Un gruppo di ricercatori del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche, Chimiche e Farmaceutiche (STEBICEF) dell’Università degli Studi di Palermo è stato premiato con la copertina di ottobre 2018 della prestigiosa rivista scientifica internazionale “Marine Drugs” (MPDI Academic Open Access Publishing) per gli studi sul peptide antimicrobico dal riccio di mare.

La copertina si riferisce ad un articolo pubblicato sulla rivista che riguarda l’attività antimicrobica della Paracentrina-r (RP1), un peptide antimicrobico ricombinante, estratto dal comune riccio di mare Paracentrotus lividus. Lo studio rappresenta un contributo originale nell’ambito delle ricerche sulla bioprospezione di molecole naturali con attività antimicrobica in invertebrati marini. Negli ultimi anni, queste molecole di origine naturale, sono al centro dell’attenzione da parte della comunità scientifica per le potenzialità applicative nella lotta ai biofilm e ai ceppi resistenti nosocomiali.

In particolare, la ricerca, condotta attraverso simulazioni di dinamica molecolare (MD), ha permesso di razionalizzare i risultati delle indagini sperimentali, focalizzando l’attenzione sul legame di RP1 con modelli di membrane cellulari di mammifero e batteriche. La molecola, individuata per la prima volta nel 2010, è in grado di distruggere biofilm batterici formati da Staphylococcus aureus, Staphylococcus epidermidis e Pseudomonas aeruginosa in assenza di effetti tossici.

L’équipe dello STEBICEF è composta dai proff. Vincenzo Arizza, Domenico Schillaci, Giampaolo Barone, coordinatori dei rispettivi Laboratori di Bioprospezione marina, della sezione di Biologia animale ed Antropologia biologica, di Microbiologia e Saggi Biologici, della Sezione di Chimica Farmaceutica e di Chimica Bioinorganica e Computazionale della Sezione di Chimica dello STEBICEF, da Angelo Spinello, dottore di ricerca in Scienze Chimiche di UniPa e attualmente post-doc presso la Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (SISSA di Trieste), dai dott.ri Maria Grazia Cusimano e Luigi Inguglia.