Quale documentazione occorre presentare per costituire uno spin off accademico?
La documentazione da presentare per autorizzare l'iniziativa imprenditoriale e la partecipazione alle attività di uno spin off accademico è la seguente:
-Domanda di autorizzazione alla costituzione dello spin off (link pagina moduli)
-Dichiarazione soggetto proponente (link pagina moduli)
-Business plan: i contenuti previsti sono elencati alla lettera d) dell'art.4 del Regolamento spin off. In particolare occorre descrivere i ruoli e le mansioni dei professori e dei ricercatori coinvolti, con la previsione dell'impegno richiesto a ciascuno per lo svolgimento delle attività di spin off, al fine di consentire al Consiglio di Amministrazione di valutare la compatibilità con la disciplina appositamente definita dall'ateneo ai sensi del comma 9, dell'articolo 6 della legge 30 dicembre 2010, n. 240;
-Schema della proposta di atto costitutivo e di statuto
-Parere del Dipartimento di afferenza dei proponenti con riferimento ai seguenti aspetti (art.4 comma 2 del Regolamento spin off):
- il grado di concorrenza delle attività dello spin off con quelle svolte dal Dipartimento;
- la disponibilità a consentire allo spin off di utilizzare eventuali risorse richieste dai proponenti mediante la stipula di una convenzione.
Al Consiglio di Dipartimento andranno anche illustrati i ruoli e le mansioni amministrative, gestionali,tecnico scientifiche che i proponenti andranno a ricoprire nell'organigramma della costituenda società.
Per utilizzare i locali del Dipartimento, per lo svolgimento delle attività della società spin off, occorrerà stipulare apposita convenzione sul modello specifico già approvato dal C.d.A.
-Per ciascun Professore o Ricercatore occorre produrre il nulla osta rilasciato dal Direttore del Dipartimento di afferenza che attesti che lo svolgimento dell’attività a favore dello spin off:
- non si pone in contrasto con il regolare e diligente svolgimento delle proprie funzioni didattiche e di ricerca;
- non si pone in concorrenza con quella di consulenza e ricerca per conto terzi di cui all’articolo 66 del D.P.R. 11.7.1980 n. 382 svolta dal Dipartimento in favore di enti pubblici o privati;
- è coerente con la missione e il piano scientifico del Dipartimento.
Il parere del Dipartimento e il nulla osta a firma del Direttore sono necessari per poter istruire la pratica al fine del rilascio, a cura dell'ufficio, del Nulla Osta a firma del Rettore.
Se tra soci proponenti vi è personale tecnico amministrativo bibliotecario, assegnisti, dottorandi, occorre che ciascuno sia autorizzato singolarmente come previsto nel Regolamento spin off.
La documentazione può essere presentata via PEC in formato pdf con firma digitale.
Se la documentazione viene trasmessa in formato cartaceo occorre inviare anche una copia via email in formato pdf a imprese.terzamissione@unipa.it. Occorre allegare i documenti d'identità dei firmatari se la domanda non è presentata come documento informatico con firma digitale.