“Protected areas, Geo-environmental Risks”. Questo il titolo della X edizione della italian-russian Summer school of high formation of environmental, ecological and natural sciences” che si svolgerà dal 1 al 10 settembre presso l’Aula Magna del museo geologico “G.G. Gemmellaro” dell’Università degli Studi di Palermo.
L’iniziativa, come ogni anno, è organizzata dall’Istituto Italo-Russo di Formazione e Ricerche Ecologiche, diretto  dal prof. Valerio Agnesi, del quale fanno parte, oltre all’Ateneo palermitano,  le Università di Bari, Viterbo e Parma, ed una rete di università russe (Mosca, San Pietroburgo, Kazan, Ulyanovsk, Perm, ecc.), con la collaborazione del Dipartimento di Scienze della Terra e del Mare e della Scuola di Scienze di Base e Applicate dell’Ateneo palermitano.
Le attività della Scuola, quest’anno coordinata dal prof. Matteo Cammarata, alla quale partecipano studenti italiani e russi, si svilupperanno con un ciclo di seminari e visite museali, dedicate alla analisi delle problematiche connesse ai rischi geoambientali ed alla protezione dell’ambiente. Le attività didattiche saranno integrate da tre giorni di escursioni nell’ area dei Monti Nebrodi, in collaborazione con il Centro Studi Rischi Geomorfologici (CE.RI.GE) di S. Agata di Militello e l’Ente Parco dei Nebrodi.