Riconosciuto il Buono pasto al personale TAB in smart working
Il Consiglio di Amministrazione ha approvato l’accordo sindacale con il quale viene riconosciuto il Buono pasto ai lavoratori in smart working. Si prosegue, pertanto, con la politica volta a perseguire il benessere del personale dopo le misure già adottate (polizza sanitaria, asilo nido aziendale, tariffe agevolate per il car sharing ed il bike sharing).
Il riconoscimento, oggi, del buono pasto, è una misura fortemente dibattuta in diverse sedute del CdA e tutt’altro che scontata. È un atto per il quale la governance d’Ateneo ha fatto una scelta politica volta al sostegno ed al benessere dei lavoratori.
L’accordo prevede il riconoscimento a ciascun dipendente collocato in smart working di 9 buoni pasto al mese per il periodo marzo-giugno, nonché di tutti quelli che verranno maturati da qui fino alla chiusura dell’emergenza sanitaria dettata dal Covid-19.
L’Amministrazione ha saputo affrontare le criticità imposte dalla pandemia reinterpretando in chiave smart la propria missione di didattica, di ricerca ma anche tutti i propri servizi amministrativi.