Un progetto siciliano tra i finalisti di NextEnergy per disegnare il futuro dell’energia
Sono tutti siciliani i ragazzi di Chifiapp, uno dei 10 progetti finalisti di NextEnergy, programma promosso da Terna e Fondazione Cariplo, in collaborazione con PoliHub, per sostenere lo sviluppo di progetti innovativi in ambiti attinenti al sistema elettrico e contribuire concretamente alla crescita economica del Paese.
Alessandra, Maria Grazia, Fabrizio e Roberto: 3 giovanissimi ingegneri chimici e 1 fisico che, venendo a conoscenza di un concorso per cambiare il futuro dell’energia, hanno colto al volo la sfida e si sono uniti per dire la loro. Pochi mesi per presentare la loro proposta.
E loro partono da una batteria al piombo, di quelle comuni che si trovano in tutte le automobili, quelle che almeno una volta nella vita ti lasciano per strada perché si scaricano senza preavviso. La scintilla parte così: perché non studiare un nuovo materiale più performante per le batterie? Più efficiente e meno costoso? Per ora hanno un prototipo di laboratorio.
La giuria di Next Energy, presieduta da Catia Bastioli, presidente di Terna, l’ha considerata un’idea brillante e l’ha selezionata tra le 10 idee che accederanno al programma di empowerment imprenditoriale e di accelerazione della durata di 6 mesi, al termine del quale verranno individuati i 3 progetti vincenti. Questi ultimi otterranno dei voucher da utilizzare per lo sviluppo del progetto, del valore rispettivamente di, e 50.000 al primo classificato, € 30.000 al secondo classificato e € 20.000 al terzo classificato.
Il gruppo, 100% siciliano, spera in questi mesi di “incubazione”, di passare da un prototipo di laboratorio a un prodotto tecnologico che, utilizzando una materia completamente riciclabile e a basso costo, potrebbe essere una nuova frontiera per lo stoccaggio dell’energia dalle fonti rinnovabili.
“Siamo molto soddisfatti di aver lavorato insieme a Fondazione Cariplo e Polihub a un’esperienza circolare di formazione e creazione d’impresa per i giovani talenti – ha dichiarato la Presidente di Terna, Catia Bastioli – Il progetto Next Energy è un’esperienza unica e ripetibile, un laboratorio di apprendimento integrato su base meritocratica, che auspichiamo possa essere un esempio per altre imprese, università e fondazioni. Sostenere in modo concreto giovani universitari e nuovi imprenditori su progetti innovativi è la strada per sostenere il futuro delle nuove generazioni. Un impegno che deve essere di tutti”.
Fonte: BLOGSICILIA