Pronto soccorso psicologico
Proseguono le attività formative in collaborazione con il Dipartimento SPPEFF.
Nasce e si diffonde anche in Sicilia, mirando all’intero territorio nazionale, il servizio di Pronto Soccorso Psicologico, ad opera dell’Associazione PSP-Italia coordinata dal dott. Mariano Indelicato e dal dott. Tommaso Careri.
Dal 2 di novembre saranno aperti i centri della provincia di Catania, di Palermo ed Enna, ed a breve quelli di Siracusa, Trapani, Ragusa e Agrigento. Nella provincia di Catania vi saranno varie sedi (Bronte, Mascalucia, Viagrande) e nella stessa città le sedi saranno dislocate in varie zone; la sede principale sarà in Via San Filippo Neri n. 14.
I centri resteranno aperti tutti i giorni dell’anno, compresi i festivi, dalle ore 09.30 alle ore 19.30, con reperibilità notturna telefonica. Per prendere appuntamento basterà chiamare il numero telefonico unico sul piano nazionale che è lo 02 35974397.
Il Pronto Soccorso Psicologico nasce sulla scia degli Walk in Services, che a livello internazionale sono una modalità di proporre la consulenza psicologica in una singola seduta, e/o tramite terapia breve, per garantire l’accesso al benessere psicologico a quanti più cittadini possibile.
Tali metodologie di intervento affondano le proprie origini negli esordi della psicoterapia, e la loro efficacia e successo sono comprovati a livello scientifico da tutta una serie di studi condotti in quest’ambito, che hanno dato ottimi risultati anche e soprattutto in relazione alla durata e al mantenimento nel tempo dei risultati terapeutici.
Al pronto soccorso psicologico si può arrivare anche senza appuntamento e si troverà sempre un professionista appositamente formato pronto ad intervenire nell’immediato.
La formazione degli operatori è stata condotta con il patrocinio del Dipartimento di Scienze Psicologiche, Pedagogiche, dell’Esercizio Fisico e della Formazione di dell’Università degli Studi di Palermo e la partnership del centro culturale “Centro Siciliano Sturzo” .
La realtà del Pronto Soccorso Psicologico, inoltre, è volta ad abbattere i costi di accesso al benessere psicologico; si potrà infatti beneficiare di un intervento di supporto psicologico, anche senza appuntamento.
Gli interventi all’interno del pronto soccorso psicologico, per la loro evidenza scientifica, risultano efficaci per dare sollievo in situazioni di emergenza psicologica a soggetti che sentono di non avere strumenti a sufficienza per gestire il proprio momento di crisi, ed hanno bisogno di un immediato contenimento emotivo.
Accoglienza e ascolto sono le risposte alla richiesta di aiuto di chi ha bisogno di essere rassicurato attraverso una normalizzazione del proprio sintomo, che permetta di poter dare un nome a ciò che gli sta succedendo. È un prendersi cura in maniera “altra”, avente la priorità di poter dare risposta ad un bisogno immediato e poter così ridurre la situazione di emergenza.
I dati a disposizione dell’Associazione PSP-Italia indicano che i possibili utenti sono spesso costretti a vagare da servizio a servizio senza trovare risposte, se non di tipo farmacologico. I disturbi d’ansia, le crisi depressive, la violenza sulle donne e quella familiare in generale, il bullismo, i disturbi alimentari e sessuali, oggi sono una vera e propria emergenza sociale; spesso la medicina di base diventa la frontiera su cui ricade la gestione di situazioni complesse dal punto di vista sociale e psicologico.
Ecco perché il Pronto Soccorso Psicologico intende lavorare accanto e in collaborazione con i medici di base al fine, da un lato, di alleviare quest’ultimi da incombenze che non gli sono proprie e, dall’altro, di rispondere efficacemente alle richieste di aiuto degli utenti.
Altro posto di frontiera spesso diventa il pronto soccorso degli ospedali, il quale per la sua organizzazione e specificità è impossibilitato a rispondere a richieste di disagio psicologico. Ecco perché il Pronto Soccorso Psicologico diventa un servizio in grado di decongestionare i servizi pubblici come PS, SPDC, CSM.
L’aiuto istituzionale si rende necessario in quanto i servizi presenti sul territorio non possono essere in grado, per le loro dimensioni numeriche, di rispondere alle innumerevoli richieste provenienti dal territorio. Risulta evidente la necessità di nuovi servizi che non nascano in contrapposizione, ma in rete con i servizi già presenti sul territorio.
E’ il caso del Pronto Soccorso Psicologico che costituirà un nuovo centro di intervento e di ascolto dalle esigenze di disagio del territorio.
L’associazione Pronto Soccorso Psicologico Italia, partendo da Catania, ha un progetto ambizioso per il 2021: aprire sedi di Pronto Soccorso Psicologico nelle maggiori città italiane partendo da Roma e Milano; città in cui ha già avuto avvio il processo di recruitment degli psicologi.