STUDENTI/Cinesi alla presentazione del documentario su Dalla Chiesa
Venerdì 28 settembre, dieci studenti cinesi a Palermo per una residenza di studio presso la Scuola di Lingua italiana per Stranieri dell’Università, parteciperanno alla presentazione del documentario “Generale”, a Cinisi, presso il Cine Alba. A Palermo, quindi, l’italiano non si studia solo sui libri, ma soprattutto sul territorio, per conoscere e vivere la cultura e, in particolar modo, la storia dell’antimafia. Gli studenti provengono dalla Sichuan International Studies University di Chonqing (Cina).
Il documentario “Generale”, dedicato a Carlo Alberto Dalla Chiesa, prefetto di Palermo ucciso dalla mafia il 3 settembre del 1982, è stato prodotto da Daniele Esposito in collaborazione con Dora Dalla Chiesa (figlia di Nando Dalla Chiesa) e sarà presentato da Nando e Dora Dalla Chiesa, Umberto Santino e Giovanni Impastato.
Dopo aver seguito un laboratorio di musica, un incontro – conversazione sullo studio dell'italiano in Italia e nel mondo e il seminario “Cosa vedono i nostri studenti nel modo congiuntivo?” con i docenti esperti Maria Pia Lo Duca (Università di Padova), Giovanni Ruffino e Luisa Amenta (Università di Palermo), gli studenti cinesi verranno quindi accompagnati dai docenti della Scuola Itastra a conoscere la vita di uno dei tanti eroi antimafia della nostra terra.
Non è la prima volta che la Scuola di Lingua italiana per Stranieri dedica ore di formazione per lezioni di antimafia. Già questa estate si è ripetuta, come gli altri anni, la visita a Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato. Gli studenti stranieri della Summer School hanno potuto così conoscere la storia di Impastato e di sua madre direttamente dalla testimonianza di Giovanni, fratello del militante antimafia, della moglie Felicetta.
Altro appuntamento importante e indirizzato a far comprendere agli studenti stranieri che la Sicilia è anche lotta alla criminalità organizzata è stato l'incontro con i volontari di Addio Pizzo. In quell’occasione gli studenti stranieri, provenienti da ogni parte del mondo, hanno potuto conoscere meglio l'aspetto legale della Sicilia.