Sostenibilità e resilienza nelle pavimentazioni stradali, ferroviarie ed aeroportuali: avviate le attività del progetto di Joint Master POWERCN2050
Sono iniziate le attività di “POWERCN2050: Pavement Opportunities Worldwide in Education and Research ft Climate Neutral 2050”, progetto finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito della call ERASMUS-EDU-2023-EMJM-DESIGN, di cui è partner l’Università degli Studi di Palermo.
Obiettivo del progetto è la costruzione di un Percorso Integrato di Studi internazionale che si concretizzerà nel Corso di Laurea magistrale, inter-ateneo e in lingua inglese, in "Sustainable and Resilient Pavement Engineering".
«Questo percorso, incentrato sull’implementazione dei concetti di sostenibilità e resilienza nelle pavimentazioni stradali, ferroviarie ed aeroportuali – spiega il coordinatore per UniPa, prof. Davide Lo Presti - sarà l’unica laurea magistrale inter-ateneo di questo tipo in Italia e in Europa e permetterà agli studenti selezionati di ottenere un titolo congiunto tra University of Antwerp (Belgio), Università di Palermo (Italia), University of Minho (Portogallo) e Manipal Academy of Higher Education (India).
Il progetto è supportato da partner aziendali ed accademici italiani e stranieri che permetteranno agli studenti di svolgere un tirocinio della durata di sei mesi in azienda e di dedicare altri sei mesi ad un progetto di tesi sperimentale.
UniPa ha recentemente ospitato i partner di progetto nell’ambito del kick-off meeting organizzato, nella Sala Magna del Complesso Monumentale dello Steri e al Dipartimento di Ingegneria – Campus di Viale delle Scienze, alla presenza del Rettore, prof. Massimo Midiri, del Prorettore alla Didattica e alla Internazionalizzazione, prof. Fabio Mazzola, del Direttore del Centro di Sostenibilità e Transizione Ecologica, prof. Maurizio Cellura, della Direttrice della Scuola di Dottorato, prof.ssa Antonina Pirrotta, del Direttore del Dipartimento di Ingegneria, prof. Antonino Valenza, della Coordinatrice dei corsi di laurea interclasse in Ingegneria Civile, prof.ssa Anna Granà, e con il coinvolgimento di una nutrita presenza di studenti.
Ci proponiamo – conclude il docente – di completare il processo di accreditamento del percorso a livello continentale e di avviare le attività del joint master, che sarà annoverato all’interno del catalogo della Commissione Europea, a partire dall'Anno Accademico 2025/2026».