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Comunicazione Istituzionale

Newsletter dell'Università degli studi di Palermo (disattivata nel 2018)

News n.03 del 15 gennaio 2018

AteneoNews nuovoIn questo numero:

 

IN PRIMO PIANO

  • UniPa 2018 - L’Università per la cultura

NOVITÀ UNIPA

  • “L’ultima danza di due stelle di neutroni: una miniera d’oro e di conoscenza”
  • Ladri in azione nel reparto di Ematologia
  • Il prof. Sergio Siragusa, nominato vice Presidente della SIE
  • Lutto per il mondo accademico: Morto Giorgio Gallo

BANDI – CONCORSI – OPPORTUNITA’ 

  • Giornalismo scientifico: 35 borse di studio per la scuola di Erice
  • Bando borse di studio per laureati e dottori di ricerca dell'Istituto di Tecnologie Didattiche del CNR per la sede di Palermo
  • Progetto H2020 “Advanced prediction models for flexible trajectory-based operations”: 2 posti di Assegnista di Ricerca
  • Master di primo livello in "Scienze forensi e criminologiche"
  • Guardia di finanza: concorso, per titoli ed esami, per il reclutamento di 10 tenenti del ruolo tecnico-logistico-amministrativo del corpo

CONFERENZE, CONVEGNI, SPETTACOLI

  • Al Polididattico Welkome week 2018
  • La storia del design raccontata nelle illustrazioni di Luisa Misseri
  • Due tele settecentesche tornate nella chiesa di San Nicolò all’Albergheria di Palermo

ECO DELLA STAMPA

  • Troppi docenti con incarichi extra" Atenei sotto esame e i prof protestano

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IN PRIMO PIANO

1. UniPa 2018 - L’Università per la cultura

Unipa per la cultura 2018Presentato nella chiesa di Sant’Antonino, all’interno del Complesso Monumentale dello Steri, sede del Rettorato, il cartellone delle iniziative “UniPa 2018 - L’Università per la cultura”, organizzate dall’Ateneo nell’ambito di Palermo Città Universitaria e Palermo Capitale Italiana della Cultura. A fare da cerimoniere il Rettore dell’Università degli Studi di Palermo, prof. Fabrizio Micari il quale ha illustrato il tema conduttore di UniPa 2018 che prevede numerose iniziative quali: mostre, convegni, eventi, restauri che definiscono l’identità culturale dell’Ateneo e l’impegno nell’azione di disseminazione educativa e culturale nella società e nel territorio.

Alla kermesse ha partecipato un numeroso e qualificato pubblico appartenente al mondo delle Istituzioni che collaboreranno alle numerose iniziative per realizzare un programma aperto e che vedrà gli studenti quali protagonisti imprescindibili, in un anno in cui Palermo sarà Capitale Italiana della Cultura.

“Nel corso del 2018 dobbiamo portare avanti un lavoro insieme con la Regione, il Comune e gli altri attori istituzionali presenti nel territorio - ha spiegato il Rettore Micari – al fine di promuovere la conservazione, l’arricchimento, la valorizzazione e la fruizione del patrimonio culturale e scientifico del nostro Ateneo. Sarà pertanto importante collaborare tutti insieme per la valorizzazione di questa terra straordinaria. Il mio sogno è di mettere a rete tutti i musei della città da potere fruire attraverso l’acquisto di un unico biglietto. Per questo l’Università si candida ad ospitare tutte le iniziative mettendo a disposizione i suoi spazi”.

Tra le iniziative più rilevanti la visione del cantiere aperto dei conservativi del soffitto ligneo della sala Magna dello Steri. Coloro che intendono ammirare da vicino il restauro in tutte le sue fasi potrà contattare il Cerimoniale dell’Università che calendarizzerà le visite su prenotazione.

Saranno inoltre, organizzate nelle sedi più auliche, mostre, esposizioni particolari, per fruire dei musei, delle biblioteche e delle collezioni in modo da supportare in maniera innovativa l’esercizio della Terza missione, declinata in quest’ottica nella disseminazione educativa e culturale nella società e nel territorio.

“Ritengo - ha continuato il Rettore - che diffondere il nostro patrimonio culturale e scientifico sia una nuova responsabilità per l’istituzione accademica che ha il dovere scientifico e sociale di diffondere la conoscenza anche al di là delle proprie mura, come una forma di restituzione ed investimento nel territorio e per creare ricchezza”.

 

NOVITÀ UNIPA

1. “L’ultima danza di due stelle di neutroni: una miniera d’oro e di conoscenza”

L’ultima danza di due stelle di neutroniGrandissimo successo ha riscosso il seminario “L’ultima danza di due stelle di neutroni: una miniera d’oro e di conoscenza” tenutosi martedì 9 gennaio 2018, nell’aula Magna della Scuola Politecnica. All’evento, promosso dal Dipartimento di Fisica e Chimica, ha presenziato il Prorettore Vicario, prof. Fabio Mazzola.

La dr.ssa Eleonora Troja del NASA Goddard Space Flight Center, che ha conseguito la laurea magistrale in Fisica e il titolo di Dottore di ricerca in Fisica presso l'Università di Palermo, ha raccontato come ha vissuto da protagonista uno studio di risonanza mondiale, che ha aperto una nuova era nell'astronomia. Per la prima volta infatti uno stesso evento cosmico, la collisione di due stelle di neutroni, è stato osservato attraverso due veicoli d'informazione diversi, la luce e le onde gravitazionali, svelando, ad esempio, come si siano formati elementi preziosi, come oro, platino e uranio.

La dott.ssa Troja è vincitrice del "Italian Scientific Bilateral Cooperation Award" nell’ambito della seconda edizione del Premio della Farnesina per ricercatori e "startupper" italiani all'estero. La premiazione avverrà nel corso della Conferenza degli Addetti Scientifici, dedicata al tema "Salute 4.0 e l'Innovazione che parla italiano", che si terrà a Roma il 5 e 6 febbraio 2018.

 

2. Ladri in azione nel reparto di Ematologia

Allarme sicurezza al Policlinico dove nei giorni scorsi i ladri (almeno due considerando i danni registrati) sono entrati nel reparto di Ematologia sfondando porte e distruggendo lucchetti. Ad avere la peggio uno specializzando che si è visto rubare l’attrezzatura medica personale, il tesserino di riconoscimento, il bancomat e le chiavi della macchina. Il colpo sarebbe stato messo a segno tra le 20.30 e le 22. Tra una visita e l’altra il dottore è tornato nello spogliatoio e ha trovato tutto rovistato. I ladri hanno aperto tutti gli armadietti che sono capitati a tiro e preso qualsiasi cosa avesse valore: dalle attrezzature agli effetti personali e passando per i pacchi di sigarette.

Nei giorni scorsi sempre al Policlinico nel reparto di Audiologia era stato rubato un computer con un software da 10 mila euro che aiutava i pazienti affetti da acufene a riprendere una vita normale.

 

3. Il prof. Sergio Siragusa, nominato vice Presidente della SIE

Siragusa SergioPrestigioso incarico conferito al prof. Sergio Siragusa Direttore U.O. di Ematologia, AOUP Palermo, Direttore Scuola di Specializzazione in Ematologia presso il Dipartimento Biomedico di Medicina Interna e Specialistica (DIBIMIS) che è stato nominato vice Presidente nazionale della SIE, la Società Italiana di Ematologia.

E’ la prima volta che l'Ematologia siciliana ha un rappresentate in questa carica societaria.

“Nel congratularmi per la nomina recentemente conferita – dichiara il Rettore Fabrizio Micari – formulo al prof. Sergio Siragusa, i migliori auguri di buon lavoro”.

 





4. Lutto per il mondo accademico: Morto Giorgio Gallo

Gallo GiorgioPrematura scomparsa del dr. Giorgio Gallo, ex studente del corso di Laurea in Farmacia, Dottore di Ricerca in “Scienze Farmaceutiche” e specialista in Farmacia Ospedaliera.

Il dr. Gallo che era anche titolare di una farmacia a Trapani insieme al padre Biagio Gallo, ex Presidente dell'Ordine dei Farmacisti della provincia di Trapani, è morto ieri mattina alla giovane età di 38 anni a causa di un arresto cardiaco durante un allenamento podistico.

Il rettore Fabrizio Micari, il Corpo accademico, gli studenti e il personale tecnico e amministrativo dell’Università di Palermo, partecipano con profondo cordoglio al dolore dei familiari. I funerali si svolgeranno oggi nella Parrocchia del Sacro Cuore a Trapani alle ore 12.

 

BANDI – CONCORSI – OPPORTUNITA’ 

1. Giornalismo scientifico: 35 borse di studio per la scuola di Erice

Scuola giornalismo EriceApre la call per la nuova edizione della Scuola Internazionale di Giornalismo Scientifico di Erice (Eissj) che mette a disposizione 35 borse di studio per giovani giornalisti e comunicatori scientifici di cui 30 per partecipanti provenienti da un paese europeo e 5 riservate a partecipanti provenienti dal resto del mondo. Il tema di quest’anno è “What's Next: Challenges and Opportunities for Tomorrow’s Fundamental Physics”, la scuola si svolgerà dal 24 al 29 giugno nella suggestiva cittadina siciliana di Erice. La scadenza per presentare domanda è il 25 marzo.

La scuola Internazionale di Giornalismo Scientifico di Erice è una scuola estiva del Centro Ettore Majorana, realizzata con il supporto del Centro Studi e Ricerche Enrico Fermi, dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e con la collaborazione della testata Le Scienze. Il corso si svolge esclusivamente in lingua inglese e alterna lezioni frontali e laboratori tenuti da esperti internazionali in campo scientifico, giornalistico e della comunicazione scientifica.

Sito web: http://eissjc.lnf.infn.it (cliccare su Applyng to)

 

2. Bando borse di studio per laureati e dottori di ricerca dell'Istituto di Tecnologie Didattiche del CNR per la sede di Palermo

È indetta una pubblica selezione per titoli e colloquio, per il conferimento di n. 9 borse di formazione per laureati, per ricerche inerenti il settore-ambito “Smart Cities & Communities”, previsto tra quelli di cui all’art 7, n. 5, dell’avviso “Rafforzare l’occupabilità nel sistema della R&S e la nascita di Spin Off di ricerca in Sicilia”, da usufruirsi presso l’Istituto per le Tecnologie Didattiche UOS di Palermo del Consiglio Nazionale delle Ricerche, via Ugo La Malfa 153, 90146 Palermo.

Il valore della borsa è di 1.955,26 euro al mese, al lordo di tutti gli oneri fiscali, assicurativi, contributivi e previdenziali previsti dalla normativa vigente. La borsa è omnicomprensiva includendo la copertura degli eventuali rimborsi delle spese di vitto, alloggio, viaggio sostenute o altre spese necessarie allo svolgimento dell’attività prevista dal percorso di studio e di ricerca condotte dal destinatario selezionato.

La domanda di partecipazione deve essere redatta esclusivamente secondo lo schema riportato nello specifico modello allegato al bando (allegato A), dovrà essere inviata esclusivamente per Posta Elettronica Certificata (PEC) all’Istituto per le Tecnologie Didattiche sede di Palermo, all’indirizzo: protocollo.itd@pec.cnr.it entro il 22 gennaio 2018.

Info: file:///C:/Users/Utrente/AppData/Local/Microsoft/Windows/INetCache/IE/VX9EGVQI/ITD-BF-001-2017-bando.pdf

 

3. Progetto H2020 “Advanced prediction models for flexible trajectory-based operations”: 2 posti di Assegnista di Ricerca

Lo scorso dicembre è stato firmato a Bruxelles il contratto relativo al nuovo progetto H2020 “Advanced prediction models for flexible trajectory-based operations” (ADAPT). Il progetto, che ha come capofila l’Università di Trieste, vede la partecipazione del Dipartimento di Fisica e Chimica dell’Università di Palermo, della Technishe Universiteit di Delft (Olanda), della University of Westminster (Londra, UK) e della PMI italiana Deep Blue (Roma). Responsabile scientifico di Unipa è il prof. Salvatore Miccichè, che ha già guidato in passato l’unità di ricerca di UNIPA nel progetto Europeo “Empirically based agent-based models for the future SESAR scenario” (ELSA).

Il nuovo progetto ADAPT, iniziato lo scorso 1 gennaio 2018, avrà la durata di 24 mesi. All’interno del progetto, l’unità di Palermo sarà impegnata nell’individuazione di metodologie non convenzionali, basate su tecniche tipiche della Fisica Statistica, di Teoria delle Reti complesse e di Fisica dei Sistemi Complessi, per l’analisi empirica delle traiettorie degli aerei. Inoltre, facendo uso del modello ad agenti già sviluppato durante il progetto ELSA, l’unità sarà impegnata nella validazione di nuovi protocolli, che saranno sviluppati nell’ambito del progetto ADAPT, per la individuazione e la riduzione delle congestioni che si osservano nello spazio aereo europeo. Inoltre saranno bandite due posizioni di Assegnista di Ricerca, ciascuna di 12 mesi estendibili a 18. Potranno partecipare ai bandi laureati magistrali e dottorandi in Fisica, Informatica, Ingegneria Informatica, e Scienze Statistiche.

 

3. Master di primo livello in "Scienze forensi e criminologiche"

L’Università degli studi di Palermo ha emanato, un bando di concorso pubblico per l’ammissione al Master Universitario di I livello in “Scienze forensi e criminologiche” per l’anno 2017/18. Il Master con sede presso la Scuola di Scienze di Base e Applicate è organizzato in collaborazione con il Gabinetto regionale di Polizia scientifica di Palermo e l’Istituto Zooprofilattico della Sicilia.

“Il corso di alta formazione – spiega il coordinatore Luca Sineo – si rivolge a quanti vogliono investigare la possibilità di incrementare ed orientare le proprie conoscenze di base e professionali nell’ambito delle applicazioni forensi e delle attività Peritale, fornendo un primo livello specialistico di conoscenze scientifiche ed empiriche in un campo di applicazione d’indagini forensi”.

Il Master sarà articolato in 6 moduli per un totale di 60 CFU. La domanda di partecipazione deve essere compilata online accedendo al portale studenti di Unipa, ovvero, dalla pagina http://studenti.unipa.it e cliccare il collegamento “ACCEDI AL PORTALE”.
Il termine di presentazione della domanda scade il 16 marzo 2018.

 

4. Guardia di finanza: concorso, per titoli ed esami, per il reclutamento di 10 tenenti del ruolo tecnico-logistico-amministrativo del corpo

Sulla Gazzetta Ufficiale – 4a Serie Speciale – n. 96, del 19 dicembre 2017 è stato pubblicato il concorso, per titoli ed esami, per il reclutamento di 10 tenenti in servizio permanente effettivo del “ruolo tecnico-logistico-amministrativo”, per l’anno 2017.

Possono partecipare al concorso i cittadini italiani che, alla data del 1° gennaio 2017, non abbiano superato il giorno di compimento del trentacinquesimo anno di età (siano quindi nati in data non antecedente al 1° gennaio 1982) e siano in possesso di un diploma di laurea ovvero di laurea specialistica o di laurea magistrale o titolo equipollente, richiesto per la specialità per cui concorrono. La presentazione delle domande dovrà avvenire entro il 18 gennaio 2018.

La domanda di partecipazione al concorso deve essere compilata esclusivamente mediante la procedura telematica disponibile sul portale attivo all’indirizzo www.concorsi.gdf.gov.it, dove è possibile acquisire ulteriori e più complete informazioni di dettaglio, seguendo le istruzioni del sistema automatizzato. I concorrenti, che devono essere in possesso di un account di posta elettronica certificata (P.E.C.), dopo essersi registrati al portale, potranno accedere, tramite la propria area riservata, al format di compilazione della domanda di partecipazione.

 

CONFERENZE, CONVEGNI, SPETTACOLI

1. Al Polididattico Welkome week 2018

Welcome TarantinoDa lunedì 15 a venerdì 19 gennaio 2018, al Polididattico di viale delle Scienze, ed. 19, si svolgerà il tradizionale appuntamento “Welcome Week 2018” che il Centro orientamento e tutorato dell’Università di Palermo, diretto dalla prof.ssa Alida Lo Coco, propone agli studenti, le loro famiglie, e gli insegnanti delle Scuole Secondarie di 2° grado per orientarli nella scelta del percorso universitario, per presentare l’offerta formativa ed i servizi messi a disposizione degli studenti.

Per tutta la durata della manifestazione, dalle ore 9.00 alle ore 14, studenti e insegnanti potranno visitare gli spazi espositivi allestiti dalle cinque Scuole universitarie e assistere alle conferenze illustrative dei diversi corsi di laurea. Gli studenti delle quarte e quinte classi delle scuole secondarie potranno conoscere e usufruire gratuitamente di tanti servizi messi a disposizione dell’Università di Palermo: la registrazione al Portale Studenti a cura delle Segreterie Studenti, necessaria per tutti coloro che vorranno immatricolarsi presso l’Ateneo; i laboratori di orientamento per ricevere, attraverso l’esplorazione di attitudini ed interessi, un supporto nella scelta del corso di studio da parte di consulenti dell’orientamento; i colloqui con docenti universitari, tutor accademici e referenti di orientamento delle Scuole Universitarie per un aiuto in più nella scelta del percorso di studi; gli approfondimenti sulle opportunità di studio all'estero con UniPa; i workshop con i “consigli” per affrontare i test di accesso; le simulazioni dei test di accesso, per familiarizzare con le prove di ammissione e affrontarle in modo più sereno consapevole. Durante la Welcome Week sono previsti anche incontri informativi e focus group sull’Alternanza Scuola-Lavoro (ASL) riservati ai dirigenti scolastici e agli insegnanti.

Ai partecipanti, non accompagnati dai docenti, sarà rilasciato attestato di presenza valido come giustificazione per la scuola.

Elenco completo delle attività programma: http://www.unipa.it/strutture/cot/.content/documenti/Welcome-Week-2018_Programma.pdf

Infomail: welcomeweek@unipa.it dott.ssa Rosa Zaffuto E-mail: rosa.zaffuto@unipa.it - tel. 091/23865502 - dr. Ignazio Mulè E-mail: ignazio.mule@unipa.it – tel. 091/23865503.

 

2. La storia del design raccontata nelle illustrazioni di Luisa Misseri

In principio sono nate per promuovere l’attività del Laboratorio di Disegno Industriale tenuto dal prof. Dario Russo presso il Dipartimento di Architettura. In poco tempo però le illustrazioni di Luisa Misseri sono diventate una vera e propria attrattiva, tanto da poter allestire una mostra. “Pillole di Design”, questo il titolo scelto per l’esposizione che si terrà a Palermo presso “The Apartment” – via Quintino Sella, 48/A – da oggi fino all'11 febbraio (ingresso gratuito, dalle ore 9 alle 13 e dalle 16 alle 24).

Un mese di tempo per far conoscere anche a un pubblico di non addetti ai lavori la Storia del Design attraverso immagini essenziali e dall’impatto immediato, che raffigurano prodotti divenuti ormai celebri: ad esempio la lampada Eclisse di Vico Magistretti, la sedia Superleggera di Gio Ponti e la poltrona Cintura di Mario Bellini. “Fondamentalmente nelle mie illustrazioni sintetizzo le nozioni di Teoria e storia del disegno industriale”, spiega Luisa Misseri, illustratrice di 110eLab (associazione culturale che cura la comunicazione del Laboratorio di Disegno Industriale). E che, integrando gli studi di Architettura con molteplici interessi legati all’immagine, è riuscita a costruirsi una professione: “Quella che è sempre stata una mia passione – sottolinea – è adesso diventata un lavoro”.

“La potenza e la capacità di rappresentare un’idea in pochi tratti, che in questo caso scaturiscono dal fenomenale polpastrello di Luisa Misseri, confermano quanto dichiarato da Leonardo da Vinci: ‘Un’immagine vale più di mille parole’. Le illustrazioni di Misseri sono un viaggio alla scoperta della Storia del Design, attraverso un racconto che ha un impatto immediato e resta scolpito nella mente” conclude Dario Russo, fondatore e creative director dell’associazione 110eLab.

 

3. Due tele settecentesche tornate nella chiesa di San Nicolò all’Albergheria di Palermo

Sono tornate esposte nella sede originaria, la chiesa parrocchiale di S. Nicolò all’Albergheria di Palermo, due tele settecentesche in deposito al Museo Diocesano di Palermo dal 1996.

Dopo 22 anni, su richiesta della parrocchia e per disponibilità del direttore dell’Ufficio Beni Culturali Ecclesiastici dell’Arcidiocesi di Palermo, don Giuseppe Bucaro, ritrovano luce nella chiesa di S. Nicolò all’Albergheria due grandi tele settecentesche.

La parrocchia dell’Albergheria, purtroppo spesso oggetto di furti, anche recenti, è stata oggetto di restauri da parte della Soprintendenza ai BB.CC.AA. di Palermo e dotata di moderni sistemi di sicurezza, il che ha consentito di restituire alla naturale devozione alcune delle opere che erano state ricoverate al Museo Diocesano di Palermo per garantirne l’integrità.

Si tratta di due pitture con la Messa di S. Gregorio e con il Martirio dei S.S. Celso e Vittore. Le opere restaurate sono state ricollocate in chiesa anche se non nelle originali posizioni a causa dei riadattamenti operati nel corso dei decenni.

La ricollocazione di queste due tele nella sede originaria ancora adibita al culto, dopo anni di custodia nei depositi museali, mostra l'attenzione dell’Ufficio Beni Culturali dell'Arcidiocesi e del Museo Diocesano di Palermo verso i luoghi sacri del territorio e in favore della ricostruzione degli impianti iconografici recuperabili e un tempo oggetto di ammirazione e ancora oggi di devozione.

Si prosegue così con le operazioni che hanno già visto il ripristino degli apparati pittorici a Palermo nella chiesa del SS. Salvatore (2016, S. Orsola cinquecentesca), di S. Cristoforo (1998, 2000), nell’oratorio del SS. Rosario in S. Cita (Adorazione dei Magi di Pietro d’Asaro), nella chiesa di S. Antonio Abate di Palermo (2001), nella chiesa di Valverde (2005, con la pala di Pietro Novelli) e nell'oratorio dei Bianchi (2005, con la grande Crocifissione di Antonio Manno).

Info: Museo Diocesano di Palermo: via Matteo Bonello, 2 (Palazzo Arcivescovile di Palermo), accanto alla Cattedrale 091/6077303 - 091/6077215 - museo@diocesipa.itwww.museodiocesanopa.it Facebok: Museo Diocesano di Palermo (mudipa)Instagram: museodiocesanopalermo #mudipa Twitter: Museo Diocesano Pa @MuDiPalermo Pinterest: Museo Diocesano Palermo Youtube: museo diocesano di palermo

 

ECO DELLA STAMPA

1.Troppi docenti con incarichi extra" Atenei sotto esame e i prof protestano

Rassegna stampaCentinaia di controlli in tutta Italia, ordinati dalle procure regionali della Corte dei Conti. Milioni di pagine acquisite dalla Guardia di finanza nelle segreterie delle università e nelle stanze dei professori: registri didattici, verbali dei consigli di facoltà, autorizzazioni a svolgere attività esterne. L'obiettivo della campagna nazionale di controlli, cominciata nel 2017, è accertare se i professori con incarico a tempo pieno abbiano rispettato le regole su consulenze e incarichi professionali esterni. O se invece abbiano arrotondato lo stipendio (a volte di molto) in modo irregolare. Sotto torchio sono finiti soprattutto i docenti che dividono le proprie giornate fra cattedra e partita Iva. Professori di Ingegneria con incarichi di ricerca retribuiti nel settore privato. Geologi che, al di fuori dell'università, fanno consulenze per compagnie petrolifere. Professori di Chimica nominati periti di parte nei processi. Secondo una ricognizione del sindacato dei professori Uspur, i docenti sotto indagine sarebbero una ventina all'università di Padova, almeno trenta a Napoli, una decina a Bari. Quaranta solo al Politecnico di Milano, dieci in meno al Poli di Torino. Diversi casi si hanno a Trento. Sono pochi gli atenei che non hanno verifiche in corso. La procura lombarda della Corte dei Conti, presieduta da Salvatore Pilato, ha lavorato molto sui professori di Medicina. «Siamo alla caccia alle streghe lamenta Maurizio Masi, direttore del dipartimento di Chimica al Politecnico di Milano e segretario nazionale di Uspur È tale la preoccupazione dei colleghi, che a dicembre abbiamo dovuto convocare una riunione in università. Molti, per il solo fatto di avere ricevuto la verifica della Finanza, sono mortificati nel venire al lavoro. Ed è paradossale, visto che la capacità di operare nel contesto produttivo è riconosciuta in tutto il mondo come plus nella valutazione dei docenti e degli atenei». A spaventare i professori oltre alle contestazioni ricevute, spesso per centinaia di migliaia di euro sono le sentenze già pronunciate dalla Corte dei Conti. C'è il caso di un ricercatore confermato di Ingegneria industriale dell'università di Bologna, titolare di partita Iva dal 2005, condannato lo scorso 6 novembre a risarcire 39mila euro, pari al "totale netto dei redditi da lavoro autonomo percepiti". E già nel 2015 la sezione campana della Corte aveva condannato dieci docenti dell'Università di Napoli "Parthenope" divisi fra varie discipline, da Economia a Geotecnica a pagare somme fra i 30mila e i 438mila euro perché avrebbero svolto attività incompatibili con la docenza a tempo pieno. Una sentenza poi riformata in appello, per avvenuta prescrizione. A coordinare il programma di controlli in Guardia di finanza è il Nucleo speciale spesa pubblica e repressione frodi comunitarie. Le verifiche in corso riguardano la presunta violazione dei commi 10 e 12 dell'articolo 6 della legge 240 del 2010, la riforma Gelmini dell'Università. La norma regola le attività extra didattiche dei professori, consentendo di svolgere «attività libero professionali e di lavoro autonomo continuative» ai soli professori «a tempo definito». Quei docenti cioè che hanno accettato una riduzione di stipendio, e il divieto di ricoprire cariche accademiche, ottenendo in cambio ampie autorizzazioni a fatturare a clienti privati. È il caso tipico dei professori di Diritto che svolgono la professione di avvocato, o dei progettisti che insegnano ad Architettura. Più complessa è la disciplina per quanto riguarda i professori a tempo pieno, a cui la riforma del 2010 consente attività di consulenza esterna, con alcuni limiti e secondo regole decise dai regolamenti dei singoli atenei. Una previsione che ha generato caos e disparità fra ateneo e ateneo su cosa sia consentito fare e cosa no. Si va dall'estremo della Bicocca a Milano, che vieta le attività esterne ai propri docenti a tempo pieno, fino all'università di Genova, che alle consulenze non pone restrizioni oltre a quelle di legge. Di regola, le procure regionali della Corte dei Conti tendono a fare verifiche soprattutto sui docenti titolari di partita Iva. E non potendo agire "in via preliminare", come sancito dalla Cassazione, lo fanno a seguito di segnalazioni e denunce. Per l'avvocato Francesco Arecco, che sta studiando per Usptr e per un corposo gruppo di docenti una proposta normativa sul tema, «sostenere che avere una partita Iva di per sé sia incompatibile con il tempo pieno, porterebbe alla condanna della maggior parte dei professori di area tecnica. La 240/2010 è chiara nel liberalizzare la consulenza, e lo confermano i lavori parlamentari. Dato che la realtà evolve, la normativa è matura per l'introduzione di una disciplina di dettaglio di quanto sia permesso e quanto vietato a professori a tempo pieno o definito». Nello stesso senso si è espressa l'Autorità nazionale anticorruzione. Lo scorso 22 novembre, nella delibera numero 1208, Anac ha parlato di «incertezza interpretativa» e di «un alto livello di difformità applicativa», invocando un intervento del ministero dell'Istruzione e della Ricerca, nella convinzione che «lo svolgimento di consulenze, esercizio professionale, attività redazionali possa conciliarsi legittimamente e anche virtuosamente con l'autonomia di ricerca».

I casi Napoli Dieci docenti dell'università "Parthenope" sono stati condannati a pagare cifre fra i 30.000 e i 438.000 euro Bologna Un ricercatore di Ingegneria industriale dell'Ateneo dovrà risarcire l'Unibo per 39.000 euro percepiti con il lavoro autonomo Salerno Docente di Ingegneria a tempo pieno dovrà pagare 64.000 euro per incarichi e consulenze di attività libero-professionali

(www.repubblica.it)