienza ne ha tratto un libro, che è possibile scaricare gratuitamente, che racconta la storia di tanti suoi coetanei neolaureati, e ha realizzato un blog dove tanti giovani raccontano l'Italia di oggi che sembra non avere in alcuna considerazione le giovani generazioni che, sulla carta e sulla bocca di molti, dovrebbero rappresentare il futuro di questo nostro Paese.