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Comunicazione Istituzionale

Newsletter dell'Università degli studi di Palermo (disattivata nel 2018)

News n.50 del 29 giugno 2010

In questo numero:

IN PRIMO PIANO

  • I laureati dell’Ateneo di Palermo e il lavoro: un binomio possibile?

NOVITÀ UNIPA

  • Rinnovo delle rappresentanze studentesche, firmato il decreto di nomina degli eletti
  • Studenti part-time, pubblicata la graduatoria definitiva 2010
  • SERIT Sicilia SPA: nominato il nuovo CdA, Angelo Cuva vice presidente

BANDI – CONCORSI – OPPORTUNITA’

  • Una borsa di studio nel settore delle Scienze Fisiche presso CNR di Catania
  • Bando per una borsa di studio post-dottorato all’Università di Bar
  •  Unimessina, bando per Assegno di Ricerca in Fisica
  • Assegno di ricerca alla Scuola Normale Superiore di Pisa

INCONTRI, CONFERENZE, CONVEGNI, SPETTACOLI

  • Scuola di Lingua Italiana per Stranieri, al via la Summer School con studenti da tutto il mondo
  • “Verso la cultura della mediazione”, dibattito allo Steri
  • Seminario sui “Paesaggi naturali e culturali della montagna siciliana”
  • Incontro dibattito sul tema: “Intercettazioni, privacy e bene comune”
  • Invito a partecipare al XXX Convegno SISC

LO SCAFFALE DELLA SETTIMANA

  • Spegne la prima candelina il quadrimestrale “Storia e Politica”

L'ECO DELLA STAMPA

  • Ricercatori sul piede di guerra: a rischio i corsi
  • Atenei italiani in fermento contro manovra e riforma della scuola. Dal 5 al 9 luglio studenti e docenti si mobilitano
  • I Giovani Medici Italiani (S.I.G.M.) hanno presentato le loro Proposte al Ministero della Salute

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IN PRIMO PIANO
1. I laureati dell’Ateneo di Palermo e il lavoro: un binomio possibile?

asnews_image_1251960265006.jpgMartedì 29 giugno 2010 alle ore 9 nella sala "Domenico Lanza" dell’Orto Botanico si presenta il rapporto ottenuto dalle indagini occupazionali dei laureati dell'Ateneo di Palermo, promosso dall’iniziativa interuniversitaria STELLA (CILEA).
Nel corso della manifestazione verranno presentati i risultati delle indagini condotte sui laureati 2008 a un anno dalla laurea e sui laureati 2006 a 36 mesi dalla stessa. Un momento importante è dedicato all’anteprima dei risultati sul placement dei dottori di ricerca a Palermo nel 2008. Sarà inoltre presentato lo strumento operativo, STELLA-BI, attraverso il quale gli attori del sistema universitario (Presidi, Presidenti di corsi di studio, Delegato alla didattica, Nucleo di Valutazione) possono estrarre i risultati delle indagini e costruire le relative informazioni. Per la prima volta verranno presentati anche i risultati e gli sforzi dell’ateneo di Palermo nei confronti dell’orientamento in uscita da parte del servizio SPOLA (sportello orientamento al lavoro) attraverso il portale VULCANO.
Dalle 15,30 verranno messe a disposizione 25 postazioni informatiche per il Tutorial "STELLA-BI", presso l'Aula Multimediale C, Edificio 19, Viale delle Scienze, Palermo.
I laureati dell’Università degli studi di Palermo rappresentano l’11,6 per cento dei laureati STELLA (il 13,1 per cento dei laureati triennali, ben il 16 per cento dei laureati a ciclo unico e circa il 7 per cento dei laureati specialistici). Al contrario del confronto fra gli anni 2006 e 2007, rispetto all’anno precedente si registra un decremento netto del numero totale dei laureati di 5 punti percentuali. Fra tutti i laureati palermitani nel 2008, la maggior parte è costituita da laureati triennali (74,6 per cento), seguiti dai laureati specialistici che raggiungono la quota del 16,5 per cento e da quelli a ciclo unico, nella misura dell’8 per cento. Rispetto al contingente dei laureati nel 2007, i laureati specialistici hanno superato, in numerosità, i laureati a ciclo unico. Il contingente dei laureati specialistici è infatti raddoppiato (passando dall’8 per cento al 16 per cento),  mentre i laureati a ciclo unico hanno subito un calo di cinque punti percentuali). Sempre in leggero decremento sono i laureati triennali (l’anno scorso pesavano all’interno dell’ateneo nella misura del 78,5 per cento vs. un 74,6 per cento del 2008).
I laureati, in tutti gli ordinamenti considerati, rispetto ai laureati del gruppo STELLA, sono abbastanza propensi a continuare il percorso formativo. La percentuale di occupati a Palermo, per i laureati nei vari ordinamenti, è, invece, sempre inferiore a quella registrata dai laureati del gruppo Stella, mentre è sempre superiore se si considerano coloro in cerca di occupazione.
I laureati triennali che decidono di inserirsi subito nel mercato del lavoro hanno più probabilità di successo, in campo lavorativo, se sono laureati nel gruppo Medico o Scientifico (risultato che conferma gli esiti dell’anno precedente per il primo gruppo). In forte calo è l’occupazione dei laureati nei gruppi umanistici. Le differenze di genere evidenti sono relative al profilo lavora e cerca lavoro, il primo più numeroso nella popolazione maschile, il secondo più numeroso nella popolazione femminile. Età alla laurea e voto di laurea sembrano caratteristiche determinanti per intraprendere la strada dopo la laurea (in genere determinante per il lavoro se il voto è basso e l’età avanzata e per il proseguimento degli studi se il voto è alto e l’età è giovane). Non è determinante, invece, il tempo impiegato per laurearsi, anche perché più di un quarto impiega oltre 2 anni di tempo in più del previsto per conseguire il titolo.
Fra i laureati specialistici ovviamente cresce, rispetto ai laureati triennali, la quota delle forze lavoro. Sono occupati se laureati nei gruppi Ingegneria e Politico-Sociale. Continuano a studiare i laureati nei gruppi le cui lauree fanno fatica ad essere assorbite dal mercato del lavoro (gruppi Geo-Biologico, Giuridico e Letterario). Si evidenzia, come per i laureati triennali, un equilibrio di genere fra le forze lavoro che si rompe se si analizzano i dati disaggregati riferiti agli occupati e a coloro in cerca di lavoro.  In analogia con il dato dei laureati triennali l’età alla laurea (anche se sono più numerosi coloro che raggiungono la laurea ad un’età compresa fra 25 e 27 anni) sembra determinante per scegliere le strade post-laurea. I laureati specialistici conseguono il titolo di studio in tempi più brevi rispetto ai colleghi delle triennali. Quando il titolo viene conseguito dopo un anno e oltre rispetto al tempo previsto si nota una propensione a proseguire gli studi minore.  

NOVITÀ UNIPA
1. Rinnovo delle rappresentanze studentesche, firmato il decreto di nomina degli eletti

Elezioni studenti 5A seguito delle elezioni per il rinnovo delle rappresentanze studentesche in seno agli organi di governo dell’Università di Palermo, svoltesi il 12 e 13 maggio scorso, il rettore Roberto Lagalla, in data 24 giugno 2010 ha firmato il decreto con cui sono stati proclamati eletti, quali rappresentanti degli studenti, per il triennio 2010/2013, i sotto elencati  signori:
SENATO ACCADEMICO
1. Scilabra Nella UDU-RUM-Studenti fuorisede
2. Melluso Fausto UDU-RUM-Studenti fuorisede
3. Aprile Stefano Intesa Universitaria
4. Perconti Marko Intesa Universitaria
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
1. Sucameli Marco UDU-RUM-Studenti fuorisede
2. Caramazza Antonino UDU-RUM-Studenti fuorisede
3. Quinci Alberto Intesa Universitaria
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELL’ERSU
1. Lombardo Luca UDU-RUM-Studenti fuorisede
2. Perconti Filippo UDU-RUM-Studenti fuorisede
3. Puleri Calogero Intesa Universitaria
COMITATO PER IL POTENZIAMENTO DELL’ATTIVITÀ SPORTIVA UNIVERSITARIA
1. Geraci Ignazio UDU-RUM-Studenti fuorisede
2. Genchi Rosario Intesa Universitaria
CONSIGLIO DEGLI STUDENTI
AGRARIA

1. Ferreri Antonio Massimiliano
2. Buscemi Ivan
Università degli studi di Palermo
ARCHITETTURA
1. Adamo Valerio
2. Perratore Giuseppe
ECONOMIA
1. Rinaldo Claudio
2. Zola Irene Rita
FARMACIA
1. Franco Ilenia
2. Namio Fabiana
GIURISPRUDENZA
1. Romano Mirko
2. Nuzzo Federico
INGEGNERIA
1. Lo Presti Alessio
2. Vassallo Domenico Andrea
LETTERE E FILOSOFIA
1. Armato Paola
2. Cammarata Maria Felice
MEDICINA E CHIRURGIA
1. Pipitone Salvatore
2. Bonura Rosario
SCIENZE DELLA FORMAZIONE
1. Campolo Riccardo
2. Annaloro Irma
SCIENZE MM.FF.NN.
1. Nobile Giuseppe
2. Baiamonte Andrea
SCIENZE MOTORIE
1. Turano Giuseppe
2. Cicirello Francesco
SCIENZE POLITICHE
1. Petrantoni Dario
2. Riccobono Pietro
L’elenco completo di tutti gli eletti, anche nei Consigli di Facoltà, all’indirizzo web del Settore segreteria organi collegiali di governo diretto da Angelo Neri.
http://www.unipa.it/oocc/elettorale/studenti2010/studentieletti.pdf

2. Studenti part-time, pubblicata la graduatoria definitiva 2010
Pubblicata sul sito dell’Università di Palermo, la graduatoria definitiva degli studenti che saranno avviati al lavoro part-time per l’anno 2010. I vincitori riceveranno una comunicazione con cui saranno invitati a firmare la lettera di accettazione.
Le 330 collaborazioni per le dodici Facoltà sono state così suddivise:
Agraria n. 8, Architettura n. 17, Economia n. 31, Farmacia n. 9, Giurisprudenza n. 45, Ingegneria n. 34, Lettere e Filosofia n. 59, Medicina e Chirurgia n. 25, Scienze della Formazione n. 52, Scienze MM. FF. NN. n. 29, Scienze Motorie n. 6, Scienze Politiche n. 15.
Infoweb: http://portale.unipa.it/home/Comunicazioni/news_0163.html

3. SERIT Sicilia SPA: nominato il nuovo CdA, Angelo Cuva vice presidente
Nominato il nuovo Consiglio d’Amministrazione di SERIT Sicilia SPA. La scelta compiuta è coerente con l’avviato progetto di fusione tra SERIT Sicilia e la holding Riscossione Sicilia.
Il CdA risulta così composto da Gaetano Scaravilli, in rappresentanza della Regione Siciliana, Presidente, Angelo Cuva, docente universitario in rappresentanza dell’Agenzia delle Entrate, vice Presidente e Ascanio Armani, già rappresentante della Banca Monte dei Paschi di Siena, unico membro del CdA uscente ad essere stato riconfermato.

BANDI – CONCORSI – OPPORTUNITA’
1. Una borsa di studio nel settore delle Scienze Fisiche presso CNR di Catania

Studente laureataL’Istituto per la Microelettronica e Microsistemi del Centro Nazionale delle Ricerche di Catania, nell’ambito del contratto attivo di ricerca denominato studio di materiali e Tecnologie Avanzate per la Microelettronica finanziato dalla ST Microelectronics del CNR, bandisce un concorso per il conferimento di una borsa di studio per laureati, per ricerche inerenti l’area scientifica “Scienze Fisiche”. L’attività di ricerca che si svolgerà presso l’Istituto per la Microelettronica e Microsistemi del CNR di Catania nell’ambito del contratto attivo di ricerca denominato “Studio di Materiali e Tecnologie Avanzate per la Microelettronica” è finanziato dalla ST Microelectronics srl di Catania e riguarda il tema dei “Dispositivi SPAD e SiPM per applicazioni alla sensoristica avanzata” sotto la responsabilità scientifica di Salvatore Lombardo. Per partecipare al bando è richiesto il diploma di laurea vecchio ordinamento in Ingegneria Elettronica o di laurea Specialistica, oppure di Laurea Magistrale ad essa equipollente. La borsa di studio il cui importo è di 1.084,56 euro ha una durata di un anno e può essere rinnovata per un massimo di 3 anni. La domanda di partecipazione al concorso dovrà essere inviata entro 19 luglio 2010 all’Istituto per la Microelettronica e Microsistemi del CNR, Zona Industriale VIII Strada, 5, 95121 Catania.
Info: www.urp.cnr.it

2. Bando per una borsa di studio post-dottorato all’Università di Bari
L’Università di Bari ha indetto un concorso, per titoli, per l'attribuzione di una borsa di studio finalizzata allo svolgimento di attività di ricerca post-dottorato in “Lessico e Onomastica”, Area 09/Scienze letterarie, linguistiche ed artistiche presso il dipartimento di Beni culturali e Scienze del linguaggio. Al vincitore sarà conferita una borsa di studio della durata biennale per un importo annuo di 10.122,56 euro.
Alla selezione possono partecipare i laureati, italiani e stranieri, in possesso del titolo accademico di Dottore di ricerca conseguito in Italia o all’estero.
I partecipanti dovranno inviare la documentazione prevista dal bando entro il 7 luglio 2010.
www.uniba.it/ateneo/amministrazione/dip-pl/area-formazione-post-laurea/dottorato/postdott/postdott1

3. Unimessina, bando per Assegno di Ricerca in Fisica
Pubblicato un avviso relativo alla procedura di valutazione comparativa per titoli ed esami, per il conferimento di un Assegno di Ricerca presso il Dipartimento di Fisica. Le domande di partecipazione dovranno pervenire all’Università di Messina entro il 25 luglio 2010.
Infoweb: http://ww2.unime.it/assric

4. Assegno di ricerca alla Scuola Normale Superiore di Pisa
Selezione pubblica, per titoli e colloquio, per il conferimento di un assegno di ricerca presso la Classe Accademica di Lettere e Filosofia, nell’ambito del settore scientifico disciplinare ICAR/18 “Storia dell’Architettura” per la collaborazione al programma di ricerca “Le vicende e l’influsso in Inghilterra dei disegni di Andrea Palladio, Vincenzo Scamozzi ed eventualmente di altri architetti stranieri, dall’inizio del ‘600 fino alla metà del ‘700”.
Possono presentare domanda per il conferimento dell’assegno i candidati in possesso del diploma del corso di laurea in Architettura, Lettere, Conservazione dei Beni Culturali o equipollenti secondo il previgente ordinamento ovvero con laurea specialistica o magistrale equiparata ai sensi del D.I. 9/7/2009, e con curriculum scientifico professionale idoneo (tesi di laurea o altri studi specifici documentati in Storia dell’Architettura). E’ richiesta inoltre la conoscenza della lingua inglese e francese. Possono partecipare altresì i candidati in possesso dei suddetti titoli di studio conseguiti all’estero, riconosciuti equipollenti ai titoli italiani.
Scadenza termine per la presentazione delle domande: 14 luglio 2010.
Il bando di selezione è stato altresì reso pubblico sul sito web: http://www.sns.it
Per informazioni rivolgersi alla Divisione risorse finanziarie e umane (tel. 050/509723).

INCONTRI, CONFERENZE, CONVEGNI, SPETTACOLI
1. Scuola di Lingua Italiana per Stranieri, al via la Summer School con studenti da tutto il mondo

stranieriRiparte la Summer School della Scuola di Lingua Italiana per Stranieri dell’Università di Palermo. La prima lezione si è svolta lunedì 28 giugno al Polo Didattico, per un programma formativo articolato in tre cicli che proseguirà fino alla fine del mese di Agosto.
Anche quest’anno arrivano a Palermo studenti da ogni parte del mondo, a testimonianza che l’interesse per la lingua e la cultura italiana non conosce confini di razza e appartenenza.
I corsi a carattere intensivo prevedono livelli differenziati per competenza, attività laboratoriali tematiche e numerosi escursioni. Gli studenti, come già lo scorso anno, usufruiranno delle borse per il  vitto e l’alloggio messe a disposizione dall’Ersu, in seguito alla convenzione con la Scuola di Lingua Italiana per Stranieri.

2. “Verso la cultura della mediazione”, dibattito allo Steri
Dal prossimo marzo sarà obbligatorio un tentativo di conciliazione prima di rivolgersi al tribunale. La riforma -  una vera rivoluzione per la giustizia civile e commerciale - sarà illustrata stamani, martedì 29 giugno, a partire dalle 9.30, nella Sala Magna dello Steri in una manifestazione organizzata dall'Università di Palermo e dall'associazione "Bridge Mediation Italia", ente formatore e organismo di conciliazione iscritto nei registri del ministero della Giustizia.
Nell’incontro, intitolato “Verso la cultura della mediazione”, verranno illustrate agli operatori del diritto, alle imprese, alle banche, ai professionisti, ai consumatori e agli studenti le novità, introdotte dal recente decreto legislativo numero 28/2010. La manifestazione punta a far comprendere come la riforma possa far superare le inefficienze della giustizia e possa fornire sistemi alternativi di risoluzione delle controversie molto più rapidi ed economici rispetto agli strumenti attuali. Alla manifestazione parteciperanno il rettore dell’Ateneo, Roberto Lagalla, i magistrati Vincenzo Oliveri e Giuseppe Biagio Rizzo (rispettivamente presidente della Corte di Appello e presidente vicario del Tribunale di Palermo), i presidenti degli ordini professionali degli avvocati, dei notai, dei commercialisti e dei consulenti del Lavoro della città.
Relatori il preside della facoltà di Scienze politiche Antonello Miranda, gli avvocati Ferdinando Carbone, Alessandro Diotallevi ed Enrico Aguglia, il notaio Saverio Camilleri e la dottoressa Maria Castri.

3. Seminario sui “Paesaggi naturali e culturali della montagna siciliana”
Il Dipartimento di Scienze Botaniche dell’Università di Palermo, nell’ambito delle manifestazioni dell’Anno Internazionale della Biodiversità, organizza un seminario di studio sui “Paesaggi naturali e culturali della montagna siciliana”. L’incontro avrò luogo presso l’ex Convento dei Padri Riformati a Petralia Sottana mercoledì, 30 giugno 2010 alle ore 15.30.
Le relazioni saranno svolte da Pasquale Marino su “Il paesaggio vegetale del comprensorio del costituendo Parco dei Monti Sicani”, Riccardo Guarino su “Il paesaggio vegetale della Sicilia orientale (Peloritani, Etna, Iblei)” e Francesco M. Raimondo su “Azione del pascolo nella definizione di paesaggi peculiari in Sicilia”. L’iniziativa ha ottenuto il patrocinio della Provincia Regionale di Palermo, Consorzio Universitario della Provincia di Palermo, Fondazione internazionale pro Herbario Mediterraneo, Società Botanica Italiana, Parco Regionale delle Madonie e i Comuni di Petralia Soprana e di Petralia Sottana.

4. Incontro dibattito sul tema: “Intercettazioni, privacy e bene comune”
Giovedì 1 luglio alle ore 18.30, nell’Aula Magna della Facoltà di Giurisprudenza in via Maqueda a Palermo, avrà luogo un incontro dibattito sul tema: Intercettazioni, privacy e bene comune.
L’iniziativa è stata organizzata dalla Comunità Cristo Sapienza e la Comunità Kairòs.
Partecipano: Lorenzo Jannelli, magistrato, Manfredi Parodi, ordinario di Diritto Penale, Nuccio Vara, giornalista RAI, Giuseppe Verde, ordinario di Diritto Costituzionale. Moderatore: Alfio Briguglia, direttore dell'Ufficio Regionale di Pastorale della Educazione Cattolica, Scuola, Università.

5. Invito a partecipare al XXX Convegno SISC
Ida Pucci Minafra ordinario di “Citologia e istologia” presso la facoltà di Scienze, a nome del Comitato Organizzatore del XXX Convegno della Società Italiana per lo Studio del Connettivo (SISC), invita gli interessati a presentare contributi per il Congresso che si svolgerà presso l’Università di Palermo dal 27 al 29 ottobre 2010.
Il programma preliminare dell’evento e informazioni specifiche sono disponibili sul sito web http://www.siscpalermo2010.it/SISC_PALERMO_2010/

LO SCAFFALE DELLA SETTIMANA
1. Spegne la prima candelina il quadrimestrale “Storia e Politica”

libriEsempio di periodico specializzato nella Storia del pensiero politico, economico e sociale interamente realizzato e pubblicato da un ateneo italiano. Il quadrimestrale “Storia e Politica” compie un anno e per il Dipartimento di Studi Europei dell’Università di Palermo si tratta di una sfida vinta.
La rivista si è infatti contraddistinta nel panorama italiano ed estero per il rigore metodologico, l’originalità analitica nel campo degli studi avanzati e la continua capacità di dialogo con la comunità scientifica internazionale.
Nei tre numeri della prima annata editoriale  ricercatori delle università europee, americane e australiane hanno presentato, nelle principali lingue internazionali, i risultati delle proprie ricerche su temi e problemi della storia intellettuale che spaziano dall’età antica fino agli ultimi orizzonti delle dottrine contemporanee.
Il volume, che apre la seconda annata editoriale, è in distribuzione dal mese di giugno 2010  ed è interamente dedicato alla figura di Luigi Sturzo in occasione della ricorrenza del cinquantesimo anniversario della sua morte e del novantesimo anniversario della fondazione del Partito popolare.
La rivista è consultabile anche sul web all’indirizzo http://storiaepolitica.unipa.it/

L'ECO DELLA STAMPA
1. Ricercatori sul piede di guerra: a rischio i corsi

Logo giornaliCon il ddl Gelmini in dirittura d'arrivo la bella stagione alle porte non serve a placare le proteste nel mondo dell'università italiana che, anzi, monta in vista del nuovo anno accademico. In prima linea i ricercatori che, riunitisi in coordinamento nazionale, adesso sono pronti a mettere in pratica le minacce perpetrate negli ultimi mesi, lanciando definitivamente la propria volontà di non prestarsi più a fare attività didattica a partire dalla ripresa dei corsi.
Una decisione che, se dovesse andare in porto, così come si ripromettono i ricercatori italiani, metterebbe a rischio molti corsi di laurea in tutte le sedi universitarie, dove sono proprio i ricercatori che, in barba al loro contratto, svolgono un'importante fetta del lavoro, tra lezioni ed esami.
E proprio mentre nelle facoltà si preme per definire il manifesto degli studi e programmare i corsi, all'iniziativa, lanciata da alcuni atenei aderiscono molti altri ricercatori, a partire da Verona, dove in ben quattro facoltà su otto la maggior parte dei ricercatori ha deciso di non svolgere più attività didattica.
«Una decisione - ci spiega Arnaldo Soldani, ricercatore alla facoltà di lettere di Verona - dettata dal mancato ascolto delle nostre istanze e che è stata accolta quasi all'unanimità dai colleghi».
Al coro di protesta si uniscono anche i ricercatori e i professori della facoltà di Ingegneria della SUN, la Seconda Università degli studi di Napoli, che, riunitisi in assemblea, hanno deciso di sospendere gli esami di profitto e di laurea a partire dal 21 giugno, così come hanno già fatto i loro colleghi all'università di Cassino, Parthenope e del Sannio.
Una protesta, scrivono i manifestanti, per dare voce al disagio che provano per la continua mortificazione del loro lavoro e della loro dignità, causata da leggi e proposte di legge che colpiscono loro e l'istituzione universitaria nel suo complesso, senza tenere in alcuna considerazione né il merito Né l'importantissima funzione sociale svolta e perseguendo un disegno pluriennale di tagli indiscriminati.
L'università italiana è in forte fermento e ora si fa sul serio. Della protesta e della riforma Gelmini si parla oggi (martedì 22 giugno) a Unis@und, la web radio dell'università di Salerno, che a partire dalle 16 andrà in onda con uno speciale sul tema.
(www.ustation.it)

2. Atenei italiani in fermento contro manovra e riforma della scuola. Dal 5 al 9 luglio studenti e docenti si mobilitano
Atenei in fermento. Un ampio schieramento di associazioni e organizzazioni sindacali del settore ha proclamato per il primo luglio assemblee generali di ateneo e dal 5 al 9 luglio una settimana di mobilitazione di tutte le componenti del mondo universitario: docenti, precari, personale tecnico-amministrativo, studenti. Un intervallo di tempo durante il quale convocare, tra l'altro, assemblee permanenti di facoltà e di ateneo. Le Organizzazioni e le Associazioni dell'Università ribadiscono il giudizio negativo sul ddl di riforma dell'università in discussione in Parlamento e sulla Manovra finanziaria "che colpisce pesantemente l'Università e coloro che vi operano" e fanno notare come stia crescendo una mobilitazione "sempre più adeguata alla gravità della situazione". "Organi collegiali e Assemblee - ricordano - hanno deciso o stanno decidendo forme di protesta che recepiscono le indicazioni delle Organizzazioni e delle Associazioni universitarie (astensione dei professori e dei ricercatori dai compiti didattici non obbligatori per legge e partecipazione il 1 Luglio alle Assemblee di Ateneo nei Rettorati con occupazione simbolica degli stessi) e in molti casi vanno anche oltre (invito alle dimissioni dalle cariche accademiche e sospensione dell'attività didattica)". Le sigle che promuovono la protesta sono Adi, Adu, And, Andu, Apu, Cga, Cisal, Cisl-Università, Cnu, Confsal-Cisapuni-Snals, Flc-Cgil, Link-Coordinamento Universitario, RdB-Usb Pubblico Impiego, Rete 29 aprile, Snals-Docenti Università, Sun, Udu, Ugl-Università e Ricerca, Uilpa-Ur.
(www.siciliainformazioni.com)

3. I Giovani Medici Italiani (S.I.G.M.) hanno presentato le loro Proposte al Ministero della Salute
Una delegazione del Segretariato Italiano Giovani Medici (S.I.G.M.), Associazione dei Giovani Medici Italiani, è stata ricevuta in data 24 giugno 2010 dai vertici del Ministero della Salute per presentare il documento che sintetizza le proposte dei Giovani Medici Italiani.
“Abbiamo chiesto l’istituzione di un tavolo di lavoro – afferma il Presidente Nazionale del S.I.G.M. Walter Mazzucco - che abbia lo scopo di stilare un’agenda di interventi a favore dei Giovani Medici, segnatamente in tema di formazione, accesso al lavoro, futuro previdenziale ed accesso alla ricerca”
Nel particolare il S.I.G.M. ha chiesto che in sede di manovra Finanziaria venga accantonato il paventato blocco del turnover relativo alla dirigenza medica e che non si disponga il congelamento delle retribuzioni dei giovani medici.
I Giovani Medici hanno anche chiesto rassicurazioni in merito alla ripresa dell’iter per l’approvazione del disegno di legge sul Governo Clinico, avendo cura che prevalga la valorizzazione del merito e non l’ingerenza della Politica ai fini della selezione della dirigenza medica.
“Abbiamo espresso al Ministero della Salute le nostre preoccupazioni a riguardo del fenomeno della crescente emigrazione di Giovani Medici, formati a spese dello Stato Italiano, che vengono reclutati da strutture sanitarie di altri Stati Europei che offrono migliori prospettive in termini di crescita professionale – conclude Mazzucco – Il Sistema Sanitario Nazionale corre il serio rischio di trovarsi, nel giro di pochi anni, sprovvisto di professionalità mediche sufficienti a garantire il crescente bisogno di Salute espresso dal territorio, anche alla luce del ricambio generazionale che farà registrare il pensionamento di migliaia di medici, come già documentato dalle stime fornite dalla Fondazione ENPAM”.