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RICERCA/A Ingegneria si parla di Fukushima e sicurezza nucleare

21-apr-2011

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Un incontro aperto alla città per fare il punto in modo obiettivo sullo stato della ricerca nucleare, per esporre con chiarezza rischi e prospettive, per illustrare l'apporto offerto dagli accademici e dai professionisti siciliani alla tecnologia in Italia e all'estero. Lo organizza la facoltà di Ingegneria dell’Università di Palermo, l’unica in Italia ad avere nei suoi laboratori un reattore nucleare per scopi di ricerca. Oggi, giovedì 21 aprile 2011, alle 10 nellla Sala Magna della facoltà di Ingegneria in viale delle Scienze, saranno presenti Giuseppe Vella, ordinario di Impianti nucleari; Gianfranco Rizzo direttore del Dipartimento dell'Energia; Fabrizio Micari, preside della Facoltà di Ingegneria. In Italia ci sono soltanto cinque Università in cui esiste un corso di studi dedicato all'Ingegneria nucleare: tra di esse Palermo, in cui è attivo il corso di laurea in Ingegneria dell’Energia e il corso di laurea magistrale in Ingegneria energetica e nucleare che persegue la tradizione avviata nel 1960 sotto la spinta propulsiva del professore Antonio Sellerio, già preside della facoltà. Da allora nel Dipartimento di Ingegneria nucleare, oggi confluito nel Dipartimento dell'Energia, si sono succeduti numerosi studiosi impegnati nei settori delle applicazioni e degli impianti nucleari, in collaborazione con gruppi di ricerca nazionali ed internazionali. Il reattore nucleare di ricerca AGN-201, installato nei laboratori del dipartimento, è stato il primo reattore universitario in Italia e oggi è uno dei quattro reattori operativi in Italia e unico nel panorama universitario nazionale.
Attualmente le principali tematiche di ricerca coltivate riguardano: l'analisi e la progettazione di impianti nucleari a fissione e a fusione; gli studi di sicurezza e analisi di rischio e impatto ambientale, con particolare riferimento agli impianti ad alta intensità energetica e agli impianti nucleari; le applicazioni delle radiazioni ionizzanti e dei radioisotopi in ambito civile, industriale, medico e agroalimentare e radioprotezione; le misure nucleari e il monitoraggio della radioattività ambientale.