Il CINECA consiglia a tutti gli atenei di porre particolare attenzione al fatto che ove si siano effettuate in UGOV operazioni relative all'esercizio 2020, di emissione 'tardiva' di ordinativi di pagamento di compensi/missioni/incarichi, oppure di relativa elaborazione 'tardiva' del relativo flusso di ritorno firma digitale, nel corso di gennaio 2021, DOPO che erano già lanciati i relativi adempimenti stipendiali di dicembre 2020 (in particolare l'F24), o i relativi versamenti UGOV sempre relativi a dicembre 2020, questo potrebbe portare a delle squadrature tra i dati presenti in UGOV relativamente ai compensi/missioni/incarichi validati nel 2020 e tali adempimenti.

Questo perchè a partire dalla versione UGOV 22.52.00.00 si è introdotta una modifica per garantire che su tutti i compensi/missioni/incarichi liquidati tramite ordinativi dell'esercizio 2020, sia sempre inserita una data validazione del 2020, anche se tali ordinativi sono stati emessi o trasmessi a cassiere in ritardo, anche nel corso quindi di gennaio 2021.
Questo può comportare che in caso di emissione o trasmissione 'tardiva' di ordinativi 2020 legati a compensi/missioni/incarichi, tali documenti risultino validati  a dicembre 2020, ma non siano rientrati negli adempimenti stipendiali e nei versamenti delle ritenute di tale mese, se queste operazioni sono state effettuate prima della validazione di tali compensi.

Alla luce delle indicazioni sopra riportate è consigliabile quindi che gli atenei che possano essersi trovate in tali situazioni di 'pagamenti tardivi', effettuino una verifica della congruità degli adempimenti stipendiali relativi a dicembre 2020, nonchè ai relativi versamenti di ritenute, ad esempio rieffettuando in UGOV i versamenti relativi a dicembre 2020 per vedere se per caso vi sono nuovi compensi da versare, ed effettuando i consueti controlli di quadratura tra i versamenti UGOV di dicembre 2020 e i relativi adempimenti stipendiali in particolare l'F24.