Newsletter dell'Università degli studi di Palermo (disattivata nel 2018)
News n.44 del 14 giugno 2018
In questo numero:
IN PRIMO PIANO
- Rapporto 2018 sul profilo e sulla condizione occupazionale dei laureati dell’Università di Palermo
NOVITÀ UNIPA
- Laureati in “Ingegneria edile - Architettura” vincitori del concorso internazionale per il progetto del nuovo Polo didattico del quartiere Partanna-Modello
- Accordo Inail Sicilia e Unipa in materia di cultura della sicurezza
BANDI – CONCORSI – OPPORTUNITA’
- Attività di orientamento dedicate ai Futuri Studenti UniPa
- Bando QuAS per premi di laurea 2018
CONFERENZE, CONVEGNI, SPETTACOLI
- Museo di Geologia “G. G. Gemmellaro” Paesaggi mentali - traiettorie naturali a cura di Lorenzo Bruni
- “Sul sughero si legge la storia del mondo”. Allo Steri le opere dell’artista israeliano Avner Sher
- Politica agricola comune e tutela degli interessi finanziari dell'Unione
- A Palermo il I Congresso regionale “Acro-Sicily”
ECO DELLA STAMPA
- Atenei, 38 milioni di euro per le borse di studio ed Ersu
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IN PRIMO PIANO
1. Rapporto 2018 sul profilo e sulla condizione occupazionale dei laureati dell’Università di Palermo
I laureati nell’anno 2017 dell'Università di Palermo coinvolti nel XX Rapporto sul Profilo e sulla Condizione occupazionale dei laureati sono 7.318. Si tratta di 3.704 di primo livello, 2.015 magistrali biennali e 1.520 a ciclo unico; i restanti sono laureati del corso pre-riforma in Scienze della Formazione primaria o in altri corsi pre-riforma. Per esigenze di sintesi si riporta in questa sede l’analisi delle performance formative dei laureati di primo livello e dei laureati magistrali biennali, ma si rimanda alle tabelle di sintesi per i dati sui laureati magistrali a ciclo unico.
La quota di laureati di cittadinanza estera è complessivamente pari allo 0,7%: lo 0,7% tra i triennali e l’1,0% tra i magistrali biennali. Lo 0,7% dei laureati proviene da fuori regione; in particolare è lo 0,5% tra i triennali e l’1,0% tra i magistrali biennali. È in possesso di un diploma di tipo liceale (classico, scientifico e linguistico) il 71,4% dei laureati: è il 69,9% per il primo livello e il 67,9% per i magistrali biennali. Possiede un diploma tecnico il 14,4% dei laureati: è il 15,3% per il primo livello e il 17,2% per i magistrali biennali. Residuale la quota dei laureati con diploma professionale.
Sono i dati del Consorzio Interuniversitario AlmaLaurea presentati al Convegno “Mutamenti strutturali, laureati e posti di lavoro”.
“L’analisi dei dati del Rapporto AlmaLaurea – dichiara il Rettore dell’Università degli Studi di Palermo, prof. Fabrizio Micari – conferma la solida base della formazione e della didattica erogata dal nostro Ateneo. L’86% dei nostri laureati esprime infatti la piena soddisfazione per l’esperienza universitaria (nel 2017 85%). È motivo di orgoglio l’ulteriore crescita del dato dei laureati che si dichiarano soddisfatti del rapporto con i docenti (84%, nel 2017 83%), che ritengono adeguato il carico di studio (79%, nel 2017 74%) e che si iscriverebbero di nuovo ad UniPa (68%, nel 2017 65%), tra i quali il 61,4 confermerebbe anche il Corso di Studi. Per quanto riguarda la condizione occupazionale – continua - segnaliamo un’ulteriore crescita (78%, nel 2017 75%) dell’occupazione per i laureati a 5 anni dal conseguimento dal titolo. È un dato, tuttavia, che può lasciarci soddisfatti solo parzialmente: se infatti il dato sull’occupazione dei nostri laureati di alcune aree, in particolare quelle di Ingegneria e Medicina, è molto positivo e in linea con quello nazionale, in altre aree il gap rispetto alle medie nazionali è ancora rilevante. Ciò dimostra quanto sia fondamentale che la politica, le altre istituzioni, il mondo delle imprese e le associazioni di categoria si adoperino affinché la formazione universitaria e il suo valore non vengano dispersi, ma correttamente incanalati. Ai nostri giovani laureati – conclude il Rettore – si devono garantire possibilità di lavoro e lavoro qualificato nel nostro territorio, anche per il suo miglioramento sociale ed economico”.
NOVITÀ UNIPA
1. Laureati in “Ingegneria edile - Architettura” vincitori del concorso internazionale per il progetto del nuovo Polo didattico del quartiere Partanna-Modello
Pierluigi Turco e Giovanni Alcuni, giovani laureati del Corso di laurea in “Ingegneria edile – Architettura” di Palermo, hanno vinto il concorso internazionale per il progetto del nuovo polo didattico del quartiere di Partanna-Modello bandito dal comune di Palermo. Nei giorni scorsi, infatti, sono stati resi noti i nomi dei progettisti vincitori dei progetti di due grandi poli scolastici che il Comune intende realizzare con i finanziamenti del “Patto per il Sud”.
Il gruppo di lavoro di Pierluigi Turco e Giovanni Alcuri ha partecipato al concorso con il progetto “Sipario Sud” (capogruppo il giovane Andrea Rossi), sviluppando l’idea di una scuola che diventa centralità e riferimento per la zona nord della città: un’architettura compatta, inserita nel luogo e nella lussureggiante natura di Modello, costruisce una nuova quinta urbana in cui lo spazio scolastico si racchiude in una dimensione protetta e rivela nuove forme di apprendimento.
Il risultato conseguito dai due giovani laureati – afferma il prof. Antonino Margagliotta, associato di “Composizione architettonica e urbana” presso il Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale Aerospaziale, dei Materiali - è il riconoscimento della loro sensibilità e professionalità, ma anche del Corso di laurea in “Ingegneria edile – Architettura” in cui si sono formati. L’esito di questo concorso è certamente un momento di orgoglio per il Corso di Laurea e per tutta l’Università di Palermo”.
2. Accordo Inail Sicilia e Unipa in materia di cultura della sicurezza
Un protocollo d’intesa è stato stipulato tra INAIL Sicilia ed UNIPA che intendono collaborare per lo sviluppo di tematiche e la realizzazione di attività di interesse comune in materia di cultura della sicurezza sul lavoro.
La collaborazione riguarderà, tra le altre, attività quali progettazione ed erogazione di percorsi formativi, attivazione di stage, tirocini formativi, di orientamento e/o curriculari, promozione di iniziative congiunte di informazione e divulgazione su temi di interesse comune, attraverso 1’organizzazione di seminari, convegni e la realizzazione di pubblicazioni, attivazione di corsi di specializzazione post universitari (master) in particolare per il consolidamento di figure specializzate nella gestione degli aspetti di prevenzione negli ambienti di lavoro, attivazione di borse di studio e/o premi di laurea cofinanziati dall’INAIL e rivolti a studenti che realizzino tesi di laurea o studi, eccezion fatta per la ricerca, in materia di interesse per l’Istituto.
“Le strutture - uffici di riferimento per i necessari raccordi operativi – spiega Rosa Anna Cicuta, Responsabile del Settore di Medicina del Lavoro e di Radioprotezione di Ateneo - saranno rispettivamente per l’INAIL Sicilia, l’Ufficio POAI - Processo prevenzione e per l’UNIPA il Sistema di Sicurezza di Ateneo che avranno competenza per la gestione delle attività di collaborazione, interfacciandosi con il Tavolo tecnico di coordinamento istituito dall’art. 4 del Protocollo.
BANDI – CONCORSI – OPPORTUNITA’
1. Attività di orientamento dedicate ai Futuri Studenti UniPa
Il Centro Orientamento e Tutorato (COT) dell’Università degli Studi di Palermo organizza una serie di attività di accoglienza, informazione, formazione e consulenza specialistica dedicate ai futuri studenti UniPa che si immatricoleranno per l’Anno Accademico 2018/2019.
Le attività, in programma da lunedì 4 giugno a venerdì 10 agosto 2018, si terranno gratuitamente, previa prenotazione, presso la sede del COT (Edificio 2, II piano, Campus universitario di viale delle Scienze) al fine di facilitare la scelta del corso di studio, la preparazione ai test di accesso e l’accoglienza agli studenti stranieri.
Scelta del Corso di Studio: Possibile scegliere tra i seguenti servizi che guideranno alla scelta del corso di studio.
Colloqui di Accoglienza: I colloqui sono rivolti agli studenti e alle loro famiglie per illustrare le attività didattiche offerte da UniPa, relativamente all’Offerta Formativa dei corsi di studio attivi per l’Anno Accademico 2018-2019; Didattica e Servizi agli studenti; Modalità di Accesso ai corsi di studio; Procedure di selezione per i corsi ad accesso programmato locale e nazionale e Consulenza Individuale. Attraverso la somministrazione di un test e un colloquio con operatori del COT si potrà individuare il corso di studi più affine alle proprie tue attitudini e interessi personali tenendo conto anche delle opportunità offerte dal mercato del lavoro.
Scegliere il Futuro: Grazie ad attività in gruppo i potrà mettere a fuoco le tue aree di interesse e le strategie decisionali.
Consulenza individuale o di gruppo: Gli studenti iscritti ad UniPa che vogliono cambiare corso di laurea possono partecipare a colloqui di orientamento individuali o di gruppo al fine di misurarsi con scelte formative e professionali diverse da quelle già intraprese.
Preparazione ai Test di Accesso: Possibilità di partecipare a workshop, a simulazioni di test e a corsi di preparazione per affrontare i test per i corsi di studio ad Accesso Programmato.
Workshop: I workshop “Come affrontare i test di accesso” forniscono informazioni utili sui test di accesso e sulle strategie per affrontarli e superarli positivamente.
Simulazioni di Test: Sono organizzate delle sessioni di somministrazione dei test degli anni precedenti alla fine delle quali sarà fornito il risultato per le singole aree del sapere.
Corsi di Preparazione ai Test: I corsi hanno una durata di 30 ore e prevedono lezioni ed esercitazioni di Matematica, Fisica, Chimica, Biologia, Logica e Cultura Generale.
Studenti Stranieri: Gli studenti stranieri possono rivolgersi allo Sportello di Accoglienza e Tutorato per gli Studenti Stranieri per ottenere informazioni e sostegno nell’adempimento delle procedure burocratiche e nell’accompagnamento/tutorato alla conoscenza del sistema universitario italiano e in particolare alla organizzazione dell’ateneo di Palermo.
Recapiti: Centro Orientamento e Tutorato (COT) - Edificio 2, II piano, Campus universitario, viale delle Scienze - Tel. 091/23865500.
Info e prenotazioni Scelta del Corso di Studio - Tel. 091/23863206 - E-mail: orientamento@unipa.it
Preparazione ai Test di Accesso - Tel. 091/23865502 e 091/23865503 - E-mail: tutorato.cot@unipa.it - Studenti Stranieri - Tel. 091/23865505 - E-mail: studentistranieri.cot@unipa.it - Orari dal 4 giugno al 29 giugno 2018 lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 13 dal 2 luglio al 10 agosto - dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13.
2. Bando QuAS per premi di laurea 2018
Il Consiglio Generale della Qu.A.S. (Cassa Assistenza Sanitaria Quadri), ha stabilito lo stanziamento di 22.500 euro per l’assegnazione di premi di laurea da 1.500,00 euro cad. riservati agli iscritti o figli di iscritti alla Qu.A.S. che hanno conseguito il diploma di laurea tra il 2 novembre 2017 e il 31 ottobre 2018 e sviluppato la tesi per quanto concerne:
1. Sistemi sanitari con specifico riferimento all’organizzazione, la gestione, le normative, le prospettive, le relazioni pubblico/privato, la LTC (non autosufficienza – Long Term Care) nei suoi aspetti assistenziali, il welfare sanitario (in particolare quello contrattuale), con specifica attenzione alla crisi dei sistemi sanitari in Italia e nei paesi occidentali;
2. Ricerca clinica volta all’individuazione di nuove applicazioni diagnostiche/terapeutiche;
3. La prevenzione sanitaria: metodica e nuove esperienze.
Info: https://www.quas.it/public/Contenuto/0_bando_di_laurea_2018.pdf
CONFERENZE, CONVEGNI, SPETTACOLI
1. Museo di Geologia “G. G. Gemmellaro” Paesaggi mentali - traiettorie naturali a cura di Lorenzo Bruni
La mostra “Paesaggi Mentali - Traiettorie Naturali”, a cura di Lorenzo Bruni, evento collaterale di Manifesta 12 - Biennale itinerante d’arte internazionale - e nel calendario ufficiale di Palermo Capitale della Cultura 2018, aprirà i battenti giovedì 14 giugno alle ore 18 al Museo di Geologia “G.G. Gemmellaro” di Palermo in collaborazione con SIMUA - Sistema Museale di Ateneo. La mostra, curata da Lorenzo Bruni, riflette sulle prerogative che può avere oggi il concetto di paesaggio “ideale” sia dal punto di vista naturale che da quello dell’interazione interculturale. L’intento del progetto è considerare il paesaggio in quanto territorio da condividere nelle esperienze della sua scoperta, ma anche nella riattivazione del concetto di comunità. Gli artisti invitati ad intervenire all’interno del Museo di Geologia, in dialogo con la sua collezione e il suo particolare display museale, sono Maurizio Nannucci, Antoni Muntadas e Marinus Boezem - storici artisti di fama internazionale, attivi fin dagli anni Sessanta, e tra i primi a confrontarsi con il dialogo tra natura, cultura e linguaggio - e artisti mid-career quali Salvatore Arancio, Domenico Mangano & Marieke van Rooy e Paolo Parisi. Questi ultimi, siciliani che hanno scelto da lungo tempo di vivere e lavorare al di fuori dell’isola, in quest’occasione sono stati chiamati a riflettere sul tema del viaggio e della memoria per realizzare, appositamente per la mostra, dei lavori connessi al loro ripensare alla Sicilia. I mezzi adottati e suggeriti dagli artisti per indagare il dialogo tra l’io, l’attorno, il senso di appartenenza e le modalità di trasmissione del sapere al tempo del digitale sono quelli legati al concetto di viaggio. Al fine di sottolineare la necessità di acquisire una sempre maggiore coscienza del contesto fisico e mentale con cui l'osservatore interagisce con la realtà globale e immateriale dell'informazione, sono stati invitati altri tre artisti – Stefania Galegati Shines, David Medalla e Gianni Melotti – che hanno realizzato e realizzeranno dei progetti speciali legati alla comunicazione della mostra per proporre una prospettiva inedita sul ruolo del museo al tempo degli archivi digitali istantanei. Il paesaggio - scriveva Georg Simmel nel 1909 - è lo spazio che evidentemente è separato dall’osservatore definendosi così come un’immagine, ma anche come luogo di desiderio da raggiungere e scoprire. Ai nostri giorni, con il supporto di strumenti quali Google Maps e Google Earth, quest’ istanza di scoperta di luoghi altri, non conosciuti e lontani, viene meno. In questa considerazione si delinea la necessità di proporre una riflessione forte sulla possibilità dell’osservatore di scoprire il paesaggio attraverso i suoi strumenti e moventi, piuttosto che sulle caratteristiche fisiche di questo stesso. Il Museo di Geologia G.G. Gemmellaro, scelto dal curatore come sede espositiva ideale, in quanto contenitore d’eccellenza di rarità e antichissime testimonianze della storia e luogo atipico per mostre d’arte contemporanea, diviene il punto di osservazione privilegiato da cui sperimentare il tema del saper guardare, scoprire e riconoscere le tracce e i segni del paesaggio naturale e artificiale – e non solo - da praticare e da costruire.
I nove artisti coinvolti, differenti per generazione e nazionalità, intessono un percorso di riflessione - attraverso epifaniche e allo stesso tempo discrete presenze - tanto sui temi dell’arte, ovvero sul ruolo e i mezzi di questa, quanto sulla conoscenza dell’uomo e del territorio in cui agisce. Le opere di Nannucci, Muntadas e Boezem insistono, fin dagli anni Sessanta, sul tema della rappresentazione dei fenomeni della natura per destrutturare e analizzare gli strumenti dell’arte attraverso i quali indagare al meglio il suo ruolo all’interno della ricostruzione della società in cui si inserisce. Le opere, invece, degli artisti più giovani - attivi dalla fine anni Novanta - come Paolo Parisi, Domenico Mangano (in collaborazione con Marieke van Rooy) e Salvatore Arancio aprono inediti punti di vista sul tema del viaggio e del ricordo del paesaggio, inteso quindi non soltanto in termini fisici, ma come rielaborazione concettuale ed emotiva del loro personale ritorno in Sicilia. In linea di continuità con le tematiche della dodicesima edizione di Manifesta, la mostra “Paesaggi Mentali /Traiettorie Naturali” ‘insinua’ tra le sale del museo fotografie, disegni, collages, video, oggetti, installazioni e pitture capaci di determinare non soltanto un corto circuito visivo con i reperti, gli scheletri preistorici, i minerali e fossili della collezione museale, ma anche e soprattutto un innalzamento di attenzione dello spettatore, costretto ad interrogarsi sul concetto di realtà, comunità e appartenenza. I progetti speciali si concentrano nel rafforzare l’incontro con la città di Palermo. Nello specifico, a Stefania Galegati Shines, artista di origine romagnola trasferitasi per scelta a Palermo da quasi dieci anni, è stato chiesto di anticipare l’apertura della mostra con una rassegna di sue fotografie su Palermo, una ‘virtual exhibition’ pubblicata sui Social della mostra che ne ha segnato da una parte il progressivo avvicinamento all’inaugurazione e al contempo un graduale approfondimento dell’atmosfera, assolutamente unica, della città. Gianni Melotti registrerà con il suo inconfondibile sguardo fotografico tutte le tappe della mostra, dall’allestimento all’apertura: scatti in bianco e nero che fondono in un’unica composizione tutte le energie composite sottese all’idea curatoriale. In ultimo, in occasione del finissage a settembre, lo storico artista di origini filippine David Medalla (insieme con The Mondriaan Fan club) realizzerà una delle sue celeberrime performance “Stitch in time”, in cui la condivisione partecipata tra pubblico e artista e dialogo con il territorio chiuderà praticamente e concettualmente l’intera essenza del progetto. Nella medesima occasione sarà inoltre presentato il catalogo della mostra “Paesaggi Mentali / Traiettorie Naturali” edito da Magonza Editore srl.
Il progetto, inserito tra gli eventi collaterali di Manifesta 12 e Palermo Capitale della Cultura 2018, è stato realizzato grazie alla collaborazione con AANT_Factory all’interno di AANT – Accademia di Arti e Nuove Tecnologie di Roma, che si è occupata della grafica e della comunicazione dell’evento, con SIMUA – Sistema Museale di Ateneo e grazie al supporto di FAM – Fabbriche Chiaramontane di Agrigento e di Magonza Editore di Arezzo, che pubblicherà il catalogo. Si ringraziano inoltre per la collaborazione Assicurazione Italia - agenzia di Palermo D'Acquisto, Informatica Commerciale di Palermo, Fondazione Brodbeck di Catania, Gea - Servizi scientifici, Galleria Federica Schiavo di Roma e l'Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria.
2. “Sul sughero si legge la storia del mondo”. Allo Steri le opere dell’artista israeliano Avner Sher
Giovedì 14 giugno 2018, alle 18.30, nella Sala delle verifiche del Complesso monumentale dello Steri, sarà inaugurata la personale “Bridge Palermo Jerusalem” con le opere dell’artista israeliano Avner Sher a cura di Ermanno Tedeschi e Flavia Alaimo, storica dell’arte già impegnata in eventi espostivi sul tema dell’esodo. La mostra è organizzata da Acribia in accordo con il Sistema Museale di Ateneo (SiMuA) e gode del patrocinio dell’Ambasciata di Israele ed è inserita nel programma di Palermo Capitale Italiana della Cultura 2018.
La rassegna verrà inaugurata alla presenza del prof. Fabrizio Micari, Rettore dell’Università di Palermo e resterà aperta al pubblico fino a venerdì 31 agosto 2018.
Un “Esperanto visivo” da leggere attraversando più livelli di comprensione: segni grafici, gesti, emozioni, corpi, per allontanare ogni differenza culturale. Forse per questo motivo Avner Sher ha scelto il sughero come materiale principale delle sue opere. Tra le crepe, le ferite della corteccia esterna della quercia di Cork, si legge la rinascita. La corteccia viene staccata dal tronco una volta ogni nove anni, un trauma ripetuto che la quercia cerca di dimenticare. L’artista israeliano usa il sughero per creare un mondo interiore, che affondi nelle origini e si nutre di desideri. Attraverso la sua arte Avner Sher vuole decodificare il presente e osservare i punti di collisione tra civiltà inondate da credi, disperazioni e speranze.
Info e Orari: Dal lunedì al sabato dalle 10 alle 18 - Domenica dalle 10 alle 13 - Ingresso libero.
3. Politica agricola comune e tutela degli interessi finanziari dell'Unione
Si svolgerà a Palermo, venerdì 15 e sabato 16 giugno 2018, presso l’Aula Magna, del Dipartimento di Giurisprudenza, della Scuola delle Scienze Giuridiche ed Economico – Sociali di Unipa, in via Maqueda 172, il Convegno sul tema “Politica agricola comune e tutela degli interessi finanziari dell'Unione”. La manifestazione è patrocinata dall’Assessorato dell’Agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea, dell’Associazione Italiana di Diritto alimentare e del Consiglio dell’ordine degli Avvocati di Palermo. Per gli studenti del Corso di studio Magistrale in Giurisprudenza che parteciperanno al Convegno saranno riconosciuti 2 Crediti Formativi, mentre per gli avvocati iscritti al Consiglio dell’Ordine che parteciperanno al Convegno saranno riconosciuti 3 Crediti formativi.
Programma:
Venerdì 15 giugno 2018
ore 15 – Saluti Fabrizio Micari, rettore dell’Università degli studi di Palermo; Enrico Camilleri, presidente della Scuola; Aldo Schiavello, direttore del Dipartimento, Edy Bandiera, Assessore Regionale dell’agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea.
Apertura dei lavori - Introduce e presiede, Giuseppina Pisciotta (Unipa);
Legalità Europea e impresa agricola nel mercato globale, Ferdinando Albisinni, (Università della Tuscia);
Il perseguimento degli obiettivi della PAC e la tutela degli interessi finanziari dell’UE: due finalità compatibili, Luigi Russo (Università di Ferrara);
L’attività antifrode in Italia, fuori dai confini nazionali e sul web: l’esperienza ICQRT, Stefano Vaccari, capo del Dipartimento ICQRF – Mipaaf;
La Direttiva (UE) 2017/1371: possibilità e limiti di una tutela penale degli interessi finanziari dell’Unione, Alessandro Spena (Unipa).
Sabato 16 giugno 2018
ore 10 - presiede Rosalba Alessi (Unipa)
La disponibilità del fondo rustico nell’accesso agli aiuti agricoli europei: problemi e prospettive applicative, Antonio Jannarelli, Università di Bari;
Finanziamenti agricoli europei, pratiche elusive e tecniche rimediali, Alessandra Tommasini (Università di Messina);
La responsabilità dei beneficiari dei pagamenti nell’ambito della PAC e la clausola di forza maggiore, Eleonora Sirsi, Università di Pisa, Simone Matteoli, Università della Campania, Luigi Vanvitelli.
Comunicazione Programmate.
Conclusioni Rosalba Alessi.
4. A Palermo il I Congresso regionale “Acro-Sicily”
“Acro-Sicily” è il titolo del I Congresso Regionale, presieduto dalla prof.ssa Annamaria Colao e dalla prof.ssa Carla Giordano che si svolgerà venerdì 15 giugno 2018, dalle ore 9 alle 19 all’Eurostars Centrale Palace di via Vittorio Emanuele, 327. L’evento è stato organizzato dalla Scuola di Medicina e Chirurgia, Dipartimento medico di Medicina Interna e Specialistica - Di.Bi.M.I.S. dall’Insegnamento di Endocrinologia, dalla Scuola di Specializzazione in Endocrinologia e Malattie Metaboliche Centro di Riferimento Regionale per le Malattie Rare in ambito Endocrino-Metabolico dell’Adulto.
“Il congresso – spiega la prof.ssa Carla Giordano - ha finalità formative s scientifiche ed ha lo scopo di focalizzare l'attenzione degli Specialisti delle discipline mediche in programma, operanti in Sicilia, su una patologia importante e complessa come l'acromegalia. Il Congresso si propone, altresì, di fornire un aggiornamento professionale sui temi correlati a detta patologia, nonché sugli aspetti epidemiologici, clinici, patogenetici e terapeutici nell'ambito della patologia acromegalica, nella prospettiva della creazione di uno specifico Registro Regionale Siciliano”.
Il Congresso è stato accreditato ECM con il n. 225529-309. All’evento sono stati assegnati n. 8 crediti formativi riservati alla figura professionale di Medico Chirurgo nelle seguenti discipline: Cardiologia, Endocrinologia, Gastroenterologia, Malattie metaboliche e diabetologia, Malattie dell'apparato respiratorio, Medicina Interna, Oncologia, Reumatologia, Neurochirurgia e Medicina generale (medici di famiglia). La partecipazione è gratuita. Saranno ammessi i primi 80 iscritti secondo l’ordine cronologico di ricevimento delle schede di iscrizione, che dovranno essere inviate per mail alla Segreteria Organizzativa. Gli attestati di partecipazione per uso amministrativo saranno rilasciati, a chiusura dell'evento, agli iscritti che avranno seguito l'intero Congresso. Gli attestati riportanti i crediti formativi ECM verranno spediti via e-mail all'indirizzo indicato sulla scheda di iscrizione, dopo la verifica della frequenza e dei test di apprendimento in ottemperanza alla normativa vigente
ECO DELLA STAMPA
1. Atenei, 38 milioni di euro per le borse di studio ed Ersu
In arrivo circa 38 milioni di euro per le borse di studio e il funzionamento degli ERSU. È stata comunicata al MIUR, dal Dipartimento Istruzione e Formazione professionale della Regione Siciliana, la ripartizione del FIS, il fondo statale per il finanziamento del diritto allo studio universitario, destinato agli ERSU (Ente Regionale per il diritto allo Studio Universitario) per il finanziamento delle borse di studio relative all’anno accademico 2017/18.
Complessivamente, all’Ente Regionale per il diritto allo Studio di Catania è attribuita una somma pari a € 9.386.250,99, ad Enna € 946.341,70, a Messina € 4.076.725,54 e all’ERSU di Palermo € 11.290.934,36. Quest’anno sono quindi raddoppiate le somme destinate agli studenti siciliani che, nell’anno accademico precedente, si attestavano a soli 12,5 milioni di euro. La Regione ha, inoltre, disposto uno stanziamento di € 12.247.290 da destinare alle spese di funzionamento degli ERSU: € 4.915.301,88 andranno Catania, € 496.634,24 ad Enna € 2.405.675,95 a Messina e € 4.429.677,80 a Palermo
«Quanti, nelle settimane scorse, hanno manifestato preoccupazione per il finanziamento delle borse di studio, ricevono oggi una risposta importante da parte della Regione, che sta lavorando per velocizzare il trasferimento dei fondi statali agli ERSU», spiega Roberto Lagalla. «Siamo convinti che l’accresciuta disponibilità di risorse potrà soddisfare l’intero fabbisogno dei singoli Atenei. In ogni caso, ove si rendesse necessario, siamo pronti ad adottare ulteriori misure, d’intesa con le Università, per garantire la tutela del diritto allo studio, tema sul quale il governo Musumeci sta lavorando con grande attenzione e senso di responsabilità. Già entro l’estate, come precedentemente dichiarato, saremo pronti per avviare l’iter parlamentare ed il confronto con tutti gli attori del sistema dell’istruzione regionale per l’approvazione della legge sul diritto allo studio, che la Sicilia attende da troppo tempo».