Studio condotto dal geriatra prof. Nicola Veronese (con altri) conclude che la deprescrizione ha ridotto significativamente il tasso di mortalità
Studio condotto da Nicola Veronese (con altri), del Dipartimento di Medicina Interna dell'Università di Palermo, Sezione Geriatria conclude che la deprescrizione ha ridotto significativamente il tasso di mortalità
Il 30% degli over 65 assume regolarmente cinque o più farmaci.
Lo studio condotto da Nicola Veronese (con altri), del Dipartimento PROMISE dell’Università di Palermo, Sezione Geriatria, ha valutato 456 articoli, incluse 12 revisioni sistematiche (sei con meta-analisi) per un totale di 44.193 pazienti e conclude che in situazioni di fine vita, la deprescrizione ha ridotto significativamente il tasso di mortalità di circa il 41%, e che generalmente “la deprescrizione è un intervento promettente in contesti e situazioni diverse, ma una notevole lacuna nella letteratura riguardante i suoi effetti su risultati sostanziali esiste ancora”.
Rassegna Stampa:
"Deprescrivere". Troppe medicine possono aumentare rischi di reazioni avverse, articolo di Paolo Fruncillo su ladiscussione.com del 8/5/2024;