STERI/Convegno internazionale su “Internet e minori”
Su iniziativa del Centro Studi ed Iniziative Europeo e dal Dipartimento di Studi su Politica, Diritto e Società dell’Università degli studi di Palermo, diretto da Giovanni Fiandaca, venerdì 22 febbraio 2013 a partire dalle ore 15, si svolgerà presso la Sala delle Armi di Palazzo Steri, il Convegno Internazionale su “Internet e minori: tra rischi ed opportunità”.
La Manifestazione rientra nell’ambito del progetto Virtual Stages AgainstViolence (VSAV), finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del Programma DAPHNE III.
VSAV è un progetto innovativo finalizzato alla diffusione di conoscenze riguardanti i rischi e le opportunità che i giovani incontrano utilizzando i nuovi media. Internet in particolare è progressivamente diventata la principale fonte di informazione e comunicazione, tuttavia essa può anche essere rischiosa, soprattutto per i giovani, i quali possono facilmente entrare in contatto con pericoli come le false identità, i messaggi distorti, le rappresentazioni violente della realtà e molto altro. All’interno del progetto VSAV sono stati realizzati strumenti utili per favorire un corretto uso dei nuovi media, valorizzando il potenziale positivo di cui i giovani possono beneficiare nella loro vita quotidiana e durante la loro crescita. Il Convegno affronterà il delicato tema del rapporto tra i giovani e i nuovi media proponendo alcune tra le importanti attività realizzate all’interno del progetto VSAV.
Saranno presenti i coordinatori dei paesi partner del progetto – Romania, Austria, Germania e Italia – i sociologi Gianna Cappello ricercatrice presso il Dipartimento Beni Culturali –Studi Culturali e Fabio Lo Verde docente presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche, della Società e dello Sport (coordinatori del progetto per l’Università di Palermo) e Mario Morcellini (Direttore del Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale, La Sapienza Università di Roma).
I docenti che prenderanno parte al Convegno riceveranno un attestato di partecipazione rilasciato dal MED (Associazione italiana per l’educazione ai media e alla comunicazione) in qualità di ente formatore accreditato presso il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca (DM 23/09/2003), con il quale si certificano le competenze acquisite.