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Unipa e la grande musica, presentata la 14 esima edizione del Festival Internazionale Classical and Jazz

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Un’edizione ancora più ricca con 42 eventi concertistici in calendario e oltre 90 artisti provenienti da tutto il mondo che si esibiranno in un programma ricco e diversificato. È stata presentata questa mattina, alla Chiesa Sant’Antonio Abate del complesso monumentale dello Steri, a piazza Marina, la 14 esima edizione del Festival Internazionale Classical and Jazz che si svolgerà dal 25 luglio al 22 settembre.

La tradizionale manifestazione musicale, che porta la firma di Palermo Classica tramite la guida di Girolamo Salerno e per i 12 concerti della sezione jazz con la collaborazione della Fondazione del Brass Group sotto la direzione artistica di Luca Luzzu, nasce per il terzo anno consecutivo in collaborazione con l’Università degli Studi di Palermo confermando il profondo legame con l’Ateneo.

Il palcoscenico principale della rassegna è Palazzo Chiaromonte, lo Steri, sede del Rettorato dell’Ateneo di Palermo.

“Una sede – ha sottolineato il rettore dell’Università degli Studi di Palermo, Massimo Midiri - che accoglie, riceve, ospita; luogo pulsante di connessioni, relazioni e trasferimento di conoscenza”.

Tra le novità di quest’anno il coinvolgimento di alcuni studenti del corso di laurea magistrale in Musicologia e Scienze dello Spettacolo che fa capo al dipartimento in Scienze Umanistiche. A loro è stato affidato il compito di scrivere una parte dei programmi di sala dei concerti.

Questa squadra di giovani mossa dalla passione per la musica e dalla volontà di trasformare questo amore in una professioneha continuato il rettore Midiri - è motivo, per me, di grande orgoglio. Dal loro racconto, che si concretizza nella scrittura di alcuni dei programmi di sala del Festival, prendono vita elementi unici ma dal valore universale. Lo stesso valore universale che l’Università degli Studi di Palermo si impegna a trasferire come condivisione di conoscenza e di saperi per la crescita culturale, economica e sociale della comunità”.

Tra le iniziative che si inseriscono sul solco delle attività di terza missione, la musica si conferma protagonista anche per raccontare la ricerca. “Il prossimo 21 settembre – ha sottolineato la dirigente dell’area Terza missione e Relazioni internazionali di Ateneo, Simona Viola -  organizzeremo con Palermo Classica un concerto per promuovere la Notte europea dei ricercatori. Grazie al progetto SHARPER: SHAring Reasearchers’ Passion for Enhanced Roadmaps ogni anno, l’ultimo venerdì di settembre, Unipa si apre alla città per mostrare le attività legate alla ricerca scientifica attraverso laboratori, dimostrazioni, quiz, mostre, video e spettacoli”.

Accanto allo Steri, da quest’anno, anche il palcoscenico del Museo Salinas, nel quale andranno in scena sei concerti riservati alla musica da camera. Il 25 luglio, per la sezione Jazz, si inizierà con la Pacific Mambo Orchestra & Orchestra Jazz Siciliana. L’esordio, per la sezione classica, è previsto il 26 luglio con i celeberrimi Carmina Burana di Carl Orff.

Da segnalare tra le novità di quest’anno, lo spazio dedicato al genere dell’opera. In programma, il 14 e 15 settembre, una versione in forma semi-scenica dell’opera mozartiana “Don Giovanni”, che delizierà gli appassionati della lirica con un cast di alto livello artistico: Michael Borth, Oscar Marin Reyes, Gabriel Arce, Laura del Rio, Noemi Umani, Ramon Karolan, Angelina Pokrovskaya, Ola Heinpalu.

Acclamati artisti ed esordienti promesse si esibiranno insieme a giovani e apprezzati direttori, assicurando agli spettatori del festival esperienze musicali indimenticabili. Tra i direttori d’orchestra ci sarà il ritorno della giovane ma talentuosa Linnan Chui e ancora Roberto Zavala Beltran, Francisco Maestre e per la prima volta Sol Chin.

Il pianoforte avrà, anche in questa edizione, un ruolo di rilievo all’interno della programmazione di Palermo Festival grazie alla presenza di una serie di artisti di straordinario talento come Beatrice Berrut, Francesco Tristano, Alexander Yakovlev, Sofia Vasheruk, Ashot Khachatourian e Katerina Titova.

Qui il programma da scaricare.