Salta al contenuto principale
Passa alla visualizzazione normale.

Protocollo di Intesa per l'avvio delle attività propedeutiche finalizzate alla procedura per l’utilizzo e gestione dell’immobile denominato ex “Albergo dei Poveri”

27-giu-2024

Ascolta

L’Ateneo, vista l’esigenza di reperire nuovi spazi da destinare alla didattica ed alla ricerca, ha avviato una interlocuzione con l’Istituzione Pubblica di Assistenza e Beneficenza Casa di riposo Mons. Benedetto Balsamo, per valutare la possibilità di acquisire l’immobile denominato “Albergo dei poveri”, sito in Monreale.

E' stato a tal fine approvato un Protocollo di Intesa che, tuttavia, non impegna l'Ateneo sulle scelte future ed è esclusivamente funzionale alla fase di studio di fattibilità degli interventi.


L’Area Edilizia, Servizio Tecnico e Sostenibilità, infatti, tramite uno studio finalizzato ad individuare le caratteristiche patrimoniali e tecniche dell’edificio storico, ha effettuato una prima valutazione di massima sulla suscettività di trasformazione dell’immobile in struttura destinata a spazi universitari, in relazione alla sua collocazione nel territorio e valutando altresì i costi di larga massima necessari per il recupero/restauro dell’intero plesso monumentale.


Dalla relazione redatta dall’ Area Edilizia, Servizio Tecnico e Sostenibilità, si evince il notevole impegno tecnico e finanziario che sarebbe necessario per la realizzazione dell’iniziativa in parola, evidenziando alcune criticità logistiche connesse alla distanza dal Campus di viale delle Scienze e al sistema dei trasporti pubblici fra la città di Palermo e Monreale, nonché il vincolo di tutela al quale è sottoposto l’ex “Albergo dei poveri”, dichiarato di interesse culturale dalla Regione Siciliana.

Al fine di implementare le attività di studio necessarie all’approfondimento degli aspetti tecnici, di tutela, finanziari e logistici anche sotto il profilo amministrativo e patrimoniale, confrontando tali aspetti fra i diversi casi di acquisizione praticabili, con particolare attenzione ai rapporti costi-benefici, è stato quindi approvato il protocollo d’intesa di durata biennale, tra l’IPAB “Mons. Benedetto Balsamo”, il Comune di Monreale e l'Università degli Studi di Palermo, nel quale si stabilisce che:

  1. l’IPAB “Mons. Benedetto Balsamo” e il Comune di Monreale si attiveranno congiuntamente per richiedere alla Regione Siciliana il nulla-osta all’eventuale concessione in uso e gestione di lungo termine all’Università o all’eventuale acquisizione da parte dell’Università del complesso edilizio denominato ex “Albergo dei Poveri”.
  2. per lo svolgimento delle attività di studio, l’Università si avvarrà anche delle competenze altamente specialistiche dei propri Dipartimenti, che cureranno gli aspetti:
    • logistici e strutturali, con relative previsioni progettuali di massima, comprensive delle correlate previsioni dei costi;
    • architettonici e di restauro architettonico, con relative previsioni progettuali di massima, comprensive delle correlate previsioni dei costi;
    • di tutela dei valori e degli interessi etno-antropologico;
    • legati alla valutazione dell’impatto socioeconomico sul territorio derivante dal recupero dell’immobile in relazioni alle possibili destinazioni d’uso di didattica, ricerca e, ove possibile, socio-assistenziale.

I costi per l’effettuazione delle suddette attività di studio e la redazione del piano economico-finanziario e della valutazione dell’impatto socioeconomico saranno a carico dell’Università degli Studi di Palermo.

I risultati delle attività di studio e il piano economico-finanziario rimarranno di esclusiva proprietà dell’Università, e saranno sottoposti al Consiglio d’Amministrazione dell’Ateneo, che potrà dare o meno l’assenso al prosieguo dell’iniziativa, senza che gli altri Enti firmatari possano avanzare richieste di compensazione o risarcitorie di alcuna specie e forma.

Le attività di studio prevederanno il coinvolgimento degli studenti nell’ambito di specifiche attività didattiche e di ricerca nei contesti dell’Ingegneria Civile, dell’Architettura e dell’impatto socioeconomico sul territorio.
Qualora la redazione dello studio specialistico prodotto dall’Ateneo consentisse di conseguire un apposito finanziamento per il restauro ed il recupero del complesso immobiliare di cui trattasi, l’IPAB, in qualità di proprietario dell’immobile, si impegna a rimborsare all’Ateneo, a valere sul finanziamento, i costi necessari per la sua redazione.

Il protocollo di intesa si intenderà automaticamente risolto ove la Regione Siciliana non concedesse il suo nulla-osta all’eventuale concessione in uso e gestione di lungo termine all’Università degli Studi di Palermo o, parallelamente, all’eventuale acquisizione da parte dell’Università stessa del complesso edilizio.