Dopo le Giornate di Studio di Parma e di Milano, la prima dedicata ai temi dell’alimentazione in relazione alle produzioni eco-sostenibili, e la seconda alla salute e al sociale, si attendono i risultati della selezione e i nomi dei vincitori.
Sono 175 i ricercatori che si contendono i 3 premi previsti: il premio junior, il premio salute e il premio industria. uno sguardo alle ricerche candidate.
Un Premio per ricercatori italiani - o che hanno effettuato le loro ricerche in Italia – per far conoscere il loro lavoro e il loro impegno, per dare visibilità alle loro intuizioni, ai loro studi in ambiti fondamentali per la qualità della vita di tutti e per lo sviluppo del Paese.
Sono 126 le ricerche pervenute, candidate al Premio Sapio per la Ricerca Italiana, sostenuto dall’Università degli Studi di Palermo: prevale l’ambito medicina, salute e sociale, ma non mancano contributi interessantissimi su altri temi, primo tra tutti l’ambiente.
Ma per il momento non viene anticipato nulla: sarà l’Accademia del Premio Sapio, composta da illustri docenti, a scegliere le ricerche che si aggiudicheranno il Premio Salute, destinato ad un ricercatore impegnato nell’ambito sanità, biotecnologie, salute e sociale; il Premio Junior, riservato a un giovane ricercatore che si sia distinto nell’ambito della Ricerca nel nostro Paese; e il Premio Industria, da assegnare a un ricercatore impegnato nella Ricerca applicata.
Nel frattempo, però, il Premio ha proposto alla comunità scientifica 2 appuntamenti importantissimi:
Il 7 febbraio a Parma si è svolta la Giornata di Studio Alimentazione, produzioni ecosostenibili e prevenzione, nella quale si è parlato del ruolo della ricerca scientifica nel settore agroalimentare, con la presentazione di iniziative e priorità di ricerca; Sabato 11 febbraio a Milano, presso l’ACI, si è tenuta la Giornata di Studio Le relazioni pericolose tra sindrome delle apnee ostruttive durante il sonno e gli incidenti stradali: da problema a occasione per promuovere salute e sicurezza. Scopo della Giornata di Studio è stato così innanzitutto quello di aumentare informazione e conoscenza sui disturbi collegati alla sindrome delle apnee ostruttive, per poi dare vita ad una rete integrata che consenta in futuro a tutti i diversi operatori coinvolti di affrontare il fenomeno in modo efficace.
Adesso l’attesa è per i risultati della selezione delle candidature da parte dell’accademia del premio Sapio, per conoscere le ricerche ritenute più meritevoli dei tre premi, junior, salute e industria.
Non sarà un compito facile perché si tratta di lavori davvero di elevato spessore, che potranno avere applicazioni importantissime in ambito medico, ambientale, economico.
Il Premio Junior è destinato a un giovane ricercatore che si sia distinto nell’ambito della Ricerca nel nostro Paese. Sono 68 le ricerche candidate a questo riconoscimento, la maggior parte delle quali propongono studi in ambito medico.
Da segnalare, la ricerca su nuove frontiere farmacologiche nel trattamento di patologie psichiatriche, che attraverso un approccio multidisciplinare, a cavallo fra la farmacologia e le nanotecnologie si propone di sviluppare farmaci che potrebbero rivoluzionare in un breve periodo di tempo il trattamento di molte malattie psichiatriche; oppure quella su tecnologie e dispositivi robotici avanzati per la neurochirurgia mininvasiva o lo studio sulle nano strutture del carbonio e le loro applicazioni in campo biomedico e per la produzione di energie alternative.
Ma questi sono solo alcuni esempi, utili per capire lo spessore delle candidature al Premio, presentate da giovani che hanno scelto di dedicare la loro vita alla ricerca; una scelta non sempre facile ma che merita riconoscimento, risorse, investimenti, perché è la strada per uno sviluppo di qualità, per la crescita del nostro Paese.
Solo un cenno ai Premi Salute e Industria: il primo verrà assegnato - tra le 40 candidature presentate - ad un ricercatore impegnato nell’ambito sanità, biotecnologie, salute e sociale.
Al Premio Industria concorrono invece 18 studi che riguardano la ricerca applicata, come quello che propone nuovi farmaci per la cura dei tumori cerebrali maligni o quello sulla diagnosi precoce dell'Alzheimer o, ancora, sui sistemi di percezione in ambiente estremo con applicazioni nell'ambito automobilistico.
Insomma, parliamo di ricerche di altissimo livello che avremo modo di approfondire meglio tra qualche settimana, quando l’Accademia del Premio Sapio avrà reso noti ufficialmente i risultati delle sue valutazioni.
Per gli aggiornamenti: www.premiosapio.it