La biblioteca nata nel novembre del 2013 occupa due ampie navate all’interno del convento di Sant’Antonino, restaurato recentemente dall’Ateneo. La sala, con volte a crociera e ampie vetrate che consentono una buona illuminazione naturale, ospita 95 confortevoli posti lettura disposti su ampi tavoli dotati di illuminazione propria e prese di corrente. Le raccolte costituiscono una selezione di circa 8.000 libri di linguistica specialistica del dipartimento di Scienze umanistiche.
La raccolta include il fondo librario del Centro studi filologici e linguistici siciliani, frutto di donazioni degli accademici Alberto Varvaro e Girolamo Caracausi, che a breve verrà incrementato.