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RICERCA/Cartografia dei Demani Forestali

20-mar-2012

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Il Consorzio Ticonzero, Informatica per il Territorio, ha pubblicato una cartografia, in scala 1:50000, dei Demani forestali di Pizzo Manolfo, Crocetta Trippatore e Raffo Rosso (Palermo). Il progetto cartografico, coordinato da Giuseppe Venturella, ordinario di “Botanica forestale e Micologia” del Dipartimento di Biologia Ambientale e Biodiversità dell'Università di Palermo è frutto di una collaborazione scientifica tra floristi, micologi e briologi dello stesso Dipartimento, lichenologi del Dipartimento Scienza della Terra e del Mare dell’Università di Palermo, Dipartimento Regionale Azienda Regionale Foreste Demaniali (ente finanziatore) e lo stesso Consorzio Ticonzero. La cartografia rappresenta un originale esempio di integrazione di dati di biodiversità vegetale e crittogamica (funghi, licheni, briofite) in relazione alla presenza assenza di interventi selvicolturali ed all’analisi della serie storica (1985-2005) di immagini acquisite dal satellite LANDSAT dalle quali si è estrapolato l’indice di vigore vegetale (NDVI) delle cenosi forestali.
Per Fabio Montagnino, presidente del Consorzio Ticonzero, la pubblicazione della cartografia rappresenta un positivo esempio di collaborazione interdisciplinare tra soggetti pubblici e privati e dimostra l’elevata capacità tecnologica raggiunta dalle imprese del Consorzio nella rappresentazione dell’informazione geografica.
Secondo Filippo Castiglia, funzionario del Dipartimento Regionale Azienda Foreste Demaniali, questa innovativa cartografia dei Demani Forestali, grazie alla natura multidisciplinare dell’approccio adottato, potrà essere un utile strumento per fini gestionali. Di particolare interesse è, infatti, la possibilità di verificare l’influenza che le differenti attività selvicolturali hanno sulle diverse cenosi, così da meglio guidare i processi di rinaturazione già avviati in queste aree. Sotto il profilo divulgativo offre l’opportunità di avere una visione d’insieme delle relazioni tra i viventi in un’area limitrofa alla città ma ricca di straordinaria biodiversità.