Approvato il Regolamento che disciplina le modalità di organizzazione dell’attività formativa iniziale obbligatoria per i ricercatori neoassunti dell’Università degli Studi di Palermo.

Il Regolamento prevede che la programmazione dell’attività formativa in tema di metodologie didattiche sia di competenza del Teaching Learning Centre-CIMDU, che la elaborerà tenendo conto dell’analisi dei bisogni professionali, organizzativi e individuali. Il piano formativo sarà predisposto su base annuale, prevedendo percorsi formativi di durata variabile tra 25 e 35 ore.

La partecipazione all’attività formativa, aperta a tutti i docenti dell’Ateneo, è obbligatoria per i ricercatori neo-assunti. Al fine di una corretta gestione organizzativa del corso, verranno accettati al massimo 50 iscritti per edizione, dando la priorità, in caso di iscrizioni in eccedenza, ai ricercatori neoassunti con maggiore anzianità di servizio e prevedendo eventualmente l’erogazione di una seconda edizione nell’anno solare ove necessaria.

La fruizione del corso per i nuovi ricercatori deve essere completata di norma entro 18 mesi dall’assunzione in servizio. Si prevede che i neoassunti che non completeranno il percorso formativo entro i termini stabiliti non avranno accesso a quanto previsto dal Regolamento per la disciplina del Fondo di ateneo per la premialità, ai sensi dell’art. 9 della legge 30 dicembre 2010 n. 240 e non potranno accedere alle risorse del FFR.

Al termine di ogni corso, sarà somministrato un questionario di valutazione volto a rilevare le opinioni dei neoassunti che hanno frequentato l’iniziativa formativa. A tutti i docenti che avranno completato il percorso sarà rilasciata una certificazione di partecipazione e le ore di formazione potranno essere caricate nel prospetto delle attività didattiche.

Le attività programmate sviluppano ulteriormente il ruolo del TLC-CIMDU, che ha finora organizzato numerosi seminari formativi destinati ai ricercatori neoassunti e ai Coordinatori di CdS. Sono state organizzate anche attività destinate a tutti i docenti sui temi dei disturbi dell’apprendimento e delle nuove tecnologie. I seminari hanno visto complessivamente la partecipazione di circa 600 persone, per un totale di 7462 ore di formazione effettuate (calcolate moltiplicando per ogni seminario il numero di ore per il numero di partecipanti, secondo le indicazioni dell’ANVUR).