In arrivo all’Università di Palermo finanziamenti sulla ricerca, grazie alla partecipazione ai bandi della Regione, a valere in particolare sul Programma operativo (PO) FESR, sul Programma operativo (PO) FSE, sul Piano di sviluppo rurale (PSR), sul Miur, sul Programma Operativo Nazionale (PON) Ricerca e Competitività (REC). Finanziamenti che ammontano a 110 milioni di euro. “Sono stati già notificati decreti di finanziamento per oltre 57 milioni di euro – spiega la dirigente dell’area Ricerca Patrizia Valenti - ai quali aggiungere i Prin 2009, i Progetti di rilevante interessa nazionale, per un importo di circa 1,7 milioni di euro. A questi si aggiungeranno, ulteriori 47 milioni di euro sul Piano del Sud, più una quota del PO Fesr”. Questi fondi avranno ricadute importanti anche sull’edilizia, con l’avvio della riqualificazione del polo di via Archirafi, a partire dall’ex Consorzio agrario.
E l’Ateneo investe anche sui giovani che fanno ricerca. Sono state attribuite 150 borse d’Ateneo ed altrettanti posti senza borsa, per un totale di 300 ricercatori. Ulteriori otto borse sono state finanziate da enti esterni. Mentre nel 2012 saranno assunti 91 ricercatori, che saranno seguiti successivamente da altri 62. E con una delibera “ad hoc” sulla ricerca, sono stati inseriti per la prima volta meccanismi premiali per docenti e ricercatori per migliorare la performance dell’Ateneo relativa all’accesso ai finanziamenti, per incrementare le politiche di internazionalizzazione della ricerca e per valorizzare le eccellenze.