Tavola rotonda: La violenza delle mafie: attori, contesti, dinamiche, rappresentazioni
Università degli Studi di Palermo - Università degli Studi di Napoli “Federico II”
Nell’ambito del progetto STAR-Linea 1
The Use of Violence and Organized Crime.
A socio-economic analysis of the case of Camorra clans in Campania
Cofinanziato da UniNa e Compagnia San Paolo
Tavola rotonda
La violenza delle mafie:
attori, contesti, dinamiche, rappresentazioni
Venerdì 17 Febbraio 2017
9.30-13.30
Università degli Studi di Palermo
Aula Carapezza, Palazzo Chiaramonte Steri
Piazza Marina
9.30 Saluti
Fabrizio Micari, Rettore dell’Università degli Studi di Palermo
9.45 Introduzione: Esemplarità e ordine della violenza mafiosa
Alessandra Dino, Università degli Studi di Palermo
10.00 Per una fenomenologia della violenza mafiosa: presentazione del progetto e dei temi oggetto di ricerca
Monica Massari, Università degli Studi di Napoli “Federico II”, Coordinatrice scientifica del Progetto STAR
10.15 La violenza organizzata in Campania: una cornice teorico-interpretativa
Luciano Brancaccio, Università degli Studi di Napoli “Federico II”
10.30 Le direzioni della ricerca e la presentazione dei casi
Anna Maria Zaccaria, Università degli Studi di Napoli “Federico II”
10.45 Discussione
Maurizio Catino, Università degli Studi di Milano Bicocca
Rocco Sciarrone, Università degli Studi di Torino
11.15 Coffee break
11.30-13.30 Interventi dei partecipanti alla Tavola rotonda
Rino Coluccello (Coventry University), Ivan D’Anna (Sovrintendente Polizia di Stato), Franca Imbergamo (Direzione Nazionale Antimafia), Salvo Palazzolo (“la Repubblica”), Michel Peraldi (Ecole des Hautes Studies en Sciences Sociales-CNRS), Umberto Santino (Centro di documentazione Peppino Impastato), Roberto Scarpinato (Procura Generale - Corte di Appello di Palermo)
Alla tavola rotonda parteciperanno i membri del progetto STAR: Carolina Castellano, Vittorio Martone, Michele Mosca e Salvatore Villani dell'Università degli Studi di Napoli “Federico II”
13.30 Conclusione dei lavori
Coordinamento scientifico e organizzazione: Alessandra Dino e Monica Massari.